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Allegato B
Seduta n. 163 del 4/6/2007
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AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Interrogazione a risposta orale:
GALLI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
in data 7 maggio 2007 veniva riportata a mezzo stampa la notizia della conclusione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativa all'area industriale denominata «La Brughiera» insistente sul Comune di Pogno (Novara);
nella stessa sede si riferisce della conclusione prossima dell'iter di valutazione di altra area, prossima alla predetta, denominata Cascina Beatrice in Comune di Borgomanero, area destinata dal progetto presentato dalla Provincia di Novara, in accordo con i Comuni di Briga Novarese, Bolzano Novarese, Borgomanero, Cureggio, Gargallo, Gozzano, Pella, Pogno, San Maurizio D'Opaglio e Soriso, ad area industriale per l'insediamento di nuove attività e alla ricollocazione di altre già esistenti;
l'area Cascina Beatrice consiste di circa 350.000 metri quadrati ed è iscritta all'Anagrafe Regionale dei Siti Contaminati;
la contaminazione dell'area interessa suolo, sottosuolo e acque sotterranee riguardando alveo e fascia fluviale con sversamento di rifiuti speciali, avvenuti negli scorsi decenni, caratterizzati dalla presenza di composti inorganici e metallici, ed è prevista nel piano di intervento di bonifica della Regione Piemonte;
con D.D. del 13 maggio 2004, n. 100, si stabiliva: «di prendere atto che, a seguito dell'aggiudicazione e ai fini della erogazione delle successive anticipazioni previste dalla determinazione dirigenziale n. 545/22.7 del 13 dicembre 2002, il quadro economico dell'intervento di bonifica del sito denominato «Cascina Beatrice» nel Comune di Borgomanero, comprensivo delle attività di caratterizzazione, indagine e progettazione, risulta essere, per i lavori di competenza del Comune, cosi definito: Prov. NO, Comune Borgomanero, Località Cascina Beatrice, lavori euro 420.381,46, somme a disposizione euro 481.303,97, totale euro 901.685,43 - di procedere, in coerenza con quanto stabilito dalla determinazione dirigenziale n. 545/22.7 del 13 dicembre 2002, al trasferimento di euro 270.505,63, pari al 30 per cento del nuovo importo a seguito dell'aggiudicazione per la sola parte del Comune, considerando quanto riportato in premessa, sul cap. 26938 a valere sulle risorse impegnate con la determinazione dirigenziale n. 418/22.7 del 17 ottobre 2002 (I. 4705) - di considerare non più utilizzabile per ulteriori interventi la somma di euro 53.862,84, quota parte dell'impegno I. 365852/99 soggetto a perenzione amministrativa;
il sito contaminato in oggetto è stato dichiarato non edificabile, ai sensi del decreto ministeriale 25 ottobre 1999, n. 471;
la gravità dell'inquinamento riscontrato e la prossimità del sito con la falda idrica sottostante lasciano ragionevolmente intendere che ogni intervento di urbanizzazione industriale possa provocare un inquinamento della falda, con grave pericolo par la salute degli abitanti;
non risulta, ad oggi, che l'intervento di bonifica e ripristino ambientale sia concluso, né che le ispezioni degli Enti competenti abbiano licenziato parere in merito alla destinazione ad area industriale;
l'area denominata Cascina Beatrice è anche l'unica area destinabile in futuro a verde pubblico, in un contesto territoriale di forte urbanizzazione, che sta lentamente ed inesorabilmente trasformando in un'unica soluzione di continuità gli insediamenti urbani di Borgomanero, Briga Novarese e Gozzano -:
quale sia lo stato attuale del progetto di bonifica e di ripristino ambientale, quale la previsione dei termini di tale intervento, quale il costo finora sostenuto e quello previsto a fine intervento;
se alla luce di quanto sopra descritto non intenda assumere ogni possibile iniziativa per inserire l'area descritta in premesse fra i siti da bonificare di interesse nazionale anche al fine di evitare l'insediamento di un'area industriale in località Cascina Beatrice, tenuto conto della necessità di garantire ai cittadini il corretto uso di un sito gravemente compromesso, anche dopo bonificato, al contempo salvaguardando l'unica area destinabile a verde in un contesto di altissima urbanizzazione.
(3-00933)