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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 102 di giovedì 1 febbraio 2007
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La seduta comincia alle 9,35.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono sessantasette.
Annunzio della presentazione di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.
PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Consiglio dei ministri ha presentato alla Presidenza il disegno di legge n. 2193, di conversione del decreto-legge n. 4 del 2007, recante proroga della partecipazione italiana a missioni umanitarie e internazionali.
Il disegno di legge è stato assegnato alle Commissioni riunite III e IV in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del regolamento.
Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 297 del 2006: Disposizioni urgenti per il recepimento delle direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE e per l'adeguamento a decisioni in ambito comunitario (A.C. 2112).
PRESIDENTE. Riprende l'esame dell'articolo unico del disegno di legge di conversione e degli emendamenti riferiti agli articoli del decreto-legge ed all'articolo unico.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Nel confermare il parere espresso nella seduta di ieri, raccomanda l'approvazione degli emendamenti 5.100, 6.300 e Dis. 1.1 (Nuova formulazione) della Commissione; esprime altresì parere favorevole sugli identici emendamenti Gioacchino Alfano 3.1 e Fugatti 3.14 e parere contrario sui restanti emendamenti riferiti all'articolo 3 del decreto-legge; esprime infine parere favorevole sull'emendamento 6.200 (ex articolo 86, comma 4-bis, del regolamento) ed invita al ritiro dei restanti emendamenti, esprimendo altrimenti parere contrario.
MASSIMO TONONI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesa la votazione nominale.
Per consentire il decorso dei termini regolamentari di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 9,45, è ripresa alle 10,05.
PRESIDENTE. Passa ai voti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Gioacchino Alfano 1.1, Fugatti 1.30 e Gioacchino Alfano 1.2 e 1.4.
Pag. VIGIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.6, invitando il relatore a riconsiderare il parere contrario già espresso.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Conferma il parere già espresso sull'emendamento Gioacchino Alfano 1.6.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.6 ed approva l'emendamento 1.100 della Commissione.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Invita il relatore a riconsiderare il parere espresso sul suo emendamento 1.24, del quale illustra le finalità.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Galletti 1.24.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Galletti 1.24, Gioacchino Alfano 1.8 e 1.10.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.11.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.11 e approva l'emendamento Fugatti 1.34.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Nell'illustrare il suo emendamento 1.35, riterrebbe opportuno che la richiesta da parte della Banca d'Italia di dati delle società finanziarie avesse cadenza semestrale.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fugatti 1.35.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Fugatti 1.35 e approva l'emendamento Fugatti 1.36.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.37.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Fugatti 1.37.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.37.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.12 e ne raccomanda l'approvazione.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Anche a nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 1.12.
ANTONIO PEPE (AN). Manifesta un orientamento convintamente favorevole all'emendamento in esame.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Antonio Pepe.
MARIA IDA GERMONTANI (AN). A nome dei deputati del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 1.12.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Osserva che l'emendamento Gioacchino Alfano 1.12 appare lesivo della libertà d'impresa.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.12.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.13.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Anche a nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 1.13.
Pag. VIILa Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.13.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.14.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Gioacchino Alfano 1.14 e Fugatti 1.39.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Galletti 1.25.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Sottolinea che il suo emendamento non è volto a limitare i poteri della Banca d'Italia.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Galletti 1.25 e Gioacchino Alfano 1.15; approva quindi gli emendamenti Fugatti 1.41 e Gioacchino Alfano 1.16.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.43, del quale raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.43.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Insiste per la votazione del suo emendamento 1.26 e ne richiama le finalità.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Anche a nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Galletti 1.26, del quale sottolinea la valenza politica.
PIETRO ARMANI (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Galletti 1.26.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Ribadisce le ragioni del parere contrario espresso sull'emendamento Galletti 1.26.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Galletti 1.26, Fugatti 1.45 e Gioacchino Alfano 1.17.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.46, volto a controllare la presenza di operatori stranieri.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.46.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.18, del quale raccomanda l'approvazione.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Sottolinea la necessità di tutelare gli interessi dei piccoli risparmiatori, dichiarando di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 1.18.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Rileva che l'articolo 1 del provvedimento d'urgenza in esame disciplina fattispecie diverse da quelle sottese all'emendamento Gioacchino Alfano 1.18.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.18.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.49.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Sottolinea la necessità di fissare termini certi entro i quali la Banca d'Italia deve procedere alla prevista comunicazione.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Ribadisce il parere precedentemente espresso sull'emendamento Fugatti 1.49.
