Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato A
Seduta n. 199 del 1/8/2007
(Sezione 9 - Iniziative in relazione all'estradizione di Benedetto Cipriani)
D'ELIA. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
il signor Benedetto Cipriani, accusato nello Stato del Connecticut (Usa) di omicidio plurimo e conspiracy (associazione) a commettere omicidi, reato per il quale è prevista la pena di sessant'anni di reclusione, è stato estradato negli Stati Uniti il 14 luglio 2007;
i suoi complici, per gli stessi fatti, sono accusati di capital felony, che consiste, appunto, nel fatto di omicidio plurimo e conspiracy (associazione) a commettere omicidi, per il quale è prevista la pena capitale;
dopo un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea svolta dall'interrogante l'11 luglio 2007, nel giro di 48 ore il signor Cipriani è stato prima arrestato e poi consegnato alle autorità statunitensi, che lo hanno messo su un aereo e portato in Connecticut, senza documenti di identità e senza denaro;
il signor Cipriani è stato dopo pochi giorni portato in corte per il processo a suo carico, quindi in tempi tali da non consentirgli di difendersi adeguatamente;
secondo il decreto di estradizione, firmato il 12 novembre del 2005 dall'allora Ministro della giustizia Roberto Castelli ed eseguito dal Ministro interrogato, «l'estradizione è subordinata alla condizione che sia consentito al Cipriani, qualora condannato a pena detentiva e ne faccia richiesta, di scontare la pena in Italia» -:
se il Governo non ritenga di dover assicurare, viste le modalità e i tempi di esecuzione del decreto di estradizione, al signor Cipriani, nel rispetto delle convenzioni internazionali in materia, tutta l'assistenza legale e umanitaria di cui il cittadino italiano ha bisogno e se la clausola espressa chiaramente nel «decreto Castelli» del 2005, che subordina l'estradizione «alla condizione che sia consentito al Cipriani, qualora condannato a pena detentiva e ne faccia richiesta, di scontare la pena in Italia», sia stata integralmente e per iscritto accettata dalle autorità degli Stati Uniti oppure se sia stata nel frattempo rivista, in quali termini eventualmente cambiata, con quale provvedimento e da quale autorità. (3-01166)
(31 luglio 2007)