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Allegato B
Seduta n. 264 del 9/1/2008
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INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta in Commissione:
BONO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
malgrado i lavori edilizi per la realizzazione dei lotti Cassibile-Avola, Avola-Noto e Noto-Rosolini dell'autostrada Siracusa-Gela siano stati ultimati da svariati mesi, non solo non è stata ancora fissata la data per l'apertura e la fruizione della strategica infrastruttura, ma addirittura tale obiettivo appare sempre più lontano;
in un primo momento il ritardo era stato attribuito alla mancanza dell'impianto di illuminazione;
si è provveduto alla realizzazione dell'impianto di illuminazione provvisorio che risulta perfettamente funzionante già da svariati giorni;
sono nel frattempo subentrate ulteriori difficoltà, in precedenza mai rappresentate, che attengono ad una non meglio precisata carenza di liquidità da parte del Consorzio per le Autostrade Siciliane, con conseguente impossibilità a saldare le spettanze delle imprese appaltatrici che, pertanto, rifiutano di consegnare i lotti autostradali e consentirne la corretta fruizione;
pare, inoltre, che siano in via di dissolvimento gli interventi relativi alla segnaletica orizzontale che, malgrado compiuti con enorme ritardo rispetto ai tempi in cui avrebbero dovuto essere realizzati, in assenza di attività di esercizio sui lotti autostradali e quindi di ordinaria manutenzione, versano in uno stato di avanzato degrado;
sempre di più la vicenda dell'autostrada Siracusa-Gela rammenta la «tela di Penelope» di omerica memoria, considerata l'incredibile successione di eventi fortemente contraddittori che ne impediscono l'uso, malgrado centinaia di milioni di euro spesi;
non appare più oltre sopportabile tale incertezza sui tempi e sulle modalità di fruizione della fondamentale infrastruttura viaria, essendo ormai esaurita la pazienza dei cittadini residenti lungo l'asse autostradale realizzato, ed avendo ormai raggiunto livelli intollerabili l'inadeguatezza del CAS e con esso, purtroppo, della pubblica amministrazione nazionale e regionale;
sarebbe necessario conoscere le ragioni che hanno indotto nel tempo, a partire dalla fine del 2005, il Commissario straordinario del CAS a mentire costantemente in occasione di ogni incontro ufficiale con le autorità preposte al monitoraggio sulla corretta esecuzione dei lavori e circa il loro reale stato di avanzamento;
se, per il tramite dell'ANAS, intenda con la massima urgenza:
a) verificare come siano state utilizzate le risorse a suo tempo assegnate al
CAS (Consorzio Autostrade Siciliane), per la realizzazione dell'autostrada Siracusa-Gela e, in particolare, per la costruzione dei lotti Cassibile-Avola, Avola-Noto e Noto-Rosolini;
b) accertare quali siano le ragioni per le quali sono venute meno le disponibilità di 18 milioni di euro, necessari per saldare le imprese appaltatrici e consentire, quindi, la consegna dei lotti realizzati all'ente appaltante e la loro effettiva fruizione, eventualmente modificandone le modalità di utilizzo;
c) appurare se, pertanto, il consorzio versi in una semplice crisi di liquidità, per affrontare la quale potrebbe ricorrere a delle anticipazioni bancarie o, al contrario, non versi piuttosto in una condizione di vero e proprio buco;
d) verificare, in particolare, i motivi per i quali il commissario straordinario, pur disponendo, delle risorse finanziarie necessarie, non ha avviato le procedure di gara per l'appalto delle opere di completamento dell'asse autostradale e, in particolare, i lavori relativi all'impianto di illuminazione, alla realizzazione dei caselli per il pedaggio e alla segnaletica verticale e orizzontale, in guisa tale da coordinarle con le opere di costruzione edilizia dei tre lotti ed evitare che si lasciasse l'autostrada incompiuta;
e) se risulti vero che le opere per la segnaletica orizzontale, il cui appalto e realizzazione è stato disposto con enorme ritardo rispetto ai tempi dovuti, a causa della mancata apertura dei lotti autostradali e, quindi, dell'ordinaria manutenzione, versino in uno stato di degrado molto vicino alla quasi totale dissoluzione e, quindi, dovrebbero essere rifatte;
f) fare chiarezza su ogni aspetto di questa annosa e inquietante vicenda, nonché, e, in modo particolare, verificare la reale disponibilità delle risorse, nonché disporre l'immediata esecuzione di tutti gli atti necessari a consentire l'urgente fruizione dello strategico lotto autostradale, la cui utilizzazione non può più oltre essere rinviata, pena il definitivo crollo della residua credibilità dell'amministrazione pubblica ad ogni suo livello istituzionale.
(5-01892)