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Discussione della proposta di legge S. 1375: Soggiorni di breve durata degli stranieri (approvata dalla I Commissione permanente del Senato) (A.C. 2427).
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 3 maggio 2007.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
ANTONIO LA FORGIA (Ulivo), Relatore. Illustra il contenuto della proposta di legge in esame che, nel disciplinare i soggiorni di breve durata degli stranieri, risponde ai rilievi formulati in sede comunitaria ad alcune norme del testo unico in materia di immigrazione: ne auspica pertanto la sollecita approvazione.
Pag. VIIIEMMA BONINO, Ministro del commercio internazionale e per le politiche europee. Sottolineata la necessità di garantire la celere approvazione della proposta di legge in discussione, al fine di scongiurare la procedura europea di infrazione, ritiene essenziale disciplinare in modo compiuto i soggiorni di breve durata degli stranieri per visita, affari, turismo e studio.
JOLE SANTELLI (FI). Nel paventare il rischio che la necessità di evitare la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia induca ad approvare un testo che presenti profili problematici, auspica che la proposta di legge in discussione possa essere modificata nel senso di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
SANDRO GOZI (Ulivo). Giudica doverosa la sollecita approvazione del provvedimento in discussione, del quale richiama gli aspetti salienti, attesi i rilievi mossi in ambito europeo alla disciplina vigente in tema di soggiorni di breve durata degli stranieri; ritiene quindi infondate le preoccupazioni espresse sotto il profilo della sicurezza pubblica.
ITALO BOCCHINO (AN). Rilevato che l'orientamento del suo gruppo sul provvedimento in discussione dipenderà dall'eventuale accoglimento di talune proposte emendative presentate, ritiene che esso costituisca l'ennesimo tentativo di smantellare la cosiddetta legge Fini-Bossi in tema di immigrazione; esprime quindi perplessità sull'uso del termine «visita», paventando il rischio che possa essere interpretato in senso eccessivamente estensivo.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione che, oltre a porre rimedio ad una procedura di infrazione avviata nei confronti dell'Italia, disciplina in modo assolutamente condivisibile i soggiorni di breve durata degli stranieri in Italia; rileva, peraltro, la necessità di procedere ad una riforma organica della disciplina vigente in materia di immigrazione.
MARCO BOATO (Verdi). Nel preannunziare l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, in relazione alla quale non presenterà proposte emendative, rileva che il provvedimento, peraltro perfettibile, non rappresenta un superamento della cosiddetta legge Bossi-Fini, limitandosi a rispondere alle esigenze connesse alla procedura di infrazione avviata in ambito europeo.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore rinunzia alla replica.
MARCELLA LUCIDI, Sottosegretario di Stato per l'interno. Osservato che la proposta di legge in discussione, della quale richiama gli aspetti salienti, è in linea con la disciplina vigente in tema di immigrazione, sottolinea che essa non compromette le attività di controllo sull'ingresso e sul soggiorno in Italia degli stranieri.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.