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CONSIDERAZIONI INTEGRATIVE DELL'INTERVENTO DEL DEPUTATO CESARE CAMPA SUL COMPLESSO DEGLI EMENDAMENTI DEL DISEGNO DI LEGGE DI CONVERSIONE N. 3025-A
CESARE CAMPA. Come tuteliamo la parte più debole della scuola, ovvero gliPag. 99studenti, se di fronte ad assenze pur giustificate la scuola rimane senza docenti? Gli insegnanti sono coperti dalla giustificazione che hanno presentato, ma la scuola e gli allievi rimangono senza docenti! Dove è, allora, il diritto allo studio da voi tanto sbandierato? Sono domande che poniamo non solo ora e alle quali vorremmo trovare delle risposte. Ecco perché alcuni nostri emendamenti devono assolutamente essere approvati da quest'Aula per garantire proprio la parte più debole, gli studenti, e per consentire una effettiva garanzia di apprendimento che ci consenta di migliorare i dati OCSE che, come prima dicevo, certo non sono confortanti.
Caro presidente Folena, credo che prima della fine della legislatura debba porre mano ad un testo unico per fare ordine in materia, per recuperare quanto non sia stato fatto con questi decreti omnibus e per far sì che la scuola sia veramente degna di tale nome: una fucina di apprendimento, di regole e di disciplina. Lo vuole per prima la scuola italiana, lo vogliono tutti quei docenti che oggi sono disorientati dai provvedimenti di questa maggioranza, da una valanga di norme che creano caos perché non presentano un unico corpo, sono troppe, sono dispersive, creano confusione. Certo, di positivo vi è la seconda parte di questo decreto, cioè l'assunzione di ricercatori prevista dall'articolo 3. Era ora! Vorrei qui ricordare la saggezza della regione Veneto, governata dal centrodestra, che da tempo ha risolto il problema degli specializzandi. Per finire, vorrei solo ricordare alcuni punti del parere del Comitato per la legislazione. Esso rileva che il decreto ha un contenuto parzialmente omogeneo, ripropone integralmente alcuni articoli del disegno di legge n. 2272-ter; esso interviene a modificare norme previgenti al decreto legislativo 19 febbraio 2004, concernenti l'organizzazione di classi funzionanti a tempo pieno nelle scuole primarie, senza però indicare in modo puntuale la normativa di cui si determinerebbe la reviviscenza. Interviene a disapplicare due commi della legge finanziaria per il 2007, segnatamente i commi 648 e 651 dell'articolo 1 della legge 296 del 2006; modifica norme già modificate da provvedimenti recenti; incide, al comma sesto, nell'ambito applicativo del regolamento anagrafico della popolazione; non è corredato dalla relazione sull'analisi tecnico-normativa; non è corredato dalla relazione sull'analisi di impatto della regolamentazione AIR.
Il Comitato per la legislazione, peraltro, propone alcune osservazioni che noi abbiamo posto all'attenzione dell'Aula con alcuni nostri emendamenti, fiduciosi che l'Aula darà soddisfazione a quanto giustamente ricordato dal Comitato per la legislazione.
Concludo, colleghi, augurandomi che almeno nella discussione degli emendamenti prevalga una logica costruttiva e non di parte, ovvero una logica che non ha contraddistinto i lavori sin qui svolti su questo provvedimento.