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Allegato B
Seduta n. 181 del 2/7/2007
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ECONOMIA E FINANZE
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:
in conformità al decreto-legge 30 settembre 2005 n. 203, convertito dalla legge 2 dicembre 2005 n. 248, che ha ricondotto l'intero comparto nazionale della riscossione dei tributi sotto il controllo pubblico, anche la Società Riscossione Tributi (SO.RI.T.), agente della riscossione nella provincia di Perugia è stata acquisita in data 1o ottobre 2006 dalla Società Riscossione S.p.A. (ora Equitalia S.p.A.) di proprietà dell'Agenzia delle Entrate e dell'Inps;
con la vertenza aperta da molti mesi, perdurante anche con la nuova proprietà, i lavoratori ex SO.RI.T. e le loro rappresentanze sindacali continuano a sottolineare la grave situazione di conflittualità interna all'Azienda creatasi a seguito del forte ridimensionamento del servizio pubblico della riscossione nell'intera area della provincia di Perugia dato che, oltre alla parziale chiusura dello sportello di Spoleto, si prevede la prossima chiusura, totale o parziale di oltre la metà degli sportelli ora presenti (Todi, Marsciano, Assisi, Castiglione del Lago e Gualdo Tadino) nonchè il trasferimento della Direzione generale da Foligno a Perugia;
l'Amministratore delegato di Equitalia S.p.A., dottor Attilio Befera, nella sua audizione presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato del 18 aprile 2007 aveva assicurato che una delle priorità di Equitalia, in relazione ai servizi ai contribuenti, sarebbe stata il miglioramento della rete territoriale degli sportelli;
molto gravi sarebbero i disservizi provocati ai cittadini e agli Enti Locali se Equitalia S.p.A. dovesse, così come previsto
dal piano di riorganizzazione, procedere allo smantellamento degli sportelli sopra elencati -:
se il Ministero dell'economia e delle finanze sta monitorando l'effettiva realizzazione del piano di riorganizzazione in particolare nel territorio della provincia di Perugia dove si prevede la chiusura di oltre metà degli sportelli ex SO.RI.T., nonché il trasferimento della Direzione generale da Foligno a Perugia e dove è già stata disposta la parziale chiusura dello sportello di Spoleto;
se quanto sta accadendo nel territorio della provincia di Perugia corrisponda alle linee di indirizzo fornite da Equitalia S.p.A. laddove si dice di voler rafforzare la presenza sul territorio a garanzia di un adeguato livello di servizi ai cittadini;
se non ritenga che, al fine di un reale ed efficace rafforzamento delle funzioni istituzionali del servizio pubblico della riscossione nonché della lotta all'evasione e all'elusione fiscale, sia necessario l'instaurarsi di un rapporto con gli Enti Locali per concordare forme organizzative anche nuove e più funzionali, senza ricorrere a tagli indiscriminati degli attuali livelli di servizi.
(2-00635)«Sereni, Bocci».