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Allegato B
Seduta n. 12 del 15/6/2006
SVILUPPO ECONOMICO
Interrogazione a risposta scritta:
GIUDICE. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
secondo l'interrogante è necessario conoscere i criteri e le modalità delle vendite effettuate dall'ENEL del suo patrimonio immobiliare, nonché i prezzi trattati per i singoli immobili, i destinatari effettivi della vendita di detto patrimonio, in particolare di quello di Pisa, Padova, Parma e Ferrara, dal momento che si ha motivo di credere, per l'esclusione di imprese immobiliari che ne avevano fatto esplicita richiesta senza risposta, che la dismissione del patrimonio immobiliare ENEL sia stata effettuata in maniera non rispondente alla necessaria trasparenza di un Ente (oggi s.p.a.) di cui il Tesoro detiene la maggioranza delle azioni e che il Ministro delle Attività Produttive dovrebbe controllare -:
se risponde al vero che in una vendita immobiliare ENEL alla Deutsche Bank sia subentrata altra società e se gli immobiliaristi Ricucci, Coppola e altri siano stati i destinatari delle vendite;
se i Ministri interrogati intendano far chiarezza nominando una commissione ministeriale che proceda alle necessarie verifiche e renda noto il relativo esito al Parlamento in tempi brevi per dare certezza di legittimità sostanziale e formale alla vendita, verificando se tutti i richiedenti all'ammissione alle dismissioni siano stati contattati e in ogni caso informati e le motivazioni di esclusione, in uno con la congruità dei prezzi rispetto alle altre offerte possibili ma non sollecitate né contrattate per il massimo gettito della operazione immobiliare;
se esistano ancora nel patrimonio ENEL altre attività immobiliari da dismettere, in quali tempi e a quali condizioni, e le motivazioni delle eventuali molteplicità dei criteri e metodi adottati.
(4-00280)