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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Iniziative per l'assunzione degli idonei al concorso per 75 posti di ispettore tecnico del lavoro - n. 3-00696)
PRESIDENTE. L'onorevole Cassola ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-00696 (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 2).
ARNOLD CASSOLA. Signor ministro, nel 2006 si sono conclusi i concorsi per la selezione di 850 ispettori del lavoro, di cui 775 amministrativi e 75 ingegneri.
Al concorso per 75 posti da ingegnere ne sono risultati idonei 111: 13 vi hanno rinunciato, quindi sono rimaste 23 persone idonee, ma non assunte.
Con la legge finanziaria per il 2007 è stata prevista l'assunzione di altri 300 ispettori del lavoro in più rispetto a quelli già assunti, ma si tratta esclusivamente di amministrativi, non essendo prevista l'assunzione di ingegneri.
Pertanto, chiedo al Governo se non ritenga di dover adottare le opportune iniziative, in particolare normative, per assicurare la soluzione di questa situazione, che appare iniqua soprattutto nei confronti dei 23 idonei non assunti.
PRESIDENTE. Il ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, ha facoltà di rispondere.
CESARE DAMIANO, Ministro del lavoro e della previdenza sociale. Onorevole Cassola, lei sa che il Governo, fin dal suo insediamento, ha individuato, come linee programmatiche degli interventi in materia di lavoro e di occupazione, il miglioramento della tutela e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
La grande attenzione in questa materia è dimostrata anche dalla legge n. 248 del 2006, che ha previsto importanti misure di contrasto al lavoro sommerso e di potenziamento dell'attività ispettiva.
Recentemente il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge di delega in materia di salute e sicurezza sul lavoro, presentato dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale e dal Ministero della salute, a testimonianza concreta del lavoro di squadra che caratterizza l'operato di questo Governo e frutto non solo di un approfondito esame tecnico-giuridico, ma soprattutto di una laboriosa opera di concertazione con le parti sociali e con le regioni.
Anche la seconda Conferenza nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro, tenutasi a Napoli il 25 e 26 gennaio scorsi, ha rappresentato un importante momento di riflessione e di confronto tra Governo, istituzioni, regioni, parti sociali ed operatori Pag. 46del settore su un tema che rappresenta una assoluta priorità per l'Italia.
Il Ministero che rappresento è altresì consapevole che i suddetti interventi normativi dovranno certamente essere accompagnati non solo da più specifiche campagne informative in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, ma anche da un incremento della vigilanza.
In tal senso, sono state da tempo avviate una serie di azioni mirate alla crescita, in termini di professionalità, del personale già in forza ed all'aumento dei contingenti di idoneo personale per il rafforzamento e la valorizzazione dei servizi ispettivi.
Da ultimo, la legge finanziaria per il 2007, all'articolo 1, comma 544, ha autorizzato il Ministero del lavoro all'immissione in servizio di altri 300 ispettori amministrativi, come lei ricordava. Peraltro, nel corso dei relativi lavori parlamentari, le proposte avanzate da questa amministrazione, tendenti ad ottenere l'estensione del finanziamento ivi previsto per l'assunzione anche degli idonei del concorso a posti di ispettore tecnico del lavoro, non hanno trovato riscontro.
Attesa la rilevanza della problematica - la cui soluzione positiva determinerebbe l'immissione in servizio di alcune unità ispettive tecniche necessarie al rafforzamento degli interventi, in particolare nel settore delle costruzioni -, è intendimento del Ministero del lavoro recuperare la possibilità di far luogo all'assunzione, oltre che di ispettori amministrativi, anche di ispettori tecnici.
PRESIDENTE. Deve concludere...
CESARE DAMIANO, Ministro del lavoro e della previdenza sociale. In tal senso, l'amministrazione si attiverà ulteriormente nelle sedi competenti per verificare in concreto la fattibilità di un percorso che determini il risultato auspicato.
PRESIDENTE. L'onorevole Cassola ha facoltà di replicare, per due minuti.
ARNOLD CASSOLA. Signor Presidente, signor ministro, sono alquanto soddisfatto della sua risposta perché mi sembra si convenga sulla necessità di assumere nuovi ingegneri proprio per continuare nell'opera intrapresa, volta alla rivalutazione, alla tutela e alla sicurezza sui posti di lavoro, come lei ha poc'anzi riferito. Fa dunque bene il Governo in questo caso ad aumentare sia l'organico sia, anche, la qualità e la professionalità del personale già esistente. Infatti, dalle statistiche che ho dinanzi, risulta, per il 2001, una carenza di 456 ispettori tecnici (ovvero ingegneri) nelle varie regioni d'Italia - ad esempio, in Piemonte ne mancavano 44, in Veneto 48, e via di dicendo -; mi sembra che tuttora manchino tali figure, almeno nelle sedi provinciali di Trieste, Gorizia, Pordenone, Urbino, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Oristano e via dicendo.
Quindi, è importante che il Governo continui ad impegnarsi per tutelare la salute dei lavoratori con corsi di aggiornamento e, altresì, con la creazione di nuovi posti di lavoro.