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Si riprende la discussione.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede alla Presidenza di verificare che non vi siano Commissioni riunite in concomitanza con la seduta dell'Assemblea.
PRESIDENTE. Assicura che saranno effettuate le opportune verifiche in merito alla questione sollevata dal deputato Giachetti.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Modificando il precedente avviso, esprime parere favorevole sull'emendamento Contento 4.62.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede alla Presidenza di chiarire se le Commissioni debbano essere sconvocate nel momento in cui inizia la seduta dell'Assemblea o soltanto allorché quest'ultima proceda a votazioni.
PRESIDENTE. Conferma che le Commissioni sono state tempestivamente sconvocate.
FABIO GARAGNANI (FI). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Pag. VIBarbieri; stigmatizza altresì la rimozione di un quadro raffigurante la battaglia di Lepanto da una sala di rappresentanza della Camera.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera le osservazioni del deputato Garagnani.
NICOLA BONO (AN). Giudicata inopportuna la convocazione contestuale delle Commissioni e dell'Assemblea, invita la Presidenza ad assumere le iniziative necessarie per razionalizzare lo svolgimento dei lavori parlamentari.
PRESIDENTE. Ricorda che anche in sede di Giunta per il regolamento è stato chiarito che il divieto di concomitanza tra i lavori delle Commissioni e quelli dell'Assemblea deve intendersi riferito alle fasi in cui quest'ultima proceda a votazioni.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cota 4.1.
GABRIELE BOSCETTO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 4.61 e ne raccomanda l'approvazione.
PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza consentirà ai gruppi che hanno esaurito il tempo assegnato loro lo svolgimento di brevi interventi per illustrare sinteticamente le rispettive posizioni.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Ritiene assolutamente inutile l'istituzione di una Commissione nazionale per la promozione e la tutela dei diritti umani.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Boscetto 4.61; preannunzia altresì voto favorevole sugli emendamenti Contento 4.62, Benedetti Valentini 4.7 e De Zulueta 4.60.
Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati ENRICO COSTA (FI) e FABIO GARAGNANI (FI).
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Boscetto 4.61.
MANLIO CONTENTO (AN). Esprime apprezzamento per il parere favorevole espresso dal relatore e dal Governo sul suo emendamento 4.62, sul quale i deputati del suo gruppo esprimeranno voto favorevole.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Contento 4.62.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Insiste per la votazione del suo emendamento 4.7, del quale illustra le finalità.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Presidente della I Commissione. Illustrata la ratio della norma recata dal comma 1 dell'articolo 1, richiama le ragioni del parere contrario espresso sull'emendamento Benedetti Valentini 4.7.
FABIO GARAGNANI (FI). Manifesta un orientamento favorevole all'emendamento Benedetti Valentini 4.7 e ne auspica l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Benedetti Valentini 4.7.
TANA DE ZULUETA (Verdi). Ritira il suo emendamento 4.60, del quale richiama le finalità.
SIMONE BALDELLI (FI). A nome del suo gruppo, fa proprio l'emendamento De Zulueta 4.60.
GABRIELE BOSCETTO (FI). Auspica l'approvazione dell'emendamento De Zulueta 4.60, fatto proprio dal suo gruppo.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Ritiene che stabilire requisiti certi per la carica di presidente della Commissione Pag. VIIper la protezione e la tutela dei diritti umani rappresenti un'ulteriore elemento di garanzia; dichiara quindi voto favorevole sull'emendamento De Zulueta 4.60, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati MANLIO CONTENTO (AN) e ENRICO COSTA (FI).
MARCO BOATO (Verdi). Richiama le ragioni per le quali giudica opportuno non inserire la norma di cui all'emendamento De Zulueta 4.60 nel testo del provvedimento in esame.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a non comprimere eccessivamente i tempi del dibattito.
PRESIDENTE. Precisa che la Presidenza ha assunto determinazioni volte a garantire lo svolgimento di un ampio dibattito.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento De Zulueta 4.60, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 4.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 5 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Cota 5.1, interamente soppressivo dell'articolo 5, esprimendo altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Esprime parere contrario sull'emendamento Cota 5.1.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il mantenimento dell'articolo 5.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 6 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Cota 6.1, interamente soppressivo dell'articolo 6, esprimendo altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il mantenimento dell'articolo 6.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 7 e degli emendamenti ad esso riferiti.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 7.503, 7.500, 7.501, 7.502 e 7.504 della Commissione; invita al ritiro dei restanti emendamenti, esprimendo altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
TANA DE ZULUETA (Verdi). Ritira gli emendamenti da lei presentati.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Preannunzia l'astensione su taluni emendamenti riferiti all'articolo 7.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cota 7.1.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Pur manifestando condivisione per l'impianto dell'emendamento Pag. VIII7.503 della Commissione, giudica peraltro pletorico l'organico dell'istituenda Commissione.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudica eccessivo l'organico previsto per l'ufficio posto alle dipendenze della Commissione nazionale per la promozione e la tutela dei diritti umani.
ENRICO COSTA (FI). Sottolinea la necessità di ridurre la consistenza numerica dell'organico dell'ufficio di supporto all'istituenda Commissione.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Giudica condivisibile l'emendamento 7.503 della Commissione, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo, esprimendo perplessità sull'organico dell'istituendo ufficio.
FABIO GARAGNANI (FI). Manifesta un orientamento nettamente contrario all'emendamento 7.503 della Commissione, paventando i rischi connessi alla burocratizzazione ed allo stravolgimento delle funzioni dell'istituenda Commissione nazionale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 7.503 della Commissione e respinge l'emendamento Costa 7.66.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 7.17.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Benedetti Valentini 7.17 e Boscetto 7.67 ed approva l'emendamento 7.501 della Commissione; respinge, inoltre, l'emendamento Costa 7.70.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Rileva che il provvedimento in esame disattende l'impegno assunto dalla maggioranza nel senso di ridurre la spesa pubblica.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Raccomanda l'approvazione del suo emendamento 7.18.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Benedetti Valentini 7.18 e Boscetto 7.71 ed approva l'emendamento 7.502 della Commissione.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 7.19, sottolineando la necessità che siano forniti chiarimenti circa le ragioni della disposizione recata al comma 6 dell'articolo 7 del testo unificato in esame.
GABRIELE BOSCETTO (FI). Si associa alla richiesta formulata dal deputato Benedetti Valentini.
MARCO BOATO (Verdi). Osserva che la norma di cui al comma 6 dell'articolo 7 è prevista dalla disciplina di tutte le autorità di garanzia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Cota 7.13, Benedetti Valentini 7.19 e Boscetto 7.20.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Giudicata eccessiva la retribuzione prevista per i componenti l'istituenda Commissione, manifesta un orientamento contrario al provvedimento in esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 7.504 della Commissione e l'articolo 7, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 8 e degli emendamenti ad esso riferiti.
Pag. IXGRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 8.500 della Commissione ed invita al ritiro dei restanti emendamenti, sui quali esprime altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
GABRIELE BOSCETTO (FI). Richiama le ragioni per le quali riterrebbe opportuno sopprimere l'articolo 8 del testo unificato in esame.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Raccomanda l'approvazione del suo emendamento 8.6, interamente soppressivo dell'articolo 8, il cui impianto disvela, a suo avviso, una scorretta operazione di stampo clientelare.
ROBERTO COTA (LNP). Giudica non condivisibile ed inopportuno prevedere il ricorso all'attività di consulenti, con un consistente aggravio per il bilancio dello Stato.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Osserva che il prospettato ricorso al contributo di esperti è connotato dal necessario rigore.
Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati ENRICO COSTA (FI) e FABIO GARAGNANI (FI).
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara che il suo gruppo si asterrà sugli identici emendamenti in esame; preannunzia altresì voto favorevole sugli emendamenti Boscetto 8.10, Benedetti Valentini 8.7 e 8.500 della Commissione e voto contrario sui restanti emendamenti.
