Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

Vai al Menu di navigazione principale

Stemma della Repubblica Italiana
Repubblica Italiana
Bandiera Italia Bandiera Europa

Inizio contenuto

Domenica 1° aprile “Montecitorio a porte aperte”
Concerto della banda musicale dell'Arma dei Carabinieri


Nuovo appuntamento, domenica 1° aprile, con "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata.

L’accesso al Palazzo è  possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00 con l'ingresso dell'ultimo gruppo di visitatori fissato alle ore 17.30. In piazza Montecitorio, alle 11,00, si è svolto il concerto della Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri. L’esibizione è stata diretta dal Maestro Massimiliano Ciafrei.

In particolare, il programma prevedeva brani di: D. Fantini (Goliarda); G. Verdi (Nabucco); J.P. Sousa (Semper Fidelis); Ganne (Lorraine); J. Fucik (Florentiner Marsch); L. Cirenei (Allievi); G. Rossini (Guglielmo Tell); G. Verdi (Aida); J. Strauss (Radetzky- March); L. Cirenei (La Fedelissima).

Tra le novità tovate dai visitatori, c’è da segnalare il restauro della facciata del Bernini, in gran parte restituita alla vista dei cittadini dopo i lavori iniziati nel luglio 2005, per il rinnovo dei colori originali e il rifacimento degli infissi. Nell’Aula è stata collocata la copia del Fregio del Sartorio, che decora l’emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano, realizzata con particolari materiali tecnologicamente complessi attraverso stampa digitale. E’ in corso, infatti, il restauro dell’originale, che si concluderà nella prossima estate e che riporterà il Fregio al suo antico splendore.

Per partecipare alle visite a Montecitorio è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome all’illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Gialla, così detta dal colore della tappezzeria, arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta.

Fine contenuto

Vai al menu di navigazione principale