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Allegato B
Seduta n. 201 del 10/9/2007
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INTERNO
Interrogazione a risposta in Commissione:
MOTTA. - Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
una recente indagine condotta dall'associazione delle imprese Ascom di Parma ha evidenziato che, nella città di Parma e nelle aree territoriali limitrofe, la situazione relativa alla sicurezza desta forte preoccupazione tra i cittadini e le imprese;
i fenomeni criminosi che preoccupano maggiormente i cittadini di Parma e provincia sono prevalentemente legati a fatti di microcriminalità che, per la loro imprevedibilità, possono essere contrastati con più efficacia solo attraverso una consistente presenza sul territorio delle forze dell'ordine;
i sindacati di polizia lamentano che le risorse finanziarie messe a disposizione delle forze dell'ordine sono insufficienti per cui il servizio di pattugliamento con i mezzi e di presidio dell'area urbana di Parma e della provincia del territorio non può essere pienamente garantito;
le problematiche della sicurezza che riguardano la città di Parma e provincia sono simili a quelle che si registrano in gran parte delle città di media grandezza dell'area della pianura Padana;
le politiche di contrasto del fenomeno della criminalità non possono limitarsi ad interventi nelle sole grandi città metropolitane, ma devono essere indirizzate con la stessa intensità anche nelle città di media grandezza e nelle aree territoriali nelle quali si registra un consistente livello di crescita economica -:
se il Governo sia a conoscenza della situazione descritta;
se non ritenga opportuno provvedere, in via urgente, allo stanziamento di ulteriori risorse finanziarie al fine di garantire la sicurezza dell'area urbana di Parma e della provincia, e più in generale in tutte le città di media grandezza dell'area padana, attraverso il potenziamento degli organici delle forze dell'ordine e l'operatività di tutti i mezzi a loro disposizione.
(5-01418)
Interrogazioni a risposta scritta:
FUGATTI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
in data 29 maggio 2007 il sottoscritto interrogante segnalava alle autorità competenti con la interrogazione a risposta scritta n. 4-03726, la situazione di disagio della comunità della Bassa Vallagarina in provincia di Trento, a causa di una serie di furti compiuti nella notte in case e negozi;
a quella interrogazione non risulta ad oggi alcuna risposta da parte dei Ministri competenti;
nelle ultime settimane la situazione nella Bassa Vallagarina si è ulteriormente aggravata, con una serie di rapine in negozi commerciali, bar e case, nonché danneggiamenti di auto nelle ore notturne;
la stampa locale ha sottolineato con forza tali episodi, ritenendoli causa di inquietudine per la popolazione;
tali atti criminosi stanno facendo aumentare la preoccupazione nella popolazione e nei commercianti che, nonostante l'aumento dei controlli effettuato da parte delle forze dell'ordine, non si sentono più sicuri all'interno delle proprie abitazioni e dei propri negozi;
i luoghi in cui tali atti criminosi accadono sono facilmente raggiungibili dalla vicina provincia di Verona tramite collegamenti stradali -:
se il Ministro sia a conoscenza dei fatti criminosi descritti in premessa;
quali atti concreti abbia posto in essere il Ministro competente a seguito della precedente interrogazione formulata dall'interrogante nel maggio scorso;
quali iniziative intenda assumere per garantire la tranquillità alle popolazioni della Bassa Vallagarina che stanno ancora subendo un innalzamento della microcriminalità;
se intenda il Ministro rafforzare i controlli nel territorio, valutando la possibilità di potenziare gli organici delle forze dell'ordine già oggi esistenti.
(4-04688)
MIGLIORI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
la situazione in tutta la Versilia e particolarmente nella città di Viareggio risulta preoccupante sia per gravi fenomeni di illegalità dilagante sia per la percezione generale dei cittadini circa le difficoltà di una politica di serio contrasto alla criminalità;
la situazione estiva rappresenta ulteriori elementi di preoccupazione per la forte presenza turistica che da un lato favorisce nuovi arrivi quali quelli rappresentati dalla presenza russa con specificità non ancora pienamente inseritesi nella tradizionale ospitalità versiliese dell'altro amplia a dismisura i fenomeni del commercio abusivo e della contraffazione contrastati secondo l'interrogante insufficientemente -:
quali iniziative urgenti si intendano assumere per potenziare la presenza delle Forze dell'ordine a Viareggio ed in Versilia intensificando le azioni di prevenzione quanto di repressione della criminalità.
