Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 106 dell'8/2/2007
...
INFRASTRUTTURE
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture, per sapere - premesso che:
è tristemente nota la pericolosità della strada statale 640 che collega le Province di Agrigento e Caltanissetta e in modo particolare la Sicilia Occidentale con quella Orientale, dove ogni anno si verificano numerosi incidenti mortali;
l'attuale manto stradale non è più poroso, tanto da non assorbire l'acqua piovana facendo verificare molto spesso il fenomeno dell'acqua-planing, che è la causa principale degli incidenti;
da molti anni si parla di raddoppio, ammodernamento e messa in sicurezza della strada statale 640, ma finora senza risultati tangibili per le popolazioni locali;
nel corso della XIV legislatura in data 27 novembre 2003 l'onorevole Misuraca aveva presentato l'interpellanza urgente 2-00992 al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti nella quale, oltre a segnalare la pericolosità dell'arteria stradale, chiedeva notizie circa i gravissimi ritardi burocratici
accumulatisi per il raddoppio della stessa strada statale 640, in particolare nel tratto nisseno, da Canicattì a Caltanissetta;
in risposta il ministero, in data 4 dicembre 2003, sulla base di una nota dell'ANAS, informava che il potenziamento della strada statale 640 rientrava tra le opere infrastrutturali strategiche di interesse nazionale di cui alla legge «obiettivo», come individuata dalla delibera CIPE n. 121 del 2001, con una cifra deliberata di 620 milioni di euro per il tratto Porto Empedocle-Canicattì;
per il tratto Canicattì-Caltanissetta, in accordo con la Regione, l'ANAS ha provveduto all'affidamento della progettazione definitiva e dello Studio di Impatto ambientale per un importo di euro 6 milioni mediante gara, il cui bando è stato pubblicato in data 24 giugno 2004;
la gara è stata aggiudicata dal raggruppamento di Imprese Technital-S.I.S.-Delta-Infratec-Progin con stipula del contratto in data 5 luglio 2005;
secondo la previsione, la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale si sarebbero dovuti completare entro il febbraio 2006, come da contratto;
dal momento dell'ultimazione del progetto decorrerà il termine per l'approvazione definitiva dopo il preventivo benestare del Ministero delle infrastrutture, di quello dell'ambiente e del CIPE, nonché per il reperimento delle risorse per la realizzazione effettiva dell'opera -:
a che punto sia lo stato dell'arte circa la progettazione per l'ammodernamento della strada statale 640 in Provincia di Caltanissetta, in particolare nel tratto che va da Canicattì-Grottarossa al congiungimento con l'autostrada A19;
se, alla luce del tempo trascorso, siano state individuate le cause e le eventuali responsabilità del forte ritardo rispetto a quanto previsto dal contratto per il completamento della fase progettuale nel tratto nisseno della strada statale 640;
con quali finanziamenti e con quale tempistica intenda portare avanti l'iter di ammodernamento della strada statale 640 in riferimento al tratto Canicattì-Caltanissetta e se questa rientri ancora tra le opere strategiche di interesse nazionale;
quali provvedimenti urgenti intenda adottare, nelle more della reale esecuzione del raddoppio, al fine di garantire l'incolumità degli automobilisti e dell'intera collettività nel tratto nisseno della strada statale 640, considerati i tempi lunghi per la progettazione, il reperimento dei fondi, l'espletamento della gara, la consegna dei lavori e la realizzazione definitiva.
(2-00360)
«Misuraca, Prestigiacomo, Marinello, Minardo, Bocciardo, Testoni, Uggè, Baiamonte, Mormino, Floresta, Pizzolante, Carfagna, Caligiuri, Costa, Gregorio Fontana, Cicu, Cossiga, Angelino Alfano, La Loggia, Vitali, Lainati, Ceroni, Campa, Giuseppe Fini, Licastro Scardino, Palmieri, Mazzaracchio, Fasolino, Fedele, Berruti, Osvaldo Napoli, Stradella, Giudice, Verro, Tortoli, Romagnoli, Fratta Pasini, Pelino, Giacomoni, Boscetto, Ricevuto, Santelli, D'Alia, Drago, Buonfiglio, Lo Presti, Lucchese, Cosenza, Stagno d'Alcontres, Germanà».
Interrogazione a risposta orale:
ADOLFO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
nel settembre scorso la conferenza intergovernativa italo-francese ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione dei nuovo tunnel di Tenda e l'ammodernamento di quello già esistente;
in data 24 novembre scorso a Lucca, l'Italia e la Francia hanno siglato un
insieme di documenti tra cui alcuni concernenti la continuazione dei progetti dell'opera in questione;
la delegazione italiana ha, però, richiesto il rinvio della firma sui progetti relativi al finanziamento dell'opera, subordinandone i relativi impegni a seguito dell'entrata in vigore della Legge di Bilancio dello Stato per il 2007;
risulta che i fondi previsti dalla legge Finanziaria 2007 da destinare all'opera hanno subito una decurtazione di circa 12 milioni di euro, diluendone la spesa da 60 a 48 milioni di euro, aumentando così le criticità e i timori per l'effettiva realizzazione;
il collegamento previsto rappresenta un grande passo in avanti per il miglioramento dei collegamenti Italia-Francia e con l'intero nord Europa e assume, inoltre, un'importanza considerevole per l'economia delle zone interessate al progetto -:
se non ritiene opportuno attivarsi per verificare l'effettivo stato della situazione e assumere tutti gli atti in suo potere per far fronte alla risoluzione della problematica in questione.
(3-00614)