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Allegato B
Seduta n. 184 del 5/7/2007
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BENI E ATTIVITÀ CULTURALI
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per i beni e le attività culturali, il Ministro delle infrastrutture, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per sapere - premesso che:
il tema del tracciato autostradale tra Livorno e Civitavecchia, da anni al centro delle attenzioni e delle aspettative dei cittadini, delle amministrazioni locali e delle forze produttive e imprenditoriali, riveste un ruolo strategico per un equilibrato sviluppo territoriale e per le potenzialità del sistema delle portualità interessate, nonché per il decongestionamento della dorsale appenninica;
la società SAT, concessionaria della realizzazione e gestione della cosiddetta Tirrenica, ha presentato un piano che prevede l'apertura dei cantieri nel 2010 e la conclusione dei lavori nel 2013;
il progetto risulta essere a costo zero per lo Stato, condizione quest'ultima che sembra giustificare la circostanza per cui l'opera rientri tra le priorità all'esame del Cipe, in quanto interamente finanziato attraverso il meccanismo tariffario e la proroga della scadenza della concessione, ovvero tramite operazioni di project financing;
da notizie apparse sugli organi di informazione, secondo il direttore generale Salvaguardia ambientale, del Ministero dell'ambiente, il tracciato delineato necessiterebbe di una nuova pubblicazione ed una nuova valutazione di compatibilità ambientale a causa di riferite carenze documentali e progettuali e della mancanza di un chiaro quadro programmatico per quanto riguarda la tratta laziale, che risulta oltretutto quella che presenta problemi minori dal punto di vista della compatibilità ambientale;
per il 4 luglio 2007, era stata prevista la firma a chiusura degli accordi per il completamento del suddetto Corridoio Tirrenico attraverso la realizzazione del tratto autostradale Livorno-Civitavecchia;
tale firma avrebbe avviato il cosiddetto project financing necessario per stabilire la base economico-finanziaria dei lavori;
lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha più volte ricordato la propria posizione favorevole all'avvio dei lavori, accogliendo le istanze del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e di quello per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
proprio in data 4 luglio 2007, si apprende dal quotidiano Il Tirreno, che, per intervento del Ministro Francesco Rutelli è stata ulteriormente rinviata la firma per gli accordi succitati relativi il completamento dei lavori per il Corridoio Tirrenico -:
se i Ministri interpellati possano chiarire la propria posizione in merito a tale notizia;
quali siano le azioni che abbiano intenzione di intraprendere per dissipare ogni dubbio sulla fattibilità e il concreto avvio dei lavori.
(2-00651)
«Evangelisti, Velo, Barbi, Mariani, Lovelli, Meta, Pedrini, Ventura, Cordoni, Ceccuzzi, Franci, Filippeschi, Giacomelli».
Interrogazioni a risposta in Commissione:
TESSITORE. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
è all'esame della Commissione cultura della Camera una proposta di legge relativa al rifinanziamento della biblioteca per ciechi Regina Margherita di Monza;
il Ministero per i beni e le attività culturali, su proposta della Direzione Generale competente, ha in corso di approntamento un provvedimento per l'utilizzazione del capitolo 78.25 «Contributi a istituzioni sociali», «Fondo in favore della editoria per ipovedenti e non vedenti» in base al comma 1141 dell'articolo 1 della legge finanziaria 2007;
tale proposta non avrebbe ottenuto l'approvazione del Consiglio Superiore dello stesso Ministero -:
se non sia possibile prevedere all'interno di tale Fondo l'incremento del finanziamento per la biblioteca per ciechi di Monza, la quale ha svolto e svolge una imponente attività in favore degli ipovedenti e dei non vedenti, ma che è costretta a ridurre considerevolmente le proprie prestazioni per l'inadeguatezza dello stanziamento previsto.
(5-01238)
TESSITORE. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
con decreto ministeriale del 28 ottobre 2005 è stato istituito l'Istituto per il libro, senza che però vi siano state nell'attività
concretamente svolta significative innovazioni rispetto alle funzioni del preesistente «Servizio per la promozione del libro e della lettura» -:
se risponda al vero che si vorrebbe sopprimere l'Istituto di cui in premessa, sostituendolo con un «Centro per il libro e la lettura», dotato di autonomia amministrativa e contabile, ma per la costituzione del quale, di recente, il Consiglio di Stato ha ritenuto non sussistano i presupposti normativi e regolamentari né siano congrue le motivazioni addotte per la costituzione dello stesso in quanto le funzioni che dovrebbe svolgere possono essere svolte dall'Istituto che si vorrebbe sopprimere.
(5-01239)