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http://www.weu.int/
L'Unione dell'Europa Occidentale (UEO) trae le proprie origini dal Trattato di Bruxelles del 17 marzo 1948, che diede vita ad un patto di autodifesa collettiva tra i 5 Stati contraenti: Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Regno Unito. Il Trattato di Bruxelles venne modificato dagli Accordi di Parigi del 23 ottobre 1954, che segnano la nascita della UEO (e l'ingresso dell'Italia). La disposizione fondamentale del Trattato è l'articolo 5, che prevede l'assistenza automatica di tutti gli Stati membri in caso di aggressione nei confronti di uno di essi.
La Presidenza dell'UEO è attribuita a turno ai paesi membri su base semestrale, secondo l'ordine alfabetico inglese. Tuttavia questo ordine può essere modificato al fine di consentire la coincidenza con la Presidenza dell'Unione europea.
Gli organi dell'UEO sono il Consiglio dei Ministri, il Segretario generale e l'Assemblea parlamentare. Il Consiglio dei Ministri, a seguito delle decisioni adottate dall'Unione europea con il Trattato di Amsterdam, non si è più riunito dal novembre 2000, in quanto le funzioni operative della UEO sono state completamente trasferite in seno all'UE. Dal 1° luglio 2001 la UEO ha quindi cessato di avere un ruolo operativo nella difesa europea.
http://www.assembly-weu.org/
SEDE
Parigi.
COMPOSIZIONE
L'Assemblea è composta da delegazioni dei parlamenti nazionali degli Stati membri dell'UEO, i quali, entro sei mesi dalle elezioni, eleggono o designano i loro rappresentanti in modo da riflettere la consistenza dei propri gruppi parlamentari.
L'Assemblea è composta da 115 parlamentari (più altrettanti supplenti) dei 10 paesi membri a pieno titolo. Per espressa disposizione degli Accordi di Parigi del 1954 sono gli stessi parlamentari che rappresentano gli stati membri presso l'Assemblea del Consiglio d'Europa. Il loro numero, compreso tra 3 e 18, varia in base alla popolazione. L'Italia è rappresentata da 18 membri effettivi e 18 supplenti.
Oltre alle delegazioni parlamentari dei paesi membri di diritto, siedono nell'Assemblea anche i rappresentanti di altri paesi, membri con status differenziati.
10 membri
a pieno titolo Belgio Francia Germania Grecia Italia Lussemburgo Paesi Bassi Portogallo Regno Unito Spagna |
10 membri assimilati Bulgaria Estonia Lettonia Lituania Polonia Rep. Ceca Romania Slovacchia Slovenia Ungheria |
3 membri associati Islanda Norvegia Turchia |
2 partner associati assimilati Croazia ex rep. jugoslava di Macedonia |
5 osservatori permanenti Austria Danimarca Finlandia Irlanda Svezia |
5 invitati speciali Albania Bosnia-Erzegovina Moldova Montenegro Serbia |
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2 osservatori permanenti assimilati Cipro Malta |
2 invitati permanenti Russia Ucraina |
Presidente - eletto ogni anno all'inizio della sessione (di norma resta in carica per tre sessioni annuali consecutive).
Bureau - composto dal Presidente e dai dieci Vicepresidenti dell'Assemblea.
Comitato dei Presidenti - , organo di direzione dell'Assemblea, composto dal Presidente, dagli ex Presidenti che sono ancora membri dell'Assemblea, dai Vicepresidenti, dai Presidenti delle Commissioni, da un membro per ciascun gruppo politico e da un membro per ciascuna delegazione di paese associato.
Commissione Permanente - composta dai membri del Comitato dei Presidenti e da membri delle rappresentanze nazionali, si costituisce all'inizio di ogni sessione annuale e può agire a nome dell'Assemblea nell'intervallo tra le sessioni plenarie. E' convocata dal Presidente a richiesta del Comitato dei Presidenti ed esamina i rapporti delle Commissioni che sono stati iscritti all'ordine del giorno dal Comitato dei Presidenti.
Commissioni - costituite all'inizio di ogni sessione ordinaria, sono sei:
difesa,
politica,
tecnica-aerospaziale,
bilancio
regolamento e immunità
relazioni parlamentari e pubbliche.