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Si riprende la discussione.
(Esame dell'articolo 29 - A.C. 2480-A/R)
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 29 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A - A.C. 2480-A/R sezione 21).
Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.
MICHELE POMPEO META, Relatore. Signor Presidente, la Commissione formula un invito al ritiro degli identici emendamenti Moffa 29.50 e Giudice 29.52, nonché degli emendamenti Giudice 29.54, Merloni 29.53, Gibelli 29.51 e Di Virgilio 29.55.
La Commissione raccomanda l'approvazione del suo emendamento 29.200.
PRESIDENTE. Il Governo?
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Il parere è conforme a quello del relatore.
PRESIDENTE. Il Governo dovrebbe pronunciarsi anche sull'emendamento 29.200 della Commissione.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Il parere è favorevole.
PRESIDENTE. Sta bene.
Passiamo agli identici emendamenti Moffa 29.50 e Giudice 29.52.
Chiedo al presentatore se acceda all'invito al ritiro dell'emendamento Moffa 29.50 formulato dal relatore.
SILVANO MOFFA. Signor Presidente, con l'emendamento in esame proponiamo la soppressione dell'articolo perché, in effetti, si tratta di un articolo che, in qualche misura, introduce un elemento assolutamente inutile rispetto a quanto già previsto dalla normativa in materia.
Ricordo ai colleghi che c'è già una legge che impone, sostanzialmente, di indicare su tutti i farmaci - anche al momento del rilascio della registrazione, per quanto riguarda le case produttrici - quali sono gli elementi che debbono indurre ad un uso corretto dei farmaci stessi, ivi compreso il caso in cui sia impossibile il loro uso durante la guida.
Si tratta, quindi, di un'etichettatura che già è regolata dal codice comunitario farmaceutico e che è recepita da una norma legislativa. Non si riesce a comprendere, quindi, la natura e la necessità di tale articolo, per cui insisto per la votazione, proprio perché la normativa nazionale e la legislazione comunitaria sono assolutamente chiare su questa materia.
PRESIDENTE. Sta bene.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Lucchese. Ne ha facoltà.
FRANCESCO PAOLO LUCCHESE. Signor Presidente, sono favorevole al mantenimento di questo articolo, anche se, come ha detto poco fa il collega che mi ha preceduto, la norma già prevede quanto in esso contenuto. Ma lo prevede inserito nei fogliettini, il cosiddetto «bugiardino», chePag. 63nessuno legge, mentre la previsione di un simbolo evidente sarebbe assimilabile all'indicazione prevista per le sigarette, «Il fumo fa male», scritta in modo chiaro. Dobbiamo scriverlo anche nelle confezioni di medicinali, sia all'interno che all'esterno, oltre che sul foglietto illustrativo.
Mi sembra che una previsione del genere non disturbi, anzi, si tratta di un'agevolazione. Fra l'altro, c'è un ordine del giorno a mia firma in tal senso, accolto dal Governo, e ho anche presentato una proposta di legge al riguardo. Comunque, ritengo sia utile che chi usa un medicinale veda in modo immediato se c'è un pericolo nella guida. Tra l'altro, tutti i Paesi europei ormai lo prevedono...
PRESIDENTE. Deputato Lucchese, la prego di concludere.
FRANCESCO PAOLO LUCCHESE. ...non vedo perché se in Europa già esiste tale previsione, in Italia non debba esistere.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Campa. Ne ha facoltà.
CESARE CAMPA. Signor Presidente, prendo la parola per sottoscrivere gli emendamenti Moffa 29.50 e Giudice 29.52, e per ricordare, a me stesso e agli altri, che la soppressione dell'articolo in esame è quanto mai opportuna, poiché le avvertenze sono già facilmente leggibili all'interno delle stesse confezioni. C'è un appesantimento, che non ha nessun significato.
PRESIDENTE. Prendo atto che il deputato Giudice non accede all'invito al ritiro dell'emendamento a sua firma 29.52, formulato dal relatore.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti Moffa 29.50 e Giudice 29.52, non accettati dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 416
Votanti 405
Astenuti 11
Maggioranza 203
Hanno votato sì 151
Hanno votato no 254).
Passiamo all'emendamento Giudice 29.54.
Chiedo ai presentatori se accedano all'invito al ritiro formulato dal relatore.
ANTONIO GIUSEPPE MARIA VERRO. Signor Presidente, anche l'emendamento in esame, come quelli illustrati precedentemente dal collega Giudice, recepisce il parere del Comitato per la legislazione, che ha segnalato l'esigenza di rimettere al provvedimento ministeriale le prescrizioni attuative dell'obbligo introdotto dalla norma in esame, evitando così di usare lo strumento legislativo per dettare norme di dettaglio estremamente minuziose. Al riguardo, signor Presidente, vorrei chiedere al Governo la motivazione del parere negativo su un emendamento tecnico che recepisce il parere del Comitato per la legislazione, che, com'è noto, viene votato all'unanimità.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Giudice 29.54, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 413
Votanti 409
Astenuti 4
Maggioranza 205
Hanno votato sì 174
Hanno votato no 235).
Passiamo all'emendamento Merloni 29.53.
Chiedo ai presentatori se accedano all'invito al ritiro formulato dal relatore.
MARIA PAOLA MERLONI. Signor Presidente, accedo all'invito al ritiro e preannuncio la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
PRESIDENTE. Sta bene.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 29.200 della Commissione, accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 411
Votanti 279
Astenuti 132
Maggioranza 140
Hanno votato sì 272
Hanno votato no 7).
Avverto che il parere sull'emendamento Gibelli 29.51 deve intendersi contrario.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Gibelli 29.51, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 409
Votanti 395
Astenuti 14
Maggioranza 198
Hanno votato sì 164
Hanno votato no 231).
Passiamo all'emendamento Di Virgilio 29.55.
Chiedo ai presentatori se accedano all'invito al ritiro formulato dal relatore.
SALVATORE MAZZARACCHIO. Signor Presidente, ci troviamo di fronte a una manchevolezza molto grave, perché nell'articolo è stato omesso di stabilire i parametri relativi al preciso dosaggio del farmaco. Vanno bene i «bugiardini» e tutto il resto, ma bisogna stabilire qual è il dosaggio preciso del farmaco: è una cosa seria! Insisto assolutamente perché si voti su una questione molto delicata come questa. Sarà una svista, evidentemente, ma come si può prescindere dal dosaggio del farmaco? Va stabilito con un decreto! Signor Presidente, insisto quindi per la votazione.
PRESIDENTE. Sta bene.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Di Virgilio 29.55, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 397
Votanti 392
Astenuti 5
Maggioranza 197
Hanno votato sì 172
Hanno votato no 220).
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 29, nel testo emendato.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 417
Votanti 386
Astenuti 31
Maggioranza 194
Hanno votato sì 252
Hanno votato no 134).
Poiché la parte conseguenziale di uno degli emendamenti precedentemente accantonati incide sull'articolo 30 che dovremmo accingerci a votare, dobbiamo porlo in votazione successivamente. Chiedo quindi al relatore da quale delle proposte emendative accantonate dobbiamo riprendere i nostri lavori.
MICHELE POMPEO META, Relatore. Signor Presidente, propongo di passare all'esame dell'articolo premissivo Gianfranco Conte 01.0100.
PRESIDENTE. Sta bene.