Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato A
Seduta n. 113 del 21/2/2007
...
(Sezione 6 - Interventi di sostegno a favore del comparto agrumicolo siracusano)
F)
CESINI e LICANDRO. - Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che:
il settore agrumicolo nella provincia di Siracusa sta attraversando un periodo di grave crisi, essendo fermo da molti mesi;
tale situazione è confermata dal fatto che le arance continuano ad essere invendute e che i produttori non riescono a reperire i soldi necessari per il sostentamento quotidiano delle famiglie, né le risorse finanziarie per la cura dei propri agrumeti in vista delle coltivazioni future;
la crisi del comparto è talmente grave che i braccianti non lavorano e nessuno di loro riesce a raggiungere il numero minimo delle 51 giornate per il riconoscimento dell'indennità di disoccupazione;
i produttori e i braccianti agricoli della città di Francofonte si sono, pertanto, costituiti in comitato per chiedere aiuto ai rappresentanti istituzionali dei Governi nazionale, regionale e provinciale, oltre che ai sindaci dei comuni agrumentati del territorio;
mediante petizione popolare, firmata da circa 800 persone, il comitato comunale dei produttori e dei braccianti agricoli di Francofonte ha fatto pubblica richiesta a tutti livelli di rappresentanza istituzionale di unirsi per il riconoscimento dello stato di calamità naturale, la riconferma delle giornate lavorative per i braccianti, il ritiro immediato di quantitativi considerevoli di prodotto per le industrie di trasformazione, il ritiro e l'invio di arance a fini umanitari nei Paesi sottosviluppati ed ogni altra forma di sostegno contro la crisi in atto;
secondo quanto affermato dal comitato, «i produttori e i braccianti agricoli di Francofonte sono preoccupati per la crisi in atto», sottolineando, in particolare, il timore riguardo a «tutti i problemi di ordine pubblico che potranno essere causati dallo stato di grande disperazione che regna in città a causa del fermo del mercato agrumicolo»;
attualmente gli aranceti di Francofonte sono carichi di frutti ed il prodotto è invenduto sugli alberi e a volte viene ceduto a 10 centesimi circa al chilo, senza assicurazione di raccolta immediata -:
quali iniziative il Ministro interrogato, per le proprie competenze, intenda porre in essere al fine di salvaguardare il comparto agrumicolo siracusano e, conseguentemente, il futuro lavorativo dei braccianti attualmente fuori dal ciclo produttivo. (3-00660)
(20 febbraio 2007)