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Allegato A
Seduta n. 32 del 26/7/2006
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
(Sezione 1 - Presunto avvio di lavori preliminari alla costruzione di una nuova base militare USA all'interno dell'aeroporto Dal Molin di Vicenza)
GALANTE. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che:
esiste un progetto del Governo statunitense che prevede la costruzione, all'interno dell'area dell'aeroporto Dal Molin di Vicenza, di una nuova base militare Usa, con caserme, parcheggi, magazzini per armamenti e depositi per materiali biochimici;
il suddetto progetto prevede l'arrivo, a Vicenza, di oltre 2.000 soldati americani, che andrebbero ad aggiungersi a quelli già ospitati presso la caserma Ederle;
l'area interessata, di proprietà del demanio, è oggi prevalentemente verde ed è prossima al centro sia della città capoluogo che di paesi contermini;
a quanto risulta all'interrogante, in tale area il progetto prevede una colata di cemento di circa 500.000 metri cubi, con la costruzione di edifici alti anche 21 metri e il conseguente stravolgimento di un territorio molto vasto;
alla luce delle risposte date da questo Governo a precedenti interrogazioni, non esiste ad oggi alcun accordo ufficiale e pubblico tra Governo italiano e Governo statunitense in merito alla concessione dell'area dell'aeroporto Dal Molin per la dislocazione della 173a brigata aerotrasportata americana;
da alcuni giorni, all'interno dell'area dell'aeroporto Dal Molin, sono iniziati lavori di bonifica e preparazione del terreno; inoltre, da quanto si apprende dalla stampa locale, Aim Energia ha già programmato l'implementazione delle linee elettriche, con la posa di cavi dedicati di media tensione da 10-20 kilovolt, con una sezione di 95-100 millimetri quadrati, con un nuovo allacciamento alla centrale di Monte Crocetta;
la popolazione dei comuni interessati è fortemente preoccupata e si è mobilitata, raccogliendo in pochi giorni oltre 7000 firme di cittadini contrari al progetto;
sembra che non esistono, su tale progetto, accordi ufficiali tra Governo italiano e Governo statunitense -:
chi abbia autorizzato l'avvio dei lavori preliminari alla costruzione della nuova installazione militare, se non vi sia stata alcuna autorizzazione da parte del Governo, quali iniziative si intendano adottare per far chiarezza in merito all'avvio dei suddetti lavori e per bloccarne al più presto lo svolgimento e quali siano le intenzioni del Governo in merito alla concessione della suddetta area all'esercito degli Stati Uniti.(3-00153)
(25 luglio 2006)