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Si riprende la discussione del disegno di legge n. 2272-bis-A.
PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative.Pag. XVI
Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 18 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Borghesi 18.200, interamente soppressivo dell'articolo 18.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Richiama le ragioni che lo hanno indotto a presentare l'emendamento 18.200, interamente soppressivo dell'articolo 18.
STEFANO SAGLIA (AN). Esprime adesione alle motivazioni sottese all'emendamento Borghesi 18.200 ed invita l'Assemblea ad una riflessione al riguardo.
FRANCESCO BOSI (UDC). Paventa le deleterie conseguenze che potrebbero derivare dall'eventuale attuazione delle disposizioni recate dall'articolo 18 del disegno di legge in esame.
MARILDE PROVERA (RC-SE). Rileva che l'ultima parte dell'articolo 18, che condivide, esclude opportunamente dall'ambito di applicazione della normativa i manufatti senza collegamento permanente al terreno.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il mantenimento dell'articolo 18.
PRESIDENTE. Riprende l'esame degli articoli aggiuntivi riferiti all'articolo 19 precedentemente accantonati.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Modificando il precedente avviso, esprime parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva gli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 27 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Ruggeri 27.200 ed invita al ritiro dell'emendamento Burgio 27.1.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
ALBERTO BURGIO (RC-SE). Ritira il suo emendamento 27.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Ruggeri 27.200, nonché l'articolo 27, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, riprende l'esame dell'articolo 30 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 30.300 della Commissione ed esprime parere favorevole sull'emendamento Acerbo 30.200, purché riformulato.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 30.300 della Commissione.
MAURIZIO ACERBO (RC-SE). Non accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 30.200, richiamando le motivazioni che l'hanno indotto a presentarlo.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Sottolinea la ragionevolezza dell'emendamento Acerbo 30.200.
Pag. XVIIDOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Acerbo 30.200.
FRANCESCO BOSI (UDC). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Acerbo 30.200.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Nel rilevare che la posta elettronica consente alle imprese notevoli risparmi, sottolinea il carattere innovativo di tale strumento, pur evidenziando la necessità di salvaguardare le esigenze di coloro che non sono in condizione di avvalersene.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Villetti, dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Acerbo 30.200.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Acerbo 30.200, nel testo originario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Si rimette all'Assemblea.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Acerbo 30.200.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 30, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 34 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 34.300 della Commissione; esprime parere favorevole sull'emendamento Ruggeri 34.202; invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli identici emendamenti D'Agrò 34.1, Lazzari 34.2 e Armani 34.200; esprime infine parere contrario sulle restanti proposte emendative.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 34.300 della Commissione e Ruggeri 34.202 e respinge gli identici Lazzari 34.3 e Armani 34.201; approva quindi l'articolo 34, nel testo emendato; respinge inoltre l'articolo aggiuntivo Saglia 34.01.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, riprende l'esame dell'articolo 41 e degli emendamenti ad esso riferiti, precedentemente accantonati.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Fedele 41.50.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Nel richiamare le considerazioni già svolte al riguardo nella parte antimeridiana della seduta, lamenta che il testo dell'emendamento Fedele 41.50 è rimasto invariato.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Richiamati i problemi connessi alla formulazione della lettera c) del comma 1, manifesta un orientamento contrario all'articolo 41.
LUIGI LAZZARI (FI). Nel sottolineare l'esiguità degli importi oggetto della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41, invita l'Assemblea a riconsiderare tale disposizione.
FRANCESCO BOSI (UDC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, giudicando grave la mancata indicazione di un limite di reddito per l'applicazione delle disposizioni recate dalla lettera c) del comma 1 dell'articolo 41 del provvedimento in esame.
Pag. XVIIIAUGUSTO ROCCHI (RC-SE). Rileva il carattere pretestuoso delle critiche rivolte alla disposizione in esame, che persegue finalità garantistiche.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Ritiene incongrua ed inaccettabile la formulazione dell'articolo 41 del disegno di legge in esame.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Giudicate corrette le argomentazioni svolte dal deputato Bosi, ritiene che sia compito del relatore e del Governo fornire indicazioni chiare circa l'attuazione della normativa in esame.
ROBERTO SALERNO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50.
PIETRO MARCENARO (Ulivo). Manifesta condivisione per le disposizioni recate dall'articolo 41 del provvedimento in esame.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, sottolineando che tra i cittadini è ancora molto diffuso l'uso del contante.
