Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Discussione della proposta di legge Realacci: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse (A.C. 17); e delle abbinate proposte di legge Boato; Paolo Russo; Foti ed altri; Pezzella ed altri (A.C. 39-51-397-472) (ore 20,55).
(Repliche del relatore e del Governo - A.C. 17 ed abbinate)
PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare il relatore, onorevole Stradella.
FRANCO STRADELLA, Relatore. Signor Presidente, ho ascoltato la discussione con molto interesse poiché sono state svolte valutazioni molto interessanti. A mio avviso, tuttavia, non si è tenuto conto di un elemento: la Commissione è composta di parlamentari; quindi, tutti i consigli espressi dai vari colleghi intervenuti possono benissimo far parte del bagaglio che ogni collega porterà quando sarà nominato componente della Commissione medesima, in modo da produrre il lavoro che il Parlamento si aspetta.
Per non fare come coloro che, non potendo più dare cattivo esempio, si limitano a dare buoni consigli - in tal caso, peraltro, si possono dare cattivo esempio e anche buoni consigli -, basterà essere nominati membri della Commissione; dopodiché, l'opera è compiuta. La Commissione, infatti, non è delegata ad altri se non agli stessi parlamentari, che hanno quindi tutta la possibilità di esercitare la loro professionalità, la loro conoscenza, la loro esperienza e le loro intelligenze, come è stato dimostrato dagli interventi di questa sera.
PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole relatore, oltre che per la sobrietà, anche per il distillato di buonsenso, frutto anche dell'esperienza parlamentare.
Prendo atto che il rappresentante del Governo rinunzia alla replica.
Il seguito del dibattito è rinviato ad altra seduta.