(4-04689)
MIGLIORI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
a giudizio dello stesso Sottosegretario di Stato con delega ai Vigili del fuoco la Legge Finanziaria per il 2007 ha sottostimato gravemente la cifra minima necessaria al finanziamento dell'ordinaria funzionalità del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco;
anche in Toscana ne è scaturita una situazione drammatica per ciò che concerne sia gli organici sia la stessa utilizzazione dei mezzi come più volte sottolineato da alcuni sindacati;
la situazione inerente gli incendi estivi sta determinando una emerenza che solo l'eroica abnegazione del Corpo è in grado di contrastare nonostante la sottovalutazione operata dal Governo nei loro confronti -:
quali iniziative immediate si intendano responsabilmente assumere per riassegnare elementari livelli di funzionalità al corpo dei vigili del fuoco in Toscana e nel resto d'Italia.
(4-04693)
MIGLIORI e ULIVI. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
il giorno 15 agosto nella Foresta dell'Acquerino (provincia di Prato) un uomo di 70 anni, Carlo Marchettini, residente a Fognano di Montale, era andato in escursione per i sentieri di zona, quando inciampando è caduto in un dirupo procurandosi la frattura della spalla;
i soccorsi del 118, sollecitati dalla moglie alle ore 12 a.m., hanno raggiunto l'infortunato nel dirupo prestando le cure ed immobilizzandolo, alle ore 14 vengono chiamati i Vigili del fuoco che raggiungono con l'elicottero il lungo;
l'elicottero, che avrebbe potuto trasportare il ferito in ospedale in 5 minuti, è dovuto ridecollare vuoto perché mancavano le condizioni di sicurezza per i medici che tra le altre non erano abilitati non essendo assicurati e perché non sussistevano le condizioni di criticità dovute del paziente;
in seguito Marchettini viene ricoverato in ospedale alle ore 16,15, alle ore 19 è deceduto per una emorragia interna provocata dalla frattura -:
se i ministri interrogati non ritengano opportuno istituire una commissione di indagine atta a definire le responsabilità di quanto accaduto e se non ritengano opportuno accogliere l'istanza del sindacato dei Vigili del fuoco circa la creazione di un coordinamento di tutte le operazioni di soccorso così da razionalizzare le varie attività.
(4-04697)
ASCIERTO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
il recente ingresso della Romania nella Comunità Europea ha causato un flusso incontrollato di cittadini rumeni verso il nostro Paese;
sebbene la maggioranza dei cittadini rumeni regolarmente residenti in Italia sia costituita da persone per bene che grazie al loro lavoro contribuiscono alla crescita del nostro Paese, sono sempre più numerosi gli episodi di cronaca nera, tra cui anche omicidi, perpetrati da criminali provenienti dalla Romania;
il mercato illegale della prostituzione è ormai nelle mani dei rumeni tant'è che la quasi totalità delle ragazze sfruttate proviene proprio dalla Romania;
anche la presenza di comunità nomadi, che di fatto sono però diventate stabilmente residenti in molti centri urbani, e aumentata esponenzialmente e con essa anche la concentrazione di mendicanti e dei cosiddetti «lavavetri» i quali oramai presidiano la maggior parte dei semafori delle nostre città;
detti mendicanti e lavavetri, nella stragrande maggioranza dei casi, appartengono ad un sistema di sfruttamento che fa capo ad una criminalità organizzata gestita dagli stessi cittadini rumeni;
alcune amministrazioni comunali, Firenze in primis, hanno adottato o stanno per adottare, attraverso apposite ordinanze comunali, provvedimenti ad hoc nel tentativo di colmare quella che è una lacuna normativa nazionale ed arginare questo fenomeno socialmente e moralmente inaccettabile;
alcuni paesi europei hanno chiuso con il Governo rumeno accordi bilaterali grazie ai quali i cittadini rumeni resisi responsabili di fatti criminosi scontano la pena nel paese d'origine -:
se il Governo italiano abbia avviato in tal senso rapporti con il Governo rumeno;
quali iniziative urgenti intendano assumere i ministri interrogati per arginare questa onda criminale, di fatto fuori controllo, generata e gestita da cittadini provenienti dalla Romania.
