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Svolgimento di interpellanze urgenti.
VALENTINA APREA (FI). Illustra l'interpellanza Elio Vito n. 2-00119, sull'adozione di atti amministrativi del Ministero della pubblica istruzione in presunto contrasto con la legislazione vigente.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Sottolineato che la direttiva del 25 luglio 2006 reca disposizioni di attuazione del programma illustrato in Commissione cultura dal ministro della pubblica istruzione, fa presente che le funzioni attribuite al tutor sono state riportate alla competenza specifica dei docenti, in coerenza con il principio dell'autonomia scolastica. Rilevato altresì che sono stati rivisti i criteri di valutazione del sistema Invalsi, ricorda che sono stati modificati i limiti di età per l'accesso alla seconda classe elementare. Osserva inoltre che, in riferimento agli uffici scolastici provinciali, la predetta direttiva è coerente con le linee guida elaborate in data 30 aprile 2004 e che sono state specificate in modo più analitico funzioni di cui i medesimi uffici erano già titolari.
VALENTINA APREA (FI). Giudicata non convincente la risposta, che non ha fornito chiarimenti sulle questioni di fondo oggetto dell'atto ispettivo, lamenta che si è proceduto surrettiziamente a modifiche della vigente normativa sull'istruzione attraverso provvedimenti amministrativi, che sono stati presumibilmente adottati per compiacere le organizzazioni sindacali tradizionalmente contrarie alla riforma della scuola.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-00133, sulle iniziative per la revisione del bando di concorso per dirigenti scolastici bandito con determinazione dirigenziale del 22 novembre 2004.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Assicura che il Governo segue con attenzione la vicenda oggetto dell'atto ispettivo, osservando che la normativa relativa alle procedure concorsuali pone vincoli rigidi che non consentono, tra l'altro, di intervenire sui concorsi già banditi. Rileva quindi che il problema evidenziato non può essere risolto con l'adozione di atti amministrativi, ma soltanto con una modifica della vigente disciplina legislativa.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Lamentato che, a causa di incongruenze normative imputabili alla responsabilità del precedente Governo, è stato indetto un concorso per dirigenti scolastici per un numero di posti inferiore a quello che avrebbe potuto essere oggetto della procedura concorsuale, auspica che il problema possa essere risolto attraverso un'apposita iniziativa legislativa.
EUGENIO MINASSO (AN). Illustra la sua interpellanza n. 2-00149, sulle misure a favore delle province di Imperia e Savona colpite dall'alluvione dei giorni 15 e 16 settembre 2006.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Precisato che il 22 settembre scorso è stato deliberato lo stato di emergenza per i territori interessati dagli eventi calamitosi richiamati nell'atto ispettivo, fa presente che è in fase di predisposizione lo schema di un'ordinanza di protezione civile e che a favore delle medesime aree saranno stanziate risorse adeguate in base alle stime che saranno fornite dai competenti organi territoriali.
EUGENIO MINASSO (AN). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per laPag. XIIrisposta, sottolinea la necessità di una quantificazione immediata delle risorse da destinare ai comuni delle zone colpite dagli eventi calamitosi per la messa in sicurezza degli edifici danneggiati.
CLAUDIO MADERLONI (Ulivo). Illustra la sua interpellanza n. 2-00136, sulle iniziative per la dichiarazione dello stato di calamità a favore dei comuni della provincia di Ancona colpiti da una violenta precipitazione il 16 settembre 2006.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Assicura che il Governo ha recepito le istanze dei rappresentanti dei territori delle Marche colpiti dagli eventi calamitosi del 16 settembre scorso ed ha prontamente deliberato lo stato di emergenza e predisposto un'ordinanza di protezione civile relativa ai primi interventi urgenti, che sarà emanata nel più breve tempo possibile.
CLAUDIO MADERLONI (Ulivo). Si dichiara soddisfatto per la risposta ed auspica che il Governo ottemperi con la massima sollecitudine agli impegni assunti.
GIOVANNI FAVA (LNP). Illustra l'interpellanza Maroni n. 2-00141, sugli orientamenti del ministro delle infrastrutture in merito alla realizzazione del corridoio stradale Tirreno-Brennero, nel tratto Fontevivo Parma - Nogarole Rocca.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Ricordate le ragioni per le quali la tratta stradale richiamata nell'atto ispettivo non è stata ancora realizzata, dichiara di condividerne il carattere strategico, ferma restando la necessità di compiere ulteriori approfondimenti in ordine alle modalità realizzative; rileva, peraltro, che sulla prospettata rideterminazione dal 2010 al 2044 della durata della convenzione con l'ANAS, necessaria a garantire l'equilibrio finanziario della concessionaria, con nota del 24 luglio 2006 la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione.
GIOVANNI FAVA (LNP). Nel dichiararsi parzialmente soddisfatto, manifesta apprezzamento per la condivisione, da parte del Governo, circa il carattere strategico dell'opera; lamenta peraltro lo scarso coraggio mostrato dall'Esecutivo nell'assumere le conseguenti determinazioni.
ANDREA GIBELLI (LNP). Rinunzia ad illustrare l'interpellanza Maroni n. 2-00147, sull'ipotesi di liberalizzazione dei settori dell'energia elettrica e del gas naturale.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Richiama il contenuto del disegno di legge attualmente all'esame del Senato, con il quale il Governo si propone di adottare uno o più decreti legislativi per completare il processo di liberalizzazione dei settori dell'energia e del gas naturale, anche al fine di dare completa attuazione alle direttive comunitarie emanate in materia. Ricorda inoltre gli indirizzi attuati, al riguardo, dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, sottolineando l'intendimento del Governo di rafforzare tale organismo e di rendere più stretto il suo rapporto con il Parlamento.
ANDREA GIBELLI (LNP). Si dichiara insoddisfatto per una risposta che giudica di stampo accademico, nella quale sono stati elusi i quesiti formulati nell'atto ispettivo. Auspica, quindi, che il Governo non si sottragga ad un proficuo confronto parlamentare sulle delicate tematiche concernenti il settore dell'energia.
EZIO LOCATELLI (RC-SE). Illustra la sua interpellanza n. 2-00145, sulla compatibilità ambientale di un progetto edilizio nel territorio della Val d'Orcia.
DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali.Pag. XIIIRichiamate le fasi dell'iter amministrativo relativo alla realizzazione del progetto edilizio richiamato nell'atto di sindacato ispettivo, osserva che, anche a seguito di un incontro recentemente tenutosi tra il ministro per i beni e le attività culturali e gli amministratori locali, si è convenuto sull'opportunità di studiare correzioni che consentano di mitigare l'impatto ambientale dell'opera; fa presente peraltro che nella giornata odierna l'amministrazione comunale ha disposto la sospensione dei lavori concernenti i fabbricati che non siano ancora in avanzata fase di realizzazione.
EZIO LOCATELLI (RC-SE). Nel dichiararsi soddisfatto, esprime particolare apprezzamento per la decisione di sospendere i lavori relativi agli immobili non ancora realizzati; invita quindi l'Esecutivo a prestare sempre maggiore attenzione al tema della valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico del Paese.