Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Deliberazioni per la ratifica della costituzione in giudizio della Camera dei deputati in relazione a conflitti di attribuzione sollevati innanzi alla Corte costituzionale rispettivamente dal tribunale di Catania - sezione distaccata di Giarre e dal tribunale di Roma - sezione prima civile (ore 16,46).
PRESIDENTE. Comunico che sono state notificate alla Camera dei deputati, durante il periodo di scioglimento delle Camere, in tempi tali da non consentire l'adozione della procedura ordinaria, due ordinanze di ammissibilità adottate dalla Corte costituzionale, in relazione a conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato sollevati dall'autorità giudiziaria.
Si tratta dei conflitti elevati dal tribunale di Catania - sezione distaccata di Giarre e dal tribunale di Roma - sezione prima civile relativi all'insindacabilità di opinioni espresse rispettivamente da Alberto Acierno, deputato all'epoca dei fatti, nei confronti di Antonino Macaluso e dal deputato Previti nei confronti dei giornalisti Giuseppe D'Avanzo ed altri.
In attuazione di quanto stabilito dall'Ufficio di Presidenza nelle riunioni del 17 Pag. 2gennaio e del 5 aprile 2006, la Camera dei deputati si è costituita in giudizio in via d'urgenza, nel prescritto termine di venti giorni, con riserva di ratifica della costituzione stessa da parte dell'Ufficio di Presidenza e dell'Assemblea alla ripresa dei lavori parlamentari.
Nella riunione odierna l'Ufficio di Presidenza - preso atto dell'orientamento espresso dalla Giunta per le autorizzazioni nella seduta del 30 maggio 2006 - ha deliberato di proporre all'Assemblea la ratifica degli atti relativi alla costituzione in giudizio della Camera dei deputati, adottati in via d'urgenza.
Se non vi sono obiezioni, tale deliberazione s'intende adottata dall'Assemblea.
(Così rimane stabilito).