(4-04701)
BERTOLINI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
nel mese di aprile 2007 nella città di Modena si erano verificate due maxi-risse dai contorni poco chiari nelle quali un gruppo di anarchici si era scontrato con persone appartenenti alla comunità turca di Modena;
i servizi del Ministero dell'interno tengono sotto stretto controllo l'attività nella zona di Modena del gruppo turco Kongra-gel, un movimento sorto dal Pkk,
il partito dei lavoratori del Kurdistan in lotta col Governo turco per l'indipendenza;
a seguito di tale episodio la città di Modena è stata inserita nella lista dei sessanta obiettivi sensibili, stilata dal Ministero dell'interno per contrastare il terrorismo internazionale -:
se sia a conoscenza dei fatti come sopraesposti;
se voglia mettere al corrente la Camera dei deputati di ulteriori circostanze di cui abbia notizia;
quali azioni intenda porre in essere per controllare ed eventualmente reprimere una situazione pericolosa, che costituisce una seria minaccia per la sicurezza e l'incolumità dei cittadini modenesi.
(4-04702)
MARTUSCIELLO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
Notizie di stampe (Libero del 24 luglio 2007) riferiscono che da molte Regioni, Province e Comuni, sono stati elargiti più di 200 milioni di euro quali finanziamenti a varie comunità islamiche per la realizzazione di moschee. Oltre a quelle attualmente in costruzione a Milano, Napoli e Genova ed in provincia di Siena, in particolare a Ponticelli, quartiere periferico di Napoli, è stato annunciato personalmente dal presidente della giunta regionale della Campania, che sorgerà la più grande moschea del Mezzogiorno, alla cui costruzione concorrerà, in parte, anche un sostanzioso finanziamento regionale. Secondo quanto scritto anche dal Washington Post il contributo pubblico ammonta a circa un milione di euro -:
anche sulla base dei dati a disposizione della consulta per l'Islam se risponda al vero quanto riportato dagli organi di stampa.
(4-04706)
MIGLIORI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
sulla base delle decisioni di natura finanziaria contenute nella legge finanziaria per l'anno in corso sono previste cosiddette misure di «razionalizzazione» delle spese riguardanti la Polizia di Stato, che il più delle volte - invece - si trasformano in veri e propri indiscriminati tagli di risorse indispensabili alle politiche per la sicurezza dei cittadini;
in questo ambito sono in corso anche in Toscana iniziative molto criticabili atte a ridimensionare il ruolo della Polizia stradale, tramite cosiddetti «accorpamenti», proprio in un momento decisivo per politiche di effettivo contrasto agli incidenti automobilistici nelle nostre strade ed autostrade;
solo il potenziamento e la ulteriore diffusione degli attuali distaccamenti decentrati della Polizia stradale può costituire efficace deterrente alla vigilante applicazione del codice della strada -:
quali siano i motivi per i quali, oltre alla sede di Volterra della Polizia stradale, si starebbe preventivando operativamente la chiusura o l'accorpamento delle sedi della Polizia stradale di Viareggio, Montecatini Terme, San Marcello Pistoiese, Ponte a Poppi, Portoferraio.
(4-04708)
ZANELLA. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
nella serata di venerdì 31 agosto, a Piove di Sacco, alcuni minorenni sono stati coinvolti in un blitz dei carabinieri, organizzato per acciuffare i responsabili di alcune scritte comparse sui muri di chiese e palazzi del centro cittadino;
gli autori delle scritte, comparse tra luglio ed agosto, erano stati scoperti dopo alcuni appostamenti e sentiti vari testimoni, nonché con l'ausilio di alcune telecamere posizionate appositamente che
avrebbero immortalato i due quindicenni responsabili delle sigle;
i carabinieri, oltre ai due autori dei danneggiamenti, già identificati, hanno fermato e accompagnato in Caserma anche un gruppo di minorenni del tutto estranei a quegli atti di vandalismo;
secondo le testimonianze dei ragazzi, i dieci minorenni sarebbero stati trattati come delinquenti, offesi e minacciati, sarebbero stati anche fatti mettere in ginocchio con le mani sul muro della chiesa, e portati, infine, in caserma a piedi, in fila indiana, tra lo stupore della gente e il loro imbarazzo, senza poter chiamare casa;
i ragazzi sono stati, inoltre, trattenuti in caserma per l'identificazione, nonostante i due colpevoli avessero già ammesso le loro responsabilità;
i genitori dei dieci ragazzi coinvolti, hanno annunciato un esposto alla procura dei minori per chiarire questo increscioso episodio -:
se il Governo non ritenga urgente intervenire per verificare se le testimonianze dei ragazzi corrispondono al vero e, in tal caso, non intenda prendere le misure dovute, nella consapevolezza che un simile episodio, qualora fosse confermato, non può essere certo sottovalutato, per il peso negativo che avrebbe nell'educazione dei ragazzi al rispetto per le persone.
(4-04711)
LUCCHESE. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
scrive il notiziario L'Informatore del 31 agosto: «L'Italia è la Bengodi dei disperati di tutto il mondo, che qui accampano solo diritti, senza avere alcun dovere. Fanno quel che vogliono, guidano auto senza patenti, circolano senza carta d'identità, rapinano e rubano, e se fermati dopo qualche ora o qualche giorno ritornano liberi. Occupano spazi pubblici, si costruiscono alloggi di fortuna, accampano diritti, vogliono tutto, anche quelle cose non concesse agli italiani» -:
quali siano le valutazioni dei ministri interrogati in merito a tali questioni e quali eventuali iniziative intendano adottare per meglio garantire la sicurezza.
(4-04729)
ROSSO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
San Mauro Torinese è una località dall'elevato pregio artistico ed ambientale, caratterizzata da insediamenti abitativi che la rendono fortemente attrattiva per investimenti immobiliari di tipo residenziale;
la città è fornita di un piano regolatore ormai esausto (risalente al 1984) ed il varo di un nuovo strumento urbanistico ha la potenzialità per attivare nuove costruzioni nell'ordine di oltre 3.000 nuovi appartamenti, per un valore complessivo di oltre 450 milioni di euro;
in Comune ultimamente sono state revocate le deleghe a due assessori (tra questi quello all'urbanistica) ed in seguito a questo provvedimento si è aperta una crisi politica;
nella composizione attuale il 75 per cento dei membri della Giunta opera nel settore dell'edilizia residenziale e svolge la propria attività prevalente nell'ambito della città;
gli organi di stampa hanno rilevato che - alla vigilia di una mozione di sfiducia al sindaco - un consigliere comunale ha ricevuto minacce alla sua incolumità personale e a quella della sua famiglia, minacce legate espressamente al suo mandato elettorale e di una pericolosità tale da indurlo ad immediate dimissioni;
di questa situazione è informata sia l'autorità giudiziaria (denuncia fatta ai Carabinieri), sia il Prefetto di Torino -:
se - fermi restando gli accertamenti della magistratura - al Governo risultino
elementi informativi sulla vicenda denunciata e, in particolare, se risultino eventuali connessioni tra il fatto specifico e interessi economici allo stesso correlati, con particolare riguardo a eventuali anomalie nell'ambito di acquisizioni o promesse di acquisizioni di terreni agricoli o immobili con cambi di destinazione d'uso;
se risultino avviate indagini;
se non ritenga opportuno assumere misure urgenti per la sicurezza del consigliere comunale e dei suoi congiunti.
(4-04738)