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Si riprende la discussione del disegno di legge di conversione n. 2852-A.
PRESIDENTE. Avverte che il Governo ha presentato l'emendamento Dis. 1.1, interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge di conversione, del quale la Presidenza ha verificato l'ammissibilità. Su tale emendamento la I Commissione ha espresso il prescritto parere ed il Governo ha preannunziato l'intenzione di porre la questione di fiducia.
VANNINO CHITI, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Pone la questione di fiducia sull'approvazione, senza subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge di conversione.
ANDREA GIBELLI (LNP). Giudica inaccettabile e lesiva delle prerogative parlamentari la decisione del Governo di porre la questione di fiducia.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Adombra ironicamente il dubbio che il Governo sia ricorso alla questione di fiducia nella speranza che non gli venga accordata e si ponga fine alla lenta agonia di un Esecutivo che appare sostenuto da una maggioranza lacerata da evidenti divisioni interne.
ANTONIO LEONE (FI). Nel ritenere incomprensibile la decisione del Governo di porre la questione di fiducia, giudica scorretta nei confronti del Parlamento la presentazione, da parte dell'Esecutivo, di un maxiemendamento dopo la conclusione dell'iter in Commissione del provvedimento d'urgenza in esame.
SEBASTIANO NERI (Misto-MpA). Ricorda che il Governatore della BancaPag. XIVd'Italia ha richiamato il Governo alla necessità di destinare il cosiddetto extragettito alla riduzione del debito pubblico; lamenta inoltre la disattenzione dell'Esecutivo alle problematiche afferenti il Mezzogiorno.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Ritiene che il provvedimento d'urgenza in esame, non condiviso dalla maggioranza dei cittadini italiani, sia frutto del cedimento del Governo alle pressioni provenienti dall'estrema sinistra.
PRESIDENTE. Avverte che, a seguito della decisione del Governo di porre la questione di fiducia, la Conferenza dei presidenti di gruppo è convocata alle 17,30 per l'organizzazione del seguito del dibattito.
Sospende pertanto la seduta.
La seduta, sospesa alle 17,20, è ripresa alle 18,40.