Interviene inoltre per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato EDMONDO CIRIELLI (AN).
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Cota 8.1, Benedetti Valentini 8.6 e Boscetto 8.9, nonché gli emendamenti Boscetto 8.10 e Benedetti Valentini 8.7; approva, inoltre, l'emendamento 8.500 della Commissione.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Auspica la soppressione del comma 2 dell'articolo 8 del provvedimento in esame, che giudica inutile ovvero deleterio per l'erario.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Benedetti Valentini 8.8 e Boscetto 8.11, nonché l'emendamento Cota 8.5.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Manifesta un orientamento contrario all'articolo 8.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 8, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 10 e degli emendamenti ad esso riferiti.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
GABRIELE BOSCETTO (FI). Richiama le ragioni per le quali giudica opportuna la soppressione dell'articolo 10.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Sottolinea la difficoltà di garantire la professionalità del personale impiegato presso gli organismi istituiti in ambito regionale o locale.
ROBERTO COTA (LNP). Giudica vergognosa l'istituzione di garanti per i diritti delle persone private della libertà personale, atteso che per le vittime di reati violenti, ad eccezione degli agenti di polizia, non è prevista alcuna forma di risarcimento.
Pag. XInterviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato EDMONDO CIRIELLI (AN).
WLADIMIRO GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA (RC-SE). Ritiene opportuna l'istituzione di una Commissione di garanzia per tutelare i diritti dei detenuti nelle regioni in cui non sia presente un garante.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Sottolinea l'importanza dell'articolo 10 del testo unificato in esame, volto a valorizzare le realtà locali nell'ambito del processo di integrazione sociale dei detenuti.
MARCO BOATO (Verdi). Ricordato che in Sicilia e in Lombardia è stata istituita con legge regionale la figura del garante per i diritti dei detenuti, manifesta un orientamento contrario agli emendamenti volti a sopprimere l'articolo 10.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Ricorda il suo impegno politico in favore delle vittime di atti di terrorismo ovvero di reati comuni.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Cota 10.1, Benedetti Valentini 10.4 e Boscetto 10.6.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Sottolinea che l'articolo 10 non istituisce nuovi garanti regionali, ma reca disposizioni relative ai loro rapporti con il garante nazionale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cota 10.3.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Benedetti Valentini 10.5.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Auspica l'approvazione del suo emendamento 10.5.
Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato EDMONDO CIRIELLI (AN).
MARCO BOATO (Verdi). Ricordato che nel 2003 anche il Lazio ha deliberato, con legge regionale, l'istituzione del garante per i diritti dei detenuti, dichiara voto contrario sull'emendamento Benedetti Valentini 10.5.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Benedetti Valentini 10.5 ed approva l'articolo 10.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 11 e delle proposte emendative ad esso riferite.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 11.500 della Commissione ed invita al ritiro delle restanti proposte emendative, esprimendo altrimenti parere contrario.
LUIGI MANCONI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 11.32.
Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato EDMONDO CIRIELLI (AN).
ROBERTO COTA (LNP). Sottolinea che il provvedimento in esame presenta, a suo giudizio, taluni profili di incostituzionalità.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE), Relatore. Precisa che l'istituenda Commissione svolgerà un lavoro propedeutico a quello del magistrato di sorveglianza.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Benedetti Valentini 11.32.
MANLIO CONTENTO (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 11.62.
Pag. XILUCIANO D'ULIZIA (IdV). Osserva che la Commissione prevista dal provvedimento in esame dovrà garantire anche i diritti di persone non detenute ma soggette a forme di limitazione della libertà personale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Contento 11.62 e Boscetto 11.40.
MANLIO CONTENTO (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 11.63.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Contento 11.63.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Contento 11.63.
MANLIO CONTENTO (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 11.64.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Contento 11.64.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Manifesta un orientamento contrario all'emendamento Cota 11.21.
ROBERTO COTA (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 11.21.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cota 11.21.
PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, rinvia ad altra seduta il seguito del dibattito e la trattazione dei restanti argomenti all'ordine del giorno che prevedano votazioni.