Pag. VIIILa Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.49.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Giudica condivisibili le finalità sottese all'emendamento Fugatti 1.51, che invita l'Assemblea ad approvare.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.51.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.19.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Rileva che l'emendamento Gioacchino Alfano 1.19 è opportunamente volto a tutelare i legittimi interessi dei consumatori.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 1.19 ed approva l'emendamento Fugatti 1.52; respinge quindi l'emendamento Fugatti 1.53.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Giudica condivisibili le finalità sottese all'emendamento Galletti 1.27.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Galletti 1.27 e Gioacchino Alfano 1.20.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento 1.101 della Commissione, del quale richiama le finalità, che recepisce il contenuto di una proposta emendativa presentata da deputati del suo gruppo nel corso dell'esame in sede referente.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 1.101 della Commissione.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Osserva che il suo emendamento 1.21 è volto a tutelare gli interessi dei risparmiatori e delle piccole imprese.
GIANLUCA PINI (LNP). Invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Fugatti 1.21, volto a tutelare gli interessi di piccole e medie imprese.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Dichiara di condividere le considerazioni svolte dai deputati Fugatti e Pini.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Manifesta condivisione per il principio ispiratore dell'emendamento Fugatti 1.21, che invita l'Assemblea ad approvare.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Sottolinea l'opportunità di lasciare alla discrezionalità delle banche la facoltà di decidere le modalità di accesso al credito, in nome della libera determinazione del mercato finanziario, come del resto prospettato nell'emendamento Fugatti 1.60, sul quale la Commissione ha espresso parere favorevole.
ALBERTO FILIPPI (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fugatti 1.21.
GIANFRANCO CONTE (FI). Osserva che l'emendamento Fugatti 1.54, ove approvato, consentirebbe una più efficace tutela dei cittadini.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Riterrebbe opportuno stabilire che gli oneri connessi alla comunicazione dei fattori alla base dei rating restino a carico delle banche ovvero degli intermediari finanziari.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 1.21.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Rilevato che la maggioranza sembra voler tutelare gli interessi delle banche, illustra le finalità del suo emendamento 1.60.
Pag. IXMASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Riterrebbe opportuno adottare misure in favore di famiglie in difficili condizioni economiche.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, prospetta l'opportunità di sospendere brevemente la seduta per consentire la riunione del Comitato dei nove.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Concorda sull'opportunità di sospendere brevemente la seduta.
PRESIDENTE. Ritenendo di poter accedere alla richiesta, sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 11,55, è ripresa alle 12,20.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato l'ulteriore emendamento 1.102, per il quale i gruppi parlamentari hanno rinunciato al termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.
MASSIMO TONONI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Si rimette all'Assemblea sull'emendamento 1.102 della Commissione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 1.102 della Commissione, e respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 2.1.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Galletti 2.60.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Riterrebbe opportuno chiarire se la Banca d'Italia, in caso di adozione di provvedimenti restrittivi, debba comunque rispettare i principi di carattere generale fissati dal CICR.
PIETRO ARMANI (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Galletti 2.60.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Ritiene che la norma di cui al comma 1, lettera b), numero 1, dell'articolo 2 sia già sufficientemente chiara.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Galletti 2.60 e Fugatti 2.5.
PRESIDENTE. Sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 12,30, è ripresa alle 12,31.
PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato l'ulteriore emendamento 2.103: i gruppi parlamentari hanno rinunciato al termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.
MASSIMO TONONI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Esprime parere favorevole sull'emendamento 2.103 della Commissione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 2.103 della Commissione e respinge gli emendamenti Fugatti 2.8 e Gioacchino Alfano 2.2; approva, quindi, l'emendamento Fugatti 2.9 e respinge gli emendamenti Fugatti 2.10 e 2.11.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità dei suoi emendamenti 2.3 e 2.4.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Precisa la ragione del parere contrario espresso sugli emendamenti Gioacchino Alfano 2.3 e 2.4.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Gioacchino Pag. XAlfano 2.3, Fugatti 2.12, Gioacchino Alfano 2.4 e Fugatti 2.13; approva, quindi, gli identici emendamenti Gioacchino Alfano 3.1 e Fugatti 3.14; respinge gli identici Gioacchino Alfano 4.1 e Fugatti 4.2, nonché gli emendamenti Gioacchino Alfano 4.3, Fugatti 4.13 e 4.12, Gioacchino Alfano 4.4 e 4.5 e Fugatti 5.1.
GIANFRANCO CONTE (FI). Sottolinea gli elementi di criticità delle disposizioni concernenti l'Agenzia nazionale per i giovani.
PAOLO GRIMOLDI (LNP). Sottolinea che solo il 14 per cento delle risorse stanziate per l'Agenzia nazionale per i giovani è finalizzato ad attività concernenti i giovani, mentre il restante 86 per cento è volto a finanziare le spese di gestione dell'Agenzia stessa.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 5.2.
GIANFRANCO CONTE (FI). Lamenta gli eccessivi oneri connessi al funzionamento dell'Agenzia nazionale per i giovani.
SIMONE BALDELLI (FI). Osserva che l'Agenzia nazionale per i giovani, secondo le prescrizioni dell'Unione europea, deve configurarsi come un organismo indipendente.
MARIA IDA GERMONTANI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 5.18.
ALBERTO FLUVI (Ulivo). Ricordato che l'Agenzia nazionale per i giovani è operativa già da alcuni anni, sottolinea che con il recepimento della direttiva comunitaria 1719/2006/CE essa viene trasformata in organismo autonomo posto sotto la vigilanza del Presidente del Consiglio o del ministro delegato per le politiche giovanili e del ministro della solidarietà sociale. Auspica inoltre la reiezione degli identici emendamenti Germontani 5.18 e Baldelli 5.3.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Germontani 5.18 e Baldelli 5.3.
SIMONE BALDELLI (FI). Osserva che il suo emendamento 5.4 è volto a garantire, in coerenza con la decisione 1719/2006/CE, la specifica competenza del personale impiegato presso l'istituenda Agenzia nazionale per i giovani.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, prospetta l'opportunità di sospendere brevemente la seduta per consentire un'ulteriore valutazione degli emendamenti riferiti all'articolo 5.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Ritiene opportuno proseguire nell'esame del disegno di legge di conversione secondo le intese precedentemente intercorse.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Baldelli 5.4 e 5.5 ed approva l'emendamento 5.100 della Commissione.
SIMONE BALDELLI (FI). Rileva che l'emendamento Gioacchino Alfano 5.6 è volto a prevedere un limite di età per il personale investito della responsabilità relativa all'attuazione del programma dell'Agenzia nazionale per i giovani.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 5.6.
SIMONE BALDELLI (FI). Rileva che il suo emendamento 5.7 è volto a garantire che il personale impiegato presso l'Agenzia nazionale per i giovani, anche mediante forme di collaborazione esterna, non superi il trentesimo anno di età.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Ritiene inopportuno irrigidire le norme in esame con la previsione di precisi limiti di età.
Pag. XILa Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Baldelli 5.7.
MARIA IDA GERMONTANI (AN). Giudicate incomprensibili le ragioni per le quali la maggioranza non intende accogliere proposte emendative volte a fissare limiti anagrafici per il personale impiegato presso l'Agenzia nazionale per i giovani, insiste per la votazione del suo emendamento 5.19.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Gioacchino Alfano 5.10 e Germontani 5.19, nonché gli emendamenti Baldelli 5.11 e Gioacchino Alfano 5.8.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Dichiara voto contrario sull'emendamento Baldelli 5.9.
SIMONE BALDELLI (FI). Manifesta apprezzamento per l'attenzione mostrata dal relatore verso il tema sotteso al suo emendamento 5.9, che non intende fissare alcun limite legale all'età della giovinezza.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Lamentato che le questioni inerenti all'Agenzia nazionale per i giovani non sono state oggetto di adeguato approfondimento, prospetta l'opportunità di sospendere i lavori.
MARIA LEDDI MAIOLA (Ulivo), Relatore. Manifesta un orientamento contrario alla richiesta di sospensione avanzata dal deputato Gioacchino Alfano.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'emendamento Baldelli 5.9.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Sottolinea la necessità di non prevedere ulteriori assunzioni.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Baldelli 5.9.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Ritira il suo emendamento 5.12.
ANTONIO LEONE (FI). A nome del suo gruppo, fa proprio l'emendamento Borghesi 5.12.
GIOACCHINO ALFANO (FI). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Borghesi 5.12, ritirato dal presentatore e fatto proprio dal suo gruppo.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). A nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento in esame.
GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Giudicata di dubbia utilità l'Agenzia nazionale per i giovani, sottolinea la necessità di evitare che la sua istituzione determini nuovi o maggiori oneri per l'erario.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Dichiara voto contrario sull'emendamento in esame, che, ove approvato, renderebbe del tutto inutile l'Agenzia nazionale per i giovani.
SIMONE BALDELLI (FI). Invita il Governo a fornire chiarimenti circa le conseguenze finanziarie derivanti dall'eventuale approvazione dell'emendamento in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 5.12, ritirato dal presentatore e fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissione in sede referente.
PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 2200, di conversione del decreto-legge n. 299 del 2006, Pag. XIIrecante disposizioni in materia di decorrenza del termine di prescrizione per la responsabilità amministrativa.
Il disegno di legge è assegnato alla I Commissione in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del regolamento.
Sospende la seduta fino alle 15,15.
La seduta, sospesa alle 13,35, è ripresa alle 15,20.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantasette.
Svolgimento di interpellanze urgenti.
PRESIDENTE. Avverte che il Governo ha chiesto di rinviare ad altra seduta lo svolgimento dell'interpellanza Leone n. 2-00341.
ANTONIO LEONE (FI). Consente al rinvio dello svolgimento dell'interpellanza da lui presentata, stante il fatto che la rilevanza dell'argomento richiede un particolare approfondimento.
PRESIDENTE. Prende pertanto atto che lo svolgimento dell'interpellanza Leone n. 2-00341 è rinviato ad altra seduta.
ANTONIO SATTA (Pop-Udeur). Illustra la sua interpellanza n. 2-00332, sulle iniziative per il riconoscimento dell'anzianità giuridica ed economica maturata presso l'ente di provenienza a favore del personale ATA della scuola.
GAETANO PASCARELLA, Sottosegretario di Stato per la pubblica istruzione. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 53).
ANTONIO SATTA (Pop-Udeur). Si dichiara assolutamente insoddisfatto, rilevando che il Governo dovrebbe adoperarsi fattivamente e con sollecitudine a favore del personale ATA della scuola e non celarsi dietro un pronunziamento della Corte costituzionale; si riserva tuttavia di presentare ulteriori strumenti del sindacato ispettivo sull'argomento.
ANTONIO MEREU (UDC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00322, sulle condizioni tariffarie per l'approvvigionamento di energia elettrica a favore delle imprese del Sulcis Iglesiente.
SERGIO ANTONIO D'ANTONI, Viceministro dello sviluppo economico. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 56).
ANTONIO MEREU (UDC). Si dichiara soddisfatto della risposta, pur assicurando che seguirà con attenzione l'evolversi della situazione.
GIUSEPPE OSSORIO (IdV). Illustra la sua interpellanza n. 2-00334, sulle iniziative del Governo a favore del Mezzogiorno.
SERGIO ANTONIO D'ANTONI, Viceministro dello sviluppo economico. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 58).
GIUSEPPE OSSORIO (IdV). Ringrazia il viceministro per l'esaustiva risposta.
FILIPPO MISURACA (FI). Illustra l'interpellanza Leone n. 2-00339, sugli interventi in relazione alla situazione finanziaria della società Caltanissetta Agricoltura e Sviluppo SCPA.
SERGIO ANTONIO D'ANTONI, Viceministro dello sviluppo economico. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 61).
FILIPPO MISURACA (FI). Osservato che gli enti locali non hanno finora manifestato la volontà di affrontare la grave Pag. XIIIcrisi della società Caltanissetta Agricoltura e Sviluppo SCPA, auspica un intervento autorevole e tempestivo del Governo per tutelare i livelli occupazionali nel settore agricolo della provincia di Caltanissetta.
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Illustra la sua interpellanza n. 2-00312, sulla recente ordinanza del ministro della salute in materia di tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani.
GIAN PAOLO PATTA, Sottosegretario di Stato per la salute. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 64).
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Nel manifestare delusione per la risposta, che giudica rituale e di stampo burocratico, auspica una mobilitazione nella società civile in vista di una riconsiderazione della disciplina prevista dall'ordinanza richiamata nell'atto ispettivo.
PRESIDENTE. Prende atto che i presentatori rinunziano ad illustrare le interpellanze Amici n. 2-00335 e Migliore n. 2-00336, entrambe vertenti su contenuti e gestione dell'accordo tra il Ministero dell'interno e Poste italiane in relazione alle pratiche per il rinnovo dei permessi di soggiorno.
MARCELLA LUCIDI, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde alle interpellanze (vedi resoconto stenografico pag. 67).
SESA AMICI (Ulivo). Nel prendere atto dello sforzo compiuto dal Governo al fine di evitare eccessivi disagi agli immigrati, sottolinea la necessità di avviare una riflessione in merito alla materia dell'immigrazione nel suo complesso, definendo con chiarezza gli obiettivi strategici da perseguire.
MERCEDES LOURDES FRIAS (RC-SE). Nel ringraziare il sottosegretario per l'esauriente risposta, sottolinea, tuttavia, la necessità di adottare iniziative urgenti, tra le quali innanzitutto la sospensione dell'accordo con Poste italiane, che comporta eccessivi oneri a carico degli immigrati, al fine di superare gli elementi di criticità tuttora presenti nelle complesse procedure per il rinnovo dei permessi di soggiorno.
PRESIDENTE. Avverte che l'interpellanza Migliori n. 2-00201 è stata ritirata dal presentatore.
ANTONIO ATTILI (Ulivo). Illustra la sua interpellanza n. 2-00320, sulla concessione della gestione dei servizi e delle infrastrutture dell'aeroporto di Cagliari affidata alla società Sogaer.
ANDREA ANNUNZIATA, Sottosegretario di Stato per i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 73).
EMANUELE SANNA (Ulivo). Nel dichiarare di non potersi ritenere soddisfatto per la risposta, manifesta preoccupazione per la mancata definizione della concessione di cui all'atto ispettivo alla Sogaer di Cagliari.
CARLO GIOVANARDI (UDC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00340, sulle misure per il recupero e la conservazione della basilica di Sant'Agostino a Roma.
MARCELLA LUCIDI, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 77).
CARLO GIOVANARDI (UDC). Nel prendere positivamente atto dell'intendimento di procedere al definitivo consolidamento della basilica, sottolinea tuttavia la necessità di promuovere interventi volti alla immediata messa in sicurezza della struttura.
SALVATORE RAITI (IdV). Illustra la sua interpellanza n. 2-00327, sulla collisione verificatasi nelle acque dello Stretto di Messina.
Pag. XIVANDREA ANNUNZIATA, Sottosegretario di Stato per i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 79).
SALVATORE RAITI (IdV). Dichiara di non potersi ritenere completamente soddisfatto della risposta, giudicata parzialmente elusiva; manifestato apprezzamento per gli impegni assunti in ordine alla messa in funzione di un efficiente sistema di controllo e monitoraggio, esprime tuttavia preoccupazione per il ritardo in tal senso accumulato.
Ordine del giorno
della prossima seduta.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:
Lunedì 5 febbraio 2007, alle 15.
(Vedi resoconto stenografico pag. 83).
La seduta termina alle 17,50.