STEFANO ALLASIA (LNP). Dichiara che il suo gruppo sosterrà l'emendamento Fedele 41.50.
STEFANO SAGLIA (AN). Manifesta preoccupazione per l'ennesima delega legislativa che si propone di conferire al Governo.
PAOLO UGGÈ (FI). Paventa i rischi derivanti, segnatamente per le fasce sociali più deboli, dall'attuazione delle disposizioni previste dall'articolo 41 del provvedimento in esame.
ANTONIO PEPE (AN). Nel ritenere che la disposizione in esame si ponga in contrasto con gli interessi dei consumatori, manifesta un orientamento contrario all'articolo 41.
SIMONE BALDELLI (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, soppressivo della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41, che a suo avviso introduce deleteri oneri burocratici.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Nel sottolineare che la disposizione di cui all'articolo 41 è volta ad assicurare la tracciabilità dei pagamenti, auspica l'individuazione di una soluzione di compromesso che escluda dalla previsione normativa il solo pagamento in contanti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Fedele 41.50 ed approva l'articolo 41, nel testo emendato.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Modificando il precedente avviso, esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
GIANFRANCO CONTE (FI). Sottolineata la necessità di limitare gli oneri per interesse su revolving cards, dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal suo gruppo.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Espresse perplessità sulla posizione sostenuta dal relatore, dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, che giudica ragionevole.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo). Rilevato che l'esigenza di tutelare i risparmiatori nei confronti del sistema bancario deriva dalle inadempienze del precedente Governo, invita il relatore a valutare l'opportunità di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo in esame.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nel ritenere che la maggioranza dovrebbe assumere un atteggiamento più coerente in Pag. XIXtema di tutela dei risparmiatori nei rapporti con gli istituti di credito, giudica condivisibili le finalità dell'articolo aggiuntivo in esame.
GIORGIO JANNONE (FI). Ritenendo inaccettabili le critiche rivolte da esponenti della maggioranza nei confronti del precedente Governo, rileva che la politica creditizia dell'attuale Esecutivo non ha tutelato gli interessi dei risparmiatori.
NICOLA CRISCI (Ulivo). Ricordate le proposte emendative approvate nel corso del dibattito a tutela dei consumatori, condivide la posizione assunta dal relatore, ritenendo che il Governo sarà sensibile alla questione sottesa all'articolo aggiuntivo in esame.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Ritiene auspicabile l'approvazione dell'articolo aggiuntivo in esame, il cui testo potrebbe essere peraltro corretto in sede di coordinamento formale.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Richiama le ragioni di carattere politico per le quali, in qualità di presidente del gruppo di Alleanza nazionale, dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Giudicata strumentale la posizione assunta dai gruppi dell'opposizione nei confronti dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.02.08, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, ribadisce sullo stesso il parere contrario del Governo.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Parlando per un richiamo al regolamento, condivide l'opportunità di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Accedendo alle richieste formulate nel corso del dibattito, propone di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
GIANFRANCO CONTE (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, condivide la proposta di accantonamento purché vi sia la disponibilità a modificare la formulazione dell'articolo aggiuntivo in esame.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
Prende atto del ritiro dell'articolo aggiuntivo D'Agrò 41.02.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ritira il suo articolo aggiuntivo 41.05.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.03, insistendo per la sua votazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 41.03.
GIANFRANCO CONTE (FI). Richiama le finalità degli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 41.04 e Franzoso 41.0201.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 41.04 e Franzoso 41.0201.
LUIGI LAZZARI (FI). Insiste per la votazione dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, del quale richiama la finalità.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudica condivisibili le finalità dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, sul quale dichiara voto favorevole.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame, invitando il relatore a valutare l'opportunità di accantonarne l'esame.
Pag. XXANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, rilevando tuttavia che la Commissione bilancio ha espresso sullo stesso parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
PRESIDENTE. Avverte che deve intendersi accantonato l'esame degli articoli aggiuntivi Milanato 41.0202 e Giudice 41.0203, di analogo contenuto.
STEFANO SAGLIA (AN). Rilevata l'assenza di regole per la disciplina del mercato elettrico, richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.052.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Ricorda che il Governo ha già preannunciato l'assunzione dei provvedimenti finalizzati a tutelare gli interessi delle fasce sociali più bisognose.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
GIUSEPPE CONSOLO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
GIANFRANCO CONTE (FI). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.0206.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Gianfranco Conte 41.0206.
GIANFRANCO CONTE (FI). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.0205.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici articoli aggiuntivi Saglia 41.053 e Gianfranco Conte 41.0205.
GASPARE GIUDICE (FI). Preannunzia la disponibilità a ritirare il suo articolo aggiuntivo 41.0204, ove il Governo manifestasse l'intendimento di accogliere un ordine del giorno di analogo contenuto.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Manifesta disponibilità ad accogliere l'ordine del giorno preannunziato dal deputato Giudice.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici articoli aggiuntivi Luciano Rossi 41.055 e D'Agrò 41.0100 ed approva l'articolo aggiuntivo Testa 41.0200.
LUIGI LAZZARI (FI). Ritira il suo articolo aggiuntivo 41.06.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 42 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Giuseppe Fini 42.200 e Gianfranco Conte 42.201; approva infine l'articolo 42, nonché l'articolo 43, al quale non sono riferiti emendamenti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Testa 43.0211 e Lazzari 43.0209 e parere contrario sugli articoli aggiuntivi D'Agrò 43.02, 43.03, 43.04, 43.05 e 43.07 e Sgobio 43.023. Invita al ritiro delle restanti proposte emendative.
Pag. XXIFILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
GIANFRANCO CONTE (FI). Rileva che gli identici articoli aggiuntivi Saglia 43.030 e Fratta Pasini 43.0207, che il relatore ha invitato a ritirare, sono sostanzialmente identici all'articolo aggiuntivo Testa 43.0211, su cui il relatore ha espresso parere favorevole.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Nel rilevare che gli articoli aggiuntivi richiamati non sono di contenuto identico, precisa che ove fosse accolta la formulazione dell'articolo aggiuntivo Testa 43.0211, il parere sarebbe favorevole.
STEFANO SAGLIA. Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.01.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Saglia 43.01.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Ritira gli articoli aggiuntivi 43.02, 43.03, 43.04 e 43.05, insistendo per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.07, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 43.07.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ritira il suo articolo aggiuntivo 43.010 e l'articolo aggiuntivo Sgobio 43.023, richiamando le finalità dell'articolo aggiuntivo Galante 43.0208, per la cui votazione insiste.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.09.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 43.09.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.011, del quale richiama le finalità, giudicando incomprensibili le ragioni dell'orientamento contrario espresso dal relatore.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Invita a riconsiderare il parere espresso sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011, prospettando l'eventualità di accantonarne l'esame.
ANTONIO GIUSEPPE MARIA VERRO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.012.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.012.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.012.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 43.014.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Rileva che l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, pur perseguendo finalità condivisibili, non è corredato da idonea copertura dei connessi oneri finanziari.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudica condivisibili le finalità sottese all'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014.
Pag. XXIIGIOVANNI FAVA (LNP). Giudica incongrue e contraddittorie le considerazioni svolte dal deputato Villetti sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, che dichiara di voler sottoscrivere, prospettando l'opportunità di accantonarne l'esame.
FRANCESCO PIRO (Ulivo). Nel ritenere che la materia oggetto dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014 dovrebbe essere più opportunamente affrontata nell'ambito di un provvedimento organico, ne auspica il ritiro.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Villetti, rilevando che l'articolo aggiuntivo in esame è privo di copertura finanziaria.
GIANFRANCO CONTE (FI). Giudica opportuno il ritiro dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, ove sia acquisita la disponibilità del Governo ad accogliere un ordine del giorno di analogo contenuto.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Ritiene praticabile la soluzione prospettata dal deputato Gianfranco Conte.
PIETRO ARMANI (AN). Si associa alla proposta formulata dal deputato Gianfranco Conte.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Preannunzia la disponibilità del Governo ad accettare un ordine del giorno che recepisca le finalità dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Ritira i suoi articoli aggiuntivi 43.014 e 43.015, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto; illustra, quindi, le finalità del suo articolo aggiuntivo 43.016, sottolineando l'iniquità della tassa sull'utilizzo di terminali di comunicazione mobile.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Ricorda che il Governo si è impegnato ad inserire nella prossima legge finanziaria la disposizione recata dall'articolo aggiuntivo in esame.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.016, giudicando poco credibile l'impegno assunto dal Governo di abolire, con la prossima legge finanziaria, la tassa sull'utilizzo dei cosiddetti telefonini.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.016.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Rileva che l'articolo aggiuntivo in esame recepisce sollecitazioni formulate dalla competente autorità di garanzia.
LANFRANCO TURCI (RosanelPugno). Giudica di stampo demagogico le argomentazioni svolte dal deputato Della Vedova.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.016.
PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.