XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 232 del 26/10/2007

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SVILUPPO ECONOMICO

Interrogazione a risposta scritta:

CAPEZZONE. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
in base a quanto sostenuto nei giorni scorsi da Snam Rete Gas e da alcune municipalizzate dell'energia, pare siano bastati pochi giorni di freddo anticipato per riproporre il tema della politica energetica nazionale e del rafforzamento delle infrastrutture necessarie a garantire approvvigionamento e distribuzione del gas naturale;
l'Italia importa da quattro entry-point e da un solo terminale GNL quasi l'86 per cento del gas che consuma;
il gestore della rete metanifera ha segnalato che il 17 ottobre 2007 il «sistema gas» italiano ha dovuto pescare agli stoccaggi per circa 8,2 milioni di metri cubi, il 18 ottobre per 18 milioni di metri cubi e il per 22, 5,8 metri cubi;
lo scenario che si profila risulta «delicato», anche considerato che la maggior parte dei comuni italiani consentirà solo dal primo di novembre l'accensione dei riscaldamenti alimentati a gas;
la capacità di importazione immutata è rimasta pressoché immutata, in attesa dell'ampliamento dei gasdotti (previsti in uno o due anni) e dei rigassificatori;
i nuovi accordi per gli approvvigionamenti di gas da Algeria e Russia saranno operativi solo dall'anno prossimo e, parallelamente le gare per le concessioni per i nuovi siti di stoccaggio proseguono lentamente;
nonostante le misure adottate ad inizio estate dal Ministero dello sviluppo economico per la stagione invernale potremo contare su stoccaggi inferiori a quelli dello scorso inverno;
solo a fine settembre è arrivato il nulla osta della Direzione generale per la salvaguardia ambientale del Ministero dell'ambiente per l'utilizzazione di spazi destinati a stoccare gas naturale;
il ritardo e le condizioni limitanti con le quale è stato rilasciato il succitato nullaosta, consentendo lo stoccaggio di gas naturale nel giacimento di Settala (Milano), recuperando solo parzialmente il deficit;
alla fine di settembre, come riportato da fonti giornalistiche, il Ministro dello sviluppo economico, aveva affermato che rischiamo di trovarci nuovamente «in una condizione di potenziale criticità nell'approvvigionamento del gas naturale. Viaggiamo al pelo dal 2004, e anche quest'anno siamo al pelo. Credo che possiamo uscire da questa criticità alla fine del 2008» (da agenzia Italpress del 24 ottobre);
presso il Ministero dello sviluppo economico, si sono avviate le gare per la conversione a stoccaggio di quattro giacimenti in via di esaurimento dislocati nel

sottosuolo della Lombardia e delle Marche, ma la procedura autorizzativa risulta lunga e complessa -:
quali iniziative il Ministero stia adottando per scongiurare situazioni simili a quelle dello scorso anno;
quali iniziative il Ministero intenda intraprendere per snellire le procedure autorizzative per lo stoccaggio, che le stesse parti interessate, anche in occasione dell'ultimo convegno di luglio 2007 di Assomineraria, hanno auspicato possano semplificarsi, evitando l'insorgenza di sovrapposizioni delle competenze.
(4-05428)