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Allegato B
Seduta n. 246 del 20/11/2007
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UNIVERSITÀ E RICERCA
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'università e della ricerca, per sapere - premesso che:
sarebbe intenzione del Ministro di indire i bandi di concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione medica e chirurgica nel mese di gennaio 2008;
questa data, se confermata, precluderebbe la possibilità di accesso ai neolaureati delle sessioni di luglio e ottobre 2007 in quanto il requisito indispensabile è l'avere ottenuto l'abilitazione alla professione di medico chirurgo;
la prima possibilità è di ottenere l'abilitazione professionale per neolaureati cade non prima del febbraio 2008;
impedendo l'accesso ai laureati delle sessioni di luglio e ottobre si penalizzerebbero gli studenti più meritevoli che hanno conseguito la laurea in corso;
lo svolgimento degli esami di accesso alle specializzazioni non perderebbe di efficacia se effettuato in data successiva al febbraio 2008, anzi consentirebbe ai neolaureati di proseguire il corso di studi senza interruzioni -:
se risponda a verità l'intenzione di anticipare i concorsi di accesso alle specializzazioni;
nell'ipotesi positiva se non intenda considerare le giuste aspettative dei neolaureati anche in considerazione delle ragioni in premessa.
(2-00854)
«Stradella, Armosino, Fabbri, Garagnani, Uggè, Lupi, Zanetta, Bernardo, Bertolini, Bruno, Brusco, Caligiuri, Casero, Catone, Cesaro, Cicu, Cossiga, Costa, Crosetto, Galli, Germanà, Marras, Pecorella, Pescante, Romagnoli, Romani, Rosso, Paolo Russo, Stagno D'Alcontres, Tortoli, Alfredo Vito, Pelino, Ponzo, Romele, Sanza, Tassone, Verro, Zinzi».
Interrogazioni a risposta orale:
SANTELLI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
secondo indiscrezioni giornalistiche sta per essere emanato il decreto relativo al bando di concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione mediche per l'anno 2007/2008;
secondo quanto riportato dalla stampa, il suddetto decreto anticiperebbe la data della prova di concorso a gennaio 2008;
per accedere al concorso per la scuola di specializzazione è necessario aver ultimato il tirocinio e conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione medica;
la prima sessione utile per l'abilitazione per tutti coloro che si sono laureati regolarmente nelle sessioni di luglio e ottobre è a febbraio 2008;
su circa cinquemila borse di specializzazione disponibili si stima che, non consentendo l'accesso all'esame di ammissione ai neolaureati, ne potrebbero essere coperte solo duemila;
se il decreto prevedesse, come anticipato dalla stampa, il concorso a gennaio 2008 verrebbero de facto esclusi tutti i neolaureati meritevoli che hanno conseguito la laurea nei tempi stabiliti;
la mancata copertura dei posti messi a concorso sarebbe di grave nocumento alla sanità italiana in quanto non sarebbe garantita la copertura dei posti vacanti negli ospedali;
l'esclusione dei neolaureati comporterebbe l'aumento di una sorta di precariato per chi aspira all'esercizio della professione medica che il sistema paese non può permettersi -:
quali siano i reali intendimenti del Ministro relativamente al bando di concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione mediche per l'anno 2007/2008;
come il Ministro intenda fronteggiare il rischio di precariato che si paventa qualora l'esame venisse anticipato a gennaio 2008;
quali iniziative intenda intraprendere per evitare la confusione che si è determinata, anche alla luce dell'esito dell'ultimo esame di ammissione alla specializzazione, e per garantire certezze formative coerenti ispirate al principio del merito.
(3-01439)
MAZZONI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
con decreto legislativo n. 368 del 1999, che regolamenta la formazione dei medici specialisti, l'Italia ha dato attuazione alla direttiva n. 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati e titoli; in particolare tale decreto, successivamente modificato con legge n. 266 del 2005 (legge finanziaria 2006), prevede che ai medici specializzandi venga applicato un vero e proprio contratto di formazione specialistica con conseguente apertura delle relative posizioni contributive e previdenziali (per la cui attuazione è indicato uno stanziamento economico specifico);
con circolare del 31 ottobre 2006 prot. 4149, il Ministero dell'università e della ricerca, ha disposto l'entrata in vigore del decreto legislativo n. 368 del 1999, e successive modifiche, a partire dal 1o novembre 2006, precisando che «Fintanto che non verrà attuato il contratto si procederà, come per gli anni scorsi e per tutti coloro che sono attualmente in formazione specialistica, con il pagamento delle borse di studio, che verrà successivamente uniformato e conguagliato secondo le nuove indicazioni»;
la maggior parte delle Aziende Sanitarie e delle Università non ha dato seguito alla circolare, in attesa dell'approvazione dello schema di contratto e della relativa copertura finanziaria;
tale schema di contratto è stato emanato solo nel mese di luglio 2007;
la situazione ha determinato una grave disparità di trattamento da una sede all'altra;
il mancato raccordo tra procedure di concorso per l'abilitazione alla professione e procedure per la partecipazione ai concorsi di specializzazione ha impedito a molti l'accesso alle scuole di specializzazione in quanto subordinato al conseguimento dell'abilitazione all'esercizio della professione -:
se il Ministro intenda intervenire con urgenza per sanare la posizione dei partecipanti ai concorsi di specializzazione che sono stati ammessi con riserva, perché per i problemi sopra esposti hanno acquisito il requisito dell'abilitazione alla professione solo successivamente alla data di presentazione della domanda di iscrizione al concorso per la specializzazione;
se non ritenga di intervenire per il futuro e regolamentare in maniera più corretta la materia in modo da evitare ingiustificate esclusioni;
se intenda intervenire per dare piena ed uniforme attuazione al dettato normativo sul contratto di specializzazione su tutto il territorio nazionale.
(3-01440)