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Seguito della discussione delle mozioni Leone n. 1-00233, Germontani n. 1-00227, Volontè n. 1-00249, Donadi n. 1-00250 e Lulli n. 1-00251: Disciplina fiscale applicabile alle società cooperative, anche in relazione agli effetti prodotti nei mercati di riferimento.
Nella seduta del 12 novembre 2007 si è svolta la discussione sulle linee generali.
MARCO STRADIOTTO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Esprime parere favorevole sulle mozioni Volontè n. 1-00249, Donadi n. 1-00250 (Nuova formulazione) e Lulli n. 1-00251. Esprime, inoltre, parere contrario sulle Pag. VImozioni Leone n. 1-00233 e Germontani n. 1-00227, a meno che quest'ultima non venga riformulata.
(Dichiarazioni di voto)
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Nel ringraziare il sottosegretario per la disponibilità mostrata, invita il Governo ad attivarsi affinché si diffonda nel Paese la cultura della cooperazione e della mutualità, della quale sottolinea la rilevanza.
LANFRANCO TURCI (RosanelPugno). Nel dichiarare voto favorevole sulle mozioni accettate dal rappresentante del Governo, manifesta l'esigenza che le attività di monitoraggio siano estese a tutte le realtà locali e le tipologie di imprese, non solo quelle cooperative.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Nell'evidenziare l'utilità del dibattito odierno, sottolinea l'importanza anche sociale rivestita dal settore cooperativo, auspicando una riflessione sulle distorsioni della concorrenza derivanti dallo svolgimento di attività bancarie da parte delle cooperative. Dichiara, quindi, voto favorevole su tutte le mozioni presentate.
DANTE D'ELPIDIO (Pop-Udeur). Nel richiamare l'importanza della funzione sociale svolta dalle società cooperative, giudica doveroso contrastare le cosiddette società cooperative false o spurie, che non dispongono dei requisiti stabiliti dalla legge. Dichiara, pertanto, il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Lulli n. 1-00251.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Lulli n. 1-00251, evidenzia che le mozioni dell'opposizione denotano una pregiudiziale ostilità nei confronti del settore della cooperazione, il cui sviluppo dovrebbe essere favorito dal Governo anche per contribuire alla crescita economica del Paese.
ANTONIO PEPE (AN). Dichiara voto favorevole sulla mozione Germontani n. 1-00227, invitando il Governo ad esplicitare la riformulazione che intende proporre. Ritiene inoltre che si debba garantire la tutela prevista dalla vigente normativa alle cooperative a mutualità prevalente, accentuando altresì i controlli sui soggetti che perseguono finalità estranee al mondo della cooperazione.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Nel ribadire l'importanza del settore cooperativo, ritiene che le agevolazioni fiscali andrebbero attribuite solo alle società in cui l'aspetto della mutualità è prevalente. Manifesta, quindi, un orientamento favorevole alla maggior parte delle mozioni in discussione.
DONATELLA MUNGO (RC-SE). Ribadita la rilevanza del principio della cooperazione, costituzionalmente garantito, e l'esigenza di una più incisiva vigilanza sul settore al fine di individuare le cooperative cosiddette spurie che non svolgono attività mutualistiche, auspica l'assunzione di iniziative che contribuiscano a rendere la cooperazione più giusta, equa e forte. Dichiara infine voto favorevole sulla mozione Lulli n. 1-00251.
GIORGIO JANNONE (FI). Nel sottolineare che alcune società cooperative sembrano aver perso il carattere mutualistico da cui dovrebbero derivare i benefici fiscali, ciò creando profonde distorsioni della concorrenza, invita il Governo ad effettuare un'attenta vigilanza su tali distorsioni e ad erogare le previste agevolazioni soltanto alle cooperative che perseguono effettive attività mutualistiche. Manifesta, pertanto, un orientamento favorevole alla mozione Leone n. 1-00233.
MARIA IDA GERMONTANI (AN). Richiamata la necessità di avviare un'ampia riflessione sull'intero sistema cooperativo, distinguendo tra reali finalità mutualistiche perseguite e logiche legate soltanto al mercato, ai fini di una ridefinizione della disciplina fiscale di vantaggio, invita il Pag. VIIGoverno ad esplicitare la sua riformulazione, già prospettata sul suo documento di indirizzo.
FABIO GARAGNANI (FI). Nel richiamare le considerazioni svolte in sede di discussione sulle linee generali, lamenta che il Governo non ha fornito puntuali chiarimenti sulle questioni affrontate dalla mozione Leone n. 1-00233.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
FABIO GARAGNANI (FI). Ribadisce, quindi, che le agevolazioni fiscali andrebbero attribuite solo alle società cooperative che perseguono reali scopi mutualistici.
LAURA FINCATO (PD-U). Nel rilevare l'importanza della discussione svolta sul mondo della cooperazione, al quale riconosce il ruolo di sostegno alle fasce più deboli della società, dichiara il voto favorevole sulle mozioni Lulli n. 1-00251, nonché sulle mozioni Donadi n. 1-00250 (Nuova formulazione) e Volontè n. 1-00249, invitando il Governo ad attuare tempestivamente il protocollo previsto dalla richiamata mozione Lulli n. 1-00251.
MARCO STRADIOTTO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Nel confermare il serio impegno del Governo nel contrasto al fenomeno delle cooperative spurie, propone una riformulazione del dispositivo della mozione Germontani n. 1-00227, ribadendo il parere contrario sulla parte motiva.
MARIA IDA GERMONTANI (AN). Accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo della sua mozione n. 1-00227.
ANDREA LULLI (PD-U). Chiede la votazione per parti separate della mozione Germontani n. 1-00227, nel testo riformulato.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Anche a nome del suo gruppo, dichiara di condividere il dispositivo della mozione Germontani n. 1-00227, come riformulato, mentre esprime contrarietà sulla parte motiva della stessa.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge il primo capoverso del dispositivo e successivamente la restante parte della mozione Leone n. 1-00233; respinge, quindi, la parte motiva ed approva il dispositivo della mozione Germontani n. 1-00227, nel testo riformulato; approva, altresì, le mozioni Volontè n. 1-00249, Donadi n. 1-00250 (Nuova formulazione) e Lulli n. 1-00251.