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Allegato B
Seduta n. 163 del 4/6/2007
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SALUTE
Interrogazione a risposta scritta:
PELLEGRINO. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che;
la Direttiva CE 2004/23 reca disposizioni sulle «Norme di qualità e di sicurezza per i tessuti e le cellule umane destinati all'applicazione sull'uomo», precisando che il prelievo dei tessuti e delle cellule umane possa essere utilizzato in maniera autologa nel corso dello stesso intervento chirurgico, a condizione che non ci sia nessuna manipolazione né conservazione, in quanto non si tratta di emoderivati (cioè relativi a trasfusioni di sangue);
il protocollo denominato «Platelet Rich Fibrin» o «PRF» è una tecnica di centrifugazione del sangue autologo nel corso dello stesso intervento chirurgico (per ottenere le membrane dei fattori di crescita) ed ha la particolarità di essere estremamente semplice, non necessita di alcuna manipolazione e/o conservazione, e neanche dell'utilizzo di anticoagulanti, né di altri prodotti chimici (cloruro di calcio, trombina bovina, eccetera);
molti Paesi europei, compresa la Francia, hanno già recepito la suindicata Direttiva e - di conseguenza - hanno accettato il protocollo del PRF;
la tecnica del PRF, utilizzata di routine in molti studi dentistici italiani, riscontra da anni un grosso successo, poiché semplice, sicura e molto efficace per cicatrizzazioni, innesti e rigenerazione ossea -:
se il Governo intenda definire il quadro giuridico di detto protocollo odontostomatologico, e - nelle more - poiché già applicato di prassi, intenda assicurare che esso sia posto in essere nel pieno rispetto delle regole di pratica comune, onde garantire la sicurezza dei pazienti.
(4-03849)