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Allegato B
Seduta n. 22 del 10/7/2006
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INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta in Commissione:
FUGATTI. - Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
nel corso del 2005, molti utenti del servizio ferroviario hanno dovuto sopportare un'infinità di disagi legati alla poca efficienza con cui opera il settore dei trasporti, dai ritardi dei treni alla poca pulizia delle stazioni, per non parlare del caso zecche e cimici;
proprio in questi giorni a Trento si sono riaccesi i riflettori sul problema del disservizio offerto dalle Ferrovie dello Stato, visto che da oltre due mesi nella stazione ferroviaria di Piazza Dante le lancette di sette orologi sugli otto presenti sono ferme, e che la segnalazione di non funzionamento viene fatta attraverso un cartello, affisso sugli stessi orologi, con sopra scritto «fuori servizio»;
gli orologi della stazione di Trento paiono essere di pregevole opera, e richiedono una costante manutenzione da parte del personale incaricato, manutenzione che se avvenisse regolarmente non si sarebbe
verificata la contemporanea rottura di quasi tutti gli orologi presenti in stazione;
secondo informazioni di stampa il responsabile regionale delle relazioni con i media delle Ferrovie dello Stato avrebbe dichiarato che l'ente che gestisce le infrastrutture è alla ricerca dei pezzi di ricambio degli orologi. Infatti sembrerebbe essere difficile reperire sul mercato le componenti fuori uso degli orologi, dal momento che questi sono di vecchia data;
il disagio causato ai pendolari dal non funzionamento degli orologi, che comunque in una stazione dove la maggior parte dei pendolari vive sul filo dei minuti sono di fondamentale importanza, si è aggiunto un altro disagio, legato al fatto che in tre sportelli biglietteria su quattro non è possibile il pagamento con il bancomat, in quanto mancherebbe un accordo con le società di credito per la fornitura del servizio -:
se intenda acquisire informazioni in merito all'organo incaricato di vigilare sulle attrezzature presenti nella stazione, nonché alle misure fino ad oggi adottate per risolvere il problema del non funzionamento degli orologi;
quali misure il Governo intenda adottare presso le Ferrovie affinché si garantisca in tempi celeri e adeguati alle esigenze degli utenti la manutenzione degli orologi e del servizio bancomat della stazione ferroviaria di Trento.
(5-00070)
Interrogazioni a risposta scritta:
HOLZMANN. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
da alcuni anni è in corso una trattativa tra il Comune di Bolzano, la Provincia di Bolzano e la Rete Ferroviaria italiana per l'acquisizione dell'areale ferroviario di Bolzano;
l'ipotesi più accreditata di sfruttamento dell'areale prevede lo spostamento della stazione ferroviaria di alcune centinaia di metri che risulterebbe più lontana dal centro e dai numerosi uffici pubblici prospicienti l'attuale stazione;
il notevole flusso di pendolari subirebbe uno svantaggio dal decentramento della stazione;
il trasporto ferroviario dei passeggeri sarebbe assai meno attrattivo rispetto ad oggi -:
se il Ministro sia a conoscenza dello stato delle trattative in corso;
se non ritenga di intervenire al fine di scongiurare un inutile e costoso spostamento della stazione ferroviaria di Bolzano.
(4-00499)
HOLZMANN. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere:
quando si prevede la realizzazione del tunnel di base del Brennero;
a quanto ammontano gli stanziamenti degli Stati interessati;
quanto prevede di stanziare il Governo nei prossimi cinque anni;
quale sarà la capacità del trasporto ferroviario sulle nuove linee;
dove si prevede di effettuare gli agganci delle seconde motrici per i treni diretti a nord;
quali vantaggi vi saranno in termini di capacità e velocità rispetto alla linea attuale.
(4-00500)