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Allegato B
Seduta n. 260 del 18/12/2007
SVILUPPO ECONOMICO
Interrogazioni a risposta immediata:
OLIVIERI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
secondo notizie apparse sulla stampa (ad esempio La Nazione e Il Secolo XIX del 18 dicembre 2007) il gruppo Finmeccanica intenderebbe cedere alla società tedesca Rhein metall parte del pacchetto azionario della Oto Melara, società con stabilimento nella città della Spezia;
tali notizie stanno provocando preoccupazione nei lavoratori, nelle organizzazioni sindacali e nelle amministrazioni locali, che temono che la cessione di parte del pacchetto azionario determini un trasferimento del know how di Oto Melara verso la società tedesca, con conseguente depauperamento del patrimonio tecnico cittadino ed eventuali rischi per la stessa tenuta occupazionale;
le organizzazioni sindacali cittadine e le amministrazioni locali hanno chiesto l'apertura di un tavolo di confronto sul futuro di Oto Melara con il Governo e Finmeccanica;
sconcerta, a parere dell'interrogante, il fatto, riportato nelle cronache locali dei giornali menzionati, che Finmeccanica nella giornata di ieri abbia inviato al presidente dell'amministrazione provinciale della Spezia una comunicazione nella quale dichiara la propria indisponibilità ad aderire nei tempi richiesti al confronto auspicato dagli enti locali -:
se il Governo confermi la notizia relativa alla cessione di parte del pacchetto azionario di Oto Melara e se non ritenga di dover assumere precisi impegni per la salvaguardia del patrimonio tecnologico e dell'occupazione.
(3-01500)
CATONE. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
nel confronto tra i prezzi al consumo della benzina in Italia e quelli del resto del vecchio continente, la penisola si attesta tra i vertici della classifica del «caro pieno»;
gli automobilisti italiani, con una media di 1,363 euro al litro, spendono molto di più della maggior parte dei Paesi europei e l'approssimarsi delle festività, con milioni di italiani in viaggio, fanno presagire un ulteriore rialzo;
l'aumento dei costi del carburante colpisce notevolmente anche l'agricoltura, che l'impiega per il movimento delle macchine, il riscaldamento di serre (ortaggi e funghi), di locali per gli animali, ma anche per l'essiccazione dei foraggi destinati all'alimentazione;
i generi alimentari (pane, pasta, verdura e frutta), soprattutto in questo periodo, sono arrivati a far registrare aumenti fino al 30 per cento, con difficoltà facilmente intuibili per i consumatori italiani;
già dalla fine del mese di settembre 2007 l'Unione panificatori aveva annunciato l'aumento dei listini del prezzo pane di almeno 50 centesimi al chilo, con un aumento del prezzo del 50-70 per cento e l'aumento della farina del 37 per cento, aumenti ad oggi ancora presenti -:
se sia intenzione del Governo intervenire ed in che modo, con azioni immediate volte a controllare ed impedire questi reali e considerevoli aumenti che stanno provocando enormi difficoltà economiche alle già provate famiglie italiane.
(3-01501)