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Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni (ore 16,16).
(Sussidi INPS percepiti da nomadi - n. 3-00513)
PRESIDENTE. Il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale, Rosa Rinaldi, ha facoltà di rispondere all'interrogazione Proietti Cosimi n. 3-00513, concernente sussidi INPS percepiti da nomadi (Vedi l'allegato A - Interpellanza e interrogazioni sezione 2).
ROSA RINALDI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale. Signor Presidente, l'onorevole Proietti Cosimi ha presentato, insieme ad altri, un'interrogazione sulla base di informazioni e notizie di una nota trasmissione televisiva, relativa a talune prestazioni assistenziali erogate dall'INPS a soggetti di etnia rom. Sulla base dell'interrogazione, illustrerò le informazioni che abbiamo reperito presso l'INPS stessa.
Il caso specifico, che ci è stato sottoposto all'attenzione, è relativo ad un cittadino italiano, di etnia rom, residente nel comune di Schio, padre di un minore italiano cieco, titolare di due pensioni di invalidità civile, di cui è tutore e delegato alla riscossione di due assegni di accompagnamento: il primo pari a 703,56 euro mensili come cieco assoluto minorenne con sola indennità di accompagnamentoPag. 8ed il secondo pari a 455,42 euro mensili come invalido totale minorenne, non ricoverato.
Con riferimento poi all'ultimo capoverso dell'interrogazione (e cioè se il Ministro, sulla base di queste informazioni, non ritenga di svolgere un'indagine per comprendere a che titolo il rom intervistato percepisca il sussidio da parte dell'INPS e quanti siano - soprattutto questa seconda parte - i cittadini stranieri che percepiscono tali sussidi e a che titolo), si fa presente all'onorevole interrogante che non risulta possibile all'istituto previdenziale, anche alla luce del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, ossia al Codice in materia di protezione dei dati personali, dividere tra le diverse etnie i cittadini italiani che percepiscono sussidi. Si tratta di cittadini italiani e in quanto tali hanno diritto, naturalmente come altri, a provvedimenti di sussidio, laddove ne ricorrano le condizioni.
PRESIDENTE. Il deputato Proietti Cosimi ha facoltà di replicare.
FRANCESCO PROIETTI COSIMI. Signor Presidente, non sono soddisfatto della risposta perché credo che l'INPS abbia risposto ad una persona diversa. Nell'interrogazione, infatti, viene menzionata anche la moglie del rom intervistato, la quale, durante la trasmissione trasmessa l'8 gennaio 2007, che mi farò carico di riprendere, fece riferimento anche all'offerta di assegnazione di due appartamenti che sono stati rifiutati dalla famiglia. Nella trasmissione non si parlò nel modo più assoluto di un figlio che aveva delle menomazioni (ci mancherebbe altro!). Peraltro, credo che anche quando non si tratta del figlio di un cittadino italiano, ciò che si fa per un ragazzo cieco è sempre poco. Il problema è che in quel caso non si parlò né di figli con problemi fisici, né tanto meno di una persona che all'interno della famiglia aveva un solo figlio.
Ricordo benissimo, e l'ho riportato nell'interrogazione, che quando alla moglie fu chiesto come mai avesse rifiutato i due appartamenti che gli erano stati offerti dal comune di Schio, la signora rispose che, dato che non disponevano né di balcone, né di giardino, non erano nelle condizioni di soddisfare le sue esigenze perché i figli erano abituati a giocare all'aperto. Lei, signor sottosegretario, mi insegna che per un bambino con delle problematiche visive diventa difficile giocare all'aperto! Quindi, ritengo che vi sia un'informazione non realistica nei confronti della richiesta contenuta nella mia interrogazione rispetto alla risposta fornita dall'INPS. Comunque, svolgerò maggiori accertamenti e approfondirò la questione per capire se si parlava della stessa persona o meno.
Non sono soddisfatto della risposta, anche perché mi sembra assurdo che l'Istituto nazionale della previdenza sociale non sappia quante sono le persone rom - quindi non ho parlato di cittadini italiani, ma di cittadini non italiani - che dichiarano di percepire dei sussidi da parte dell'INPS e non sappia a che titolo li percepiscono.