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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Orientamenti del Governo sugli strumenti legislativi da adottare in relazione al «protocollo di intesa sul welfare» - n. 3-01170)
PRESIDENTE. L'onorevole Pellegrino ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-01170, concernente orientamenti del Governo sugli strumenti legislativi da adottare in relazione al «protocollo di intesa sul welfare» (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 13).
TOMMASO PELLEGRINO. Signor Presidente, signor Ministro, onorevoli colleghi, il contrasto al lavoro precario, contenuto fra le misure relative al welfare, rappresenta sicuramente una delle misure più attese da milioni di cittadini italiani. Tali misure dovrebbero consentire una maggiore stabilizzazione del lavoro precario. Nel programma dell'Unione abbiamo assunto un preciso impegno che andava nella direzione di stabilizzare e dare certezze ai moltissimi giovani - e in alcuni casi anche meno giovani - precari italiani.
L'intesa prevista nell'accordo è doverosa per assicurare ad essi un futuro e per superare lo scandalo di un precariato dilagante, ritenendosi fondamentale innovare sostanzialmente e modificare radicalmente gli attuali contratti a tempo determinato.Pag. 74
Signor Ministro, le chiedo dunque quali saranno le misure adottate al fine di ridurre il precariato in Italia e se, per ciò che concerne le misure sul welfare, non sia opportuno presentare un disegno di legge autonomo dalla manovra di bilancio, per consentire sullo stesso un più appropriato confronto parlamentare.
PRESIDENTE. Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, ha facoltà di rispondere.
CESARE DAMIANO, Ministro del lavoro e della previdenza sociale. Signor Presidente, con l'interrogazione presentata dall'onorevole Pellegrino si chiede, in particolare, quali siano gli orientamenti in ordine alla possibilità che le misure sul welfare siano parte della manovra di bilancio ovvero se non si ritenga di presentare un disegno di legge autonomo, in particolare per ciò che concerne la parte legata al mercato del lavoro.
In proposito, il richiamato documento - nella consapevolezza di ridefinire il sistema di welfare, affinché i lavoratori siano accompagnati e dotati degli strumenti necessari per affrontare i cambiamenti e cogliere nuove opportunità - pone fra l'altro particolare attenzione ai giovani, coinvolti più di altri da forme di lavoro discontinuo, all'occupazione femminile e ai lavoratori al di sopra dei 50 anni. In rapporto a ciò, il documento prospetta analiticamente una serie di interventi relativi al sistema pensionistico, agli ammortizzatori sociali e al mercato del lavoro, che dovranno essere accompagnati da un forte rilancio della produttività attraverso un'azione sinergica con le parti sociali.
Proprio in considerazione dell'impegno straordinario destinato complessivamente a queste azioni, il Governo valuterà, al momento opportuno, quale sia lo strumento oggettivamente più idoneo per il perseguimento dei fini che, attraverso il protocollo di intesa, politicamente si intendono realizzare.
A tal proposito, il Governo terrà conto della diversa natura delle misure decise, nonché della diversa decorrenza temporale da attribuire a ciascuna di esse, al fine di individuare gli strumenti normativi più idonei a consentire non solo il pieno ed integrale recepimento dell'accordo, ma anche la tempestiva entrata in vigore delle singole disposizioni, in ragione della loro specificità.
PRESIDENTE. L'onorevole Pellegrino ha facoltà di replicare.
TOMMASO PELLEGRINO. Grazie signor Ministro, devo dire che siamo abbastanza soddisfatti, anche perché tutte le misure che tendono a migliorare le condizioni lavorative e sociali nel nostro Paese sono sicuramente utili e importanti. Voglio ricordare che il gruppo dei Verdi non ha mai affermato di voler stravolgere il protocollo d'intesa sul welfare, ma semmai di migliorarlo attraverso un confronto democratico in Parlamento.
Voglio anche dire a quelle forze politiche che in questo periodo molte volte hanno utilizzato i giovani sulla questione delle pensioni che anche sui temi del precariato non è possibile dimenticarsi continuamente dei giovani. Dobbiamo dare certezze e iniziare a dare la possibilità di un futuro vero e concreto ai milioni di giovani in Italia che oggi, invece, hanno difficoltà oggettive.
Mi fa piacere che lei, signor Ministro, e il Governo tutto, oggi abbiate iniziato, almeno, a stabilire delle regole nel mondo del lavoro. Dopo cinque anni di assenza di politiche del lavoro per i giovani, finalmente oggi vi sono almeno i diritti essenziali nel mondo del lavoro; mi riferisco al diritto alla maternità, al diritto alle ferie ed alle misure previste in caso di malattia. Si tratta di conquiste e meriti importanti che tutti i cittadini italiani debbono riconoscere all'azione che stiamo portando avanti. Penso, inoltre, anche ai molti contratti a termine anomali presenti soprattutto nel mondo della sanità, ad esempio in quelle regioni che presentano un disavanzo di bilancio ed il blocco delle assunzioni. In tal caso vi è ancora maggiore incertezza e maggiorePag. 75impossibilità di costruire un futuro. Voglio ricordare che i giovani italiani sono in Europa, in assoluto, quelli che hanno maggiore difficoltà a crearsi una famiglia autonoma.
Nel nostro protocollo per il welfare dobbiamo allora individuare alcune priorità: la priorità della casa e quella di dare certezze vere a quei giovani che vogliono costruirsi un futuro e desiderano, soprattutto, essere autonomi e metter su una propria famiglia. Ricordiamo, infine, che in Italia negli ultimi anni vi è stato un notevole aumento dell'indice di povertà, ma anche su questo punto le misure cui lei oggi ha accennato, signor Ministro, vanno sicuramente nella giusta direzione (Applausi dei deputati del gruppo Verdi).
PRESIDENTE. È così esaurito lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.
Sospendo la seduta, che riprenderà al termine della riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo.
La seduta, sospesa alle 16,25, è ripresa alle 16,50.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI