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Bertinotti al concerto della Banda dei carabinieri
Domenica 14 ottobre "Montecitorio a porte aperte"


Nuovo appuntamento, domenica 14 ottobre, con "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. L'accesso al Palazzo è stato possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00. In piazza Montecitorio, alle 11,00, si è svolto il concerto della Banda musicale dell'Arma dei Carabinieri. L'esibizione è stata diretta dal Maestro Massimiliano Ciafrei.

In particolare, il programma prevedeva brani di: M. Novaro (Goliarda); G. Verdi (Nabucco); J. P. Sousa (Semper Fidelis); Ganne (Lorraine); M. Ciafrei (5 Giugno); L. Cirenei (Allievi); G. Rossini (Guglielmo Tell); G. Verdi (Aida); J. Strauss (Radetzky March); L. Cirenei (La Fedelissima).

Tra le novità che hanno trovato i visitatori, c'è da segnalare il restauro della facciata del Bernini, in gran parte restituita alla vista dei cittadini dopo i lavori iniziati nel luglio 2005, per il rinnovo dei colori originali e il rifacimento degli infissi. Nell'Aula sono stati ricollocati i pannelli del Fregio del Sartorio, che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano, dopo il delicato intervento di restauro iniziato nell'agosto del 2006.

Per partecipare alle visite a Montecitorio è stato sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Gialla, così detta dal colore della tappezzeria, arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta.

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