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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Misure per la diversificazione negli approvvigionamenti energetici - n. 3-01277)
PRESIDENTE. Il deputato Saglia ha facoltà di illustrare l'interrogazione La Russa n. 3-01277, concernente misure per la diversificazione negli approvvigionamenti energetici (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 3), di cui è cofirmatario.
STEFANO SAGLIA. Signor Presidente, Ministro Rutelli, gli italiani di ritorno delle vacanze hanno trovato molte cattive sorprese: innanzitutto l'aumento dei prezzi dei generi di prima necessità (pane, pasta, carne, biglietti ferroviari) e, non ultimo, il rincaro delle bollette di luce e gas.
C'è un Governo immobile ed inerme, che non affronta le questioni nodali di questo Paese. Inoltre, non possiamo tacere, in questa occasione, anche il gravissimo fatto accaduto ieri, quando un brigatista in libertà vigilata, mai pentito, ha addirittura rapinato una banca a Siena. Di fronte all'aumento dei prezzi e alla crisi economica delle famiglie, si aggiungono anche la paura e l'incapacità del Governo di affrontare le politiche di sicurezza. Chiedo come il Governo intenda affrontare tali emergenze: da un lato, la mancanza di sicurezza, dall'altro l'incremento continuo delle tariffe e dei prezzi dei generi di prima necessità. Siamo molto preoccupati.
PRESIDENTE. Il Vice Presidente del Consiglio dei ministri, Francesco Rutelli, ha facoltà di rispondere.
FRANCESCO RUTELLI, Vicepresidente del Consiglio dei ministri. Signor Presidente, in ordine alla sicurezza avremo altre occasioni di risposta a interrogazioni successive, così come per alcuni altri aspetti, ambientali e relativi all'approvvigionamento energetico. Affronto, quindi, la parte fondamentale dell'interrogazione, quella relativa al gas. L'Autorità ha definito tariffe con un aumento del 2,4 per cento, che hanno un'incidenza di circa 10 euro per una famiglia media e, per quanto riguarda il gas, di circa 26 euro, a causa di un aumento del 2,8 per cento.
I prezzi italiani del gas sono, oggi, inferiori a quelli della Germania - al netto del carico fiscale - e rispetto ai prezzi francesi e spagnoli sono più bassi per i piccoli consumatori. Tuttavia, il problema è serio e rilevante.
Sulla tutela delle fasce deboli, ricordiamo che gli effetti di questo aggiornamento potranno essere ridotti ai clienti domestici che possano concentrare i consumi verso le ore notturne e il fine settimana; il Governo, inoltre, propone un decreto interministeriale che consentaPag. 48compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica a favore delle famiglie in effettive condizioni di bisogno economico. Ciò avviene anche per il gas.
In prospettiva, è evidente che le quattro linee stabilite dal Governo in ordine alla concorrenza nei sistemi energetici, quindi al miglioramento delle condizioni per l'utente, sono le seguenti: liberalizzazione del mercato, maggiore sicurezza degli approvvigionamenti, risparmio energetico, efficienza e sviluppo delle fonti rinnovabili. In questo senso vi sono - e ciò porterà, in prospettiva, ad una riduzione del prezzo - iniziative molto concrete: potenziare i gasdotti di transito con l'Austria; risolvere i problemi connessi alla costruzione del rigassificatore di Rovