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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 54 di mercoledì 18 ottobre 2006
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
La seduta comincia alle 10,15.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantuno.
Seguito della discussione della mozione Alemanno n. 1-00020: Iniziative per sostenere la candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici nel 2016.
PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta di ieri si è svolta la discussione sulle linee generali della mozione.
GIOVANNA MELANDRI, Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive. Nell'esprimere preliminarmente cordoglio e solidarietà ai familiari della vittima dell'incidente verificatosi ieri nella metropolitana di Roma, assicura il fermo impegno del Governo italiano a sostenere, anche attraverso lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie, la candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici e paraolimpici del 2016. Ricordata altresì l'ampia convergenza delle forze politiche e dell'opinione pubblica italiana su tale candidatura, nonché il consenso del CONI, esprime parere favorevole sulla mozione Alemanno n. 1-00020.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto.
GIOVANNI ALEMANNO (AN). Sottolineata l'opportunità di favorire un generale coinvolgimento, in ambito nazionale, nell'azione di sostegno della candidatura della città di Roma quale sede dei giochi olimpici nel 2016, invita l'Esecutivo ad approntare con tempestività le risorse finanziarie a tal fine necessarie.
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Sottolineate le positive ricadute per l'economia nazionale che deriverebbero dalla scelta della città di Roma quale sede dei giochi olimpici nel 2016, auspica il voto unanime dell'Assemblea sulla mozione in discussione.
ANGELO PICANO (Pop-Udeur). Ricordata l'ampia convergenza registratasi tra le forze politiche, nazionali e locali, sulla candidatura di Roma quale sede delle Olimpiadi del 2016, invita il Governo a stanziare, nel disegno di legge finanziaria, adeguate risorse, anche al fine di consentire il potenziamento della dotazione infrastrutturale della capitale d'Italia; dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Alemanno n. 1-00020.
LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Esprime preliminarmente cordoglio per il grave lutto che ha colpito ieri la città di Roma; evidenzia quindi le positive ricadute, in termini economici e culturali, derivanti dallo svolgimento di grandi eventi sportivi internazionali. Nell'invitare il Governo a stanziare nella prossima legge finanziaria le necessarie risorse, dichiara voto favorevole sulla mozione in discussione.
Pag. VIWLADIMIRO GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA (RC-SE). Ricordata la valenza culturale e sociale della leale competizione sportiva, dichiara di condividere la candidatura della città di Roma quale sede dei giochi olimpici nel 2016.
MARCO BOATO (Verdi). Ricordata la generale convergenza registratasi sulla candidatura della città di Roma per i giochi olimpici del 2016, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Alemanno n. 1-00020.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Si riprende la discussione.
MARIO PESCANTE (FI). Nel dichiarare il convinto orientamento favorevole del suo gruppo sulla mozione Alemanno n. 1-00020 e, quindi, sulla candidatura della città di Roma quale sede dei giochi olimpici del 2016, invita il Governo a fornire rassicurazioni circa la disponibilità e l'approntamento delle risorse finanziarie necessarie all'organizzazione del predetto evento; riterrebbe peraltro opportuno istituire un'apposita commissione incaricata di procedere agli opportuni studi di fattibilità.
PAOLA GOISIS (LNP). Nel manifestare preoccupazione per le negative conseguenze finanziarie che potranno derivare per le regioni settentrionali dalla modalità di reperimento delle ingenti risorse destinare a rendere competitiva la candidatura della città di Roma per i giochi olimpici del 2016, dichiara il voto contrario del suo gruppo sulla mozione Alemanno n. 1-00020.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Alemanno n. 1-00020, condividendo l'opportunità di procedere, nella seduta odierna, all'esame del predetto atto di indirizzo, proprio alla luce dello sgomento suscitato dal tragico incidente verificatosi ieri nella linea della metropolitana di Roma; giudica inoltre fondamentale, per il buon funzionamento della «macchina organizzativa», il massimo impegno dell'amministrazione comunale e di tutte le forze politiche.
GERARDO BIANCO (Ulivo). Auspica che la città di Roma possa essere sede dei giochi olimpici nel 2016.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la mozione Alemanno n. 1-00020.
Sull'ordine dei lavori.
ANTONIO LEONE (FI). Lamentato l'anomalo e farraginoso andamento dei lavori presso le Commissioni riunite V e VI, prospetta l'opportunità di rinviare l'esame, da parte dell'Assemblea, del provvedimento d'urgenza in materia fiscale, calendarizzato per la giornata di domani.
GIORGIO LA MALFA (Misto). Nel richiamare un episodio verificatosi questa mattina in Commissione bilancio, chiede alla Presidenza di chiarire le regole che presiedono alla sostituzione, nelle sedute di Commissione, di deputati che fanno parte del gruppo Misto, anche alla luce delle conseguenze che ne derivano nell'espressione del voto.
GIUSEPPE CONSOLO (AN). Richiamate le disposizioni contenute nel comma 5 dell'articolo 30 e nel comma 6 dell'articolo 119 del regolamento, giudica incomprensibili le ragioni per le quali la prassi ne consenta il superamento, atteso che le predette norme escludono, salvo espressaPag. VIIautorizzazione del Presidente della Camera, la concomitanza dei lavori di Commissioni ed Assemblea.
MARCO BOATO (Verdi). Ricorda la consolidata prassi parlamentare in base alla quale le Commissioni possono riunirsi in concomitanza con le sedute dell'Assemblea nelle quali non siano previste votazioni.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
LUCA VOLONTÈ (UDC). Invita la Presidenza ad esprimere le dovute valutazioni sull'episodio segnalato in precedenza dal deputato La Malfa.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Manifestato stupore per le considerazioni - che giudica strumentali - svolte dal deputato Consolo, ritiene essenziale garantire l'univocità della prassi parlamentare.
ROBERTO MENIA (AN). Lamenta che nell'odierna seduta della V Commissione gli è stato impedito di esprimere il proprio voto in sostituzione di un collega, sulla base della pretestuosa motivazione per cui la sostituzione non era stata tempestivamente comunicata; chiede quindi, al riguardo, un intervento del Presidente della Camera, ritenendo che sussistano i presupposti per invalidare la votazione.
PRESIDENTE. Nell'assicurare che riferirà al Presidente della Camera le questioni sollevate, rileva che la gestione dei lavori delle Commissioni attiene alla competenza dei rispettivi presidenti. Ribadisce tra l'altro che, sulla base della consolidata prassi parlamentare, le riunioni delle Commissioni possono aver luogo in concomitanza con le sedute dell'Assemblea nelle quali non sono previste votazioni.
Seguito della discussione della proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare (approvata, in un testo unificato, dalla Camera, modificata dal Senato, nuovamente modificata dalla Camera e nuovamente modificata dalla I Commissione permanente del Senato) (A.C. 40 ed abbinate-D).
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 1 della proposta di legge, modificato dal Senato, al quale non sono riferiti emendamenti.
FABIO GARAGNANI (FI). Chiede di parlare sull'ordine dei lavori per segnalare il contenuto di una lettera che gli è stata indirizzata da un dirigente sindacale della CGIL.
PRESIDENTE. Rileva che il deputato Garagnani potrà opportunamente svolgere il suo intervento al termine della seduta.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 1.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
Autorizza, sulla base dei criteri costantemente seguiti, la pubblicazione, in calce al resoconto della seduta odierna, del testo della dichiarazione di voto finale del deputato Adenti, che ne ha fatto richiesta.
ITALO BOCCHINO (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.
ENRICO LA LOGGIA (FI). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, esprime amarezza per il ritardo che si è determinato nell'avvio dell'attività di un'importantissima Commissione d'inchiesta. Invita inoltre la Presidenza a favorire la rappresentanza dell'intero territorio nazionale nella composizione dell'istituenda Commissione.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera le considerazioni svolte dal deputato La Loggia.
Pag. VIIIMARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, sottolineando la particolare rilevanza e la delicatezza dell'attività che l'istituenda Commissione di inchiesta sarà chiamata a svolgere.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Esprime soddisfazione per la conclusione dell'iter della proposta di legge istitutiva della Commissione antimafia, che ritiene rigorosa dal punto di vista della definizione degli obiettivi e della composizione della Commissione stessa.
GIACOMO STUCCHI (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, sottolineando che l'istituenda Commissione d'inchiesta rappresenta un valido strumento per affrontare un fenomeno particolarmente complesso come la criminalità organizzata di stampo mafioso.
MARIO TASSONE (UDC). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, evidenzia l'opportunità di modificare la normativa sullo scioglimento dei consigli comunali. Auspica inoltre che la Commissione antimafia si attenga, nella propria attività, ad un'impostazione non meramente burocratica ed operi in costante collegamento con altri organi parlamentari.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, sottolineando l'opportunità che l'istituenda Commissione d'inchiesta tenga conto della più ampia diffusione territoriale di fenomeni analoghi alla criminalità di stampo mafioso.
GIACOMO MANCINI (RosanelPugno). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, auspica che la Commissione antimafia incentri la sua riflessione, tra l'altro, sul problema della selezione della classe dirigente.
FELICE BELISARIO (IdV). Nel dichiarare il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, sottolinea l'opportunità che l'istituenda Commissione tenga conto della diffusione dei fenomeni di stampo mafioso sull'intero territorio nazionale.
RICCARDO MARONE (Ulivo). Espressa amarezza per il ritardo registrato nell'approvazione della proposta di legge istitutiva della Commissione parlamentare antimafia, sottolinea la necessità che tale Commissione proceda ad un'attenta analisi dei mutamenti intervenuti nel fenomeno della criminalità organizzata e ad una conseguente riflessione sui necessari adeguamenti normativi.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva la proposta di legge n. 40 ed abbinate-D.
Seguito della discussione della proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse (approvata dalla Camera, modificata dal Senato, nuovamente modificata dalla Camera e nuovamente modificata dalla XIII Commissione permanente del Senato) (A.C. 17-D).
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 1 della proposta di legge, modificato dal Senato, al quale non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 1.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in discussione, esprimendo soddisfazione per l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta di straordinaria importanza. SottolineaPag. IXquindi la necessità di rafforzare il settore del riciclo dei rifiuti, anche per rispettare gli obblighi assunti a livello internazionale, recidendo nel contempo i legami con le attività illecite ad esso connesse.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo, osserva tuttavia che tale orientamento è condizionato all'effettiva capacità dell'istituenda Commissione di perseguire le finalità indicate nell'articolo 1 del provvedimento in esame; lamenta, altresì, i ritardi e l'inadeguatezza che hanno connotato l'azione del Governo a fronte delle condizioni emergenziali del servizio di smaltimento dei rifiuti in Campania.
SEBASTIANO NERI (Misto-MpA). Nel dichiarare il voto favorevole della sua componente politica sulla proposta di legge in esame, esprime preoccupazione per la gestione del ciclo dei rifiuti in Sicilia.
PRESIDENTE. Autorizza, sulla base dei criteri costantemente seguiti, la pubblicazione, in calce al resoconto della seduta odierna, del testo della dichiarazione di voto finale del deputato Giuditta, che ne ha fatto richiesta.
AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Nell'esprimere un giudizio negativo sulle amministrazioni regionali e locali incapaci di risolvere i problemi connessi al corretto smaltimento dei rifiuti, auspica che Governo e Parlamento instaurino proficui rapporti di collaborazione con le predette amministrazioni al fine di superare situazioni di carattere emergenziale; dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.
PAOLO CACCIARI (RC-SE). Nel giudicare condivisibili le modifiche apportate dal Senato al testo del provvedimento in esame, sottolinea le necessità che la Commissione indaghi anche sul ruolo delle lobby collegate al ciclo dei rifiuti. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.
MICHELE TUCCI (UDC). Ricordato il proficuo lavoro svolto, nelle precedenti legislature, dalle Commissioni parlamentari di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, lamenta tuttavia che ad esso non sono seguite adeguate iniziative legislative; nel ritenere altresì essenziale l'introduzione, nell'ordinamento penale italiano, del reato di delitto ambientale, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara voto favorevole sulla proposta di legge in esame, sottolineando la necessità che il Governo, che si è assunto la responsabilità di individuare soluzioni idonee al problema dello smaltimento dei rifiuti in Campania, continui a farsi carico prioritariamente della peculiare ed emergenziale situazione di tale regione.
ROBERTO COTA (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame; lamentato inoltre che i rifiuti prodotti in Campania continuano ad essere smaltiti presso altre regioni, segnatamente del Nord, osserva che tale fenomeno non si verificherebbe ove fosse stata varata una riforma dello Stato in senso federale.
LUCIO BARANI (DC-PS). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, sottolinea la necessità di dotare le amministrazioni locali di strumenti legislativi idonei a risolvere in modo permanente i problemi connessi al ciclo dei rifiuti.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge istitutiva di una Commissione parlamentare d'inchiesta che dovrà affrontare le tematiche connesse adPag. Xuna delle principali emergenze della società contemporanea, che interessa l'intero territorio nazionale.
PAOLO RUSSO (FI). Evidenziata la gravità e la complessità del fenomeno dei rifiuti speciali del sistema produttivo, lo smaltimento dei quali non rientra nelle forme ordinarie, sottolinea la necessità che l'istituenda Commissione di inchiesta affronti concretamente tale problematica. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.
FULVIA BANDOLI (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge istitutiva della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, che potrà contribuire al miglioramento della legislazione in materia e della gestione del ciclo dei rifiuti, che in molte regioni non risulta adeguata. Auspica altresì il superamento della politica dei commissariamenti straordinari ed un maggiore controllo dei rifiuti inviati all'estero.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva la proposta di legge n. 17-D.
Sulle dimissioni del deputato Stefano Boco.
PRESIDENTE. Dà lettura della lettera di dimissioni inviata alla Presidenza dal deputato Stefano Boco (vedi resoconto stenografico pag. 44).
Avverte che la votazione sull'accettazione delle dimissioni del deputato Stefano Boco avrà luogo a scrutinio segreto mediante procedimento elettronico.
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge le dimissioni del deputato Stefano Boco.
PRESIDENTE. Sospende la seduta fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 14, è ripresa alle 15.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
GIUSEPPE ASTORE (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00335, sull'affidamento dell'incarico di dirigente scolastico dell'Istituto «F. Jovine» a San Giuliano di Puglia.
Risponde il ministro della pubblica istruzione, GIUSEPPE FIORONI (vedi resoconto stenografico pag. 45) - Replica il deputato GIUSEPPE ASTORE (IdV), che si dichiara parzialmente soddisfatto, ritenendo che la responsabilità dell'istituto richiamato nel suo atto ispettivo debba essere affidata ad un dirigente scolastico appositamente nominato.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Illustra l'interrogazione La Russa n. 3-00336, sulle iniziative volte a reperire risorse adeguate per il rinnovo dei contratti del personale docente in scadenza nel dicembre 2006.
Risponde il ministro della pubblica istruzione, GIUSEPPE FIORONI (vedi resoconto stenografico pag. 46) - Replica il deputato PAOLA FRASSINETTI (AN), che si dichiara assolutamente insoddisfatta, esprimendo preoccupazione per gli effetti derivanti, per il comparto della scuola, dalle disposizioni contenute nel disegno di legge finanziaria per il 2007.
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Illustra la sua interrogazione n. 3-00337, sulla realizzazione di un piano straordinario di interventi per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi.
Risponde il ministro per le politiche per la famiglia, ROSY BINDI (vedi resoconto stenografico pag. 48) - Replica il deputato DONATELLA PORETTI (RosanelPugno),Pag. XIche si dichiara soddisfatta, sottolineando l'importanza dell'effettiva accessibilità agli asili nido.
SILVIO CRAPOLICCHIO (Com.It). Illustra l'interrogazione Diliberto n. 3-00343, sul progetto di realizzazione di un programma televisivo all'interno della casa circondariale di Viterbo.
Risponde il ministro della giustizia, CLEMENTE MASTELLA (vedi resoconto stenografico pag. 49) - Replica il deputato SILVIO CRAPOLICCHIO (Com.It), che si dichiara sostanzialmente soddisfatto, auspicando che le preoccupazioni contenute nell'atto ispettivo si rivelino infondate.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00344, sulla distruzione del materiale raccolto con intercettazioni illegali e verifica della sicurezza del sistema di raccolta dei dati.
Risponde il ministro della giustizia, CLEMENTE MASTELLA (vedi resoconto stenografico pag. 51) - Replica il deputato ERMINIA MAZZONI (UDC), che si dichiara insoddisfatta, atteso che la risposta non fornisce chiarimenti in ordine ai quesiti contenuti nel suo atto ispettivo.
GIAMPIERO CATONE (DC-PS). Illustra la sua interrogazione n. 3-00345, sulle questioni interpretative riguardanti la legge sull'ordinamento della professione di giornalista.
Risponde il ministro della giustizia, CLEMENTE MASTELLA (vedi resoconto stenografico pag. 52) - Replica il deputato GIAMPIERO CATONE (DC-PS), che, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto della risposta, richiama l'attenzione del Governo sulla necessità di provvedere al rinnovo del contratto dei giornalisti.
ANDREA GIBELLI (LNP). Illustra l'interrogazione Maroni n. 3-00338, sulle iniziative per garantire lo sviluppo dell' hub aeroportuale di Malpensa.
Risponde il ministro dei trasporti, ALESSANDRO BIANCHI (vedi resoconto stenografico pag. 53) - Replica il deputato ANDREA GIBELLI (LNP), che manifesta sconcerto per la risposta, paventando l'ennesimo drenaggio di denaro pubblico per il salvataggio di Alitalia.
GIANPIERO BOCCI (Ulivo). Illustra la sua interrogazione n. 3-00339, sulle iniziative per accelerare la nomina dei presidenti e dei membri dei consigli di amministrazione degli Enti Parco.
Risponde il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ALFONSO PECORARO SCANIO (vedi resoconto stenografico pag. 56) - Replica il deputato SALVATORE MARGIOTTA (Ulivo), che si dichiara soddisfatto per la puntuale risposta, sottolineando la gravità della situazione ereditata dal precedente Governo nell'ambito della gestione dei parchi naturali.
TOMMASO PELLEGRINO (Verdi). Illustra la sua interrogazione n. 3-00340, sul deposito di rifiuti nell'area del Parco nazionale del Vesuvio.
Risponde il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ALFONSO PECORARO SCANIO (vedi resoconto stenografico pag. 57) - Replica il deputato TOMMASO PELLEGRINO (Verdi), che si dichiara pienamente soddisfatto della risposta.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra l'interrogazione Elio Vito n. 3-00341, sulla gestione dell'emergenza rifiuti in Campania.
Risponde il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ALFONSO PECORARO SCANIO (vedi resoconto stenografico pag. 59) - Replica il deputato PAOLO RUSSO (FI), che si dichiara insoddisfatto, sottolineando la fallimentare gestione dell'emergenza rifiuti in Campania.
Pag. XIIEZIO LOCATELLI (RC-SE). Illustra la sua interrogazione n. 3-00342, sul progetto per l'esplorazione e l'estrazione di uranio nelle miniere di Novazza.
Risponde il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ALFONSO PECORARO SCANIO (vedi resoconto stenografico pag. 61) - Replica il deputato EZIO LOCATELLI (RC-SE), che si dichiara soddisfatto della risposta, invitando a porre in essere tutte le iniziative possibili per contrastare il progetto richiamato nell'atto ispettivo.
GINO CAPOTOSTI (Pop-Udeur). Illustra la sua interrogazione n. 3-00346, sulle misure per contrastare il fenomeno dell'abuso di alcool tra le giovani generazioni.
Risponde il ministro della solidarietà sociale, PAOLO FERRERO (vedi resoconto stenografico pag. 63) - Replica il deputato GINO CAPOTOSTI (Pop-Udeur), che si dichiara soddisfatto della risposta, invitando il Governo a valutare l'opportunità di interventi più incisivi per contrastare le condotte illecite legate all'abuso di alcool da parte dei minori.
Per fatto personale.
FABIO GARAGNANI (FI). Lamentate le ingiustificate accuse che gli sono state rivolte da un dirigente sindacale del settore della scuola, in una lettera inviata al Presidente Bertinotti, chiede che la Presidenza della Camera assuma più incisive iniziative a tutela delle proprie prerogative di parlamentare.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà le considerazioni svolte dal deputato Garagnani al Presidente della Camera, il quale peraltro si è già attivato in relazione alla questione evocata.
Sull'ordine dei lavori.
MARIO PEPE (FI). Stigmatizza la diffusione di false tessere di adesione al partito della Margherita.
PRESIDENTE. Prende atto delle osservazioni del deputato Mario Pepe.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 19 ottobre 2006, alle 10,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 66).
La seduta termina alle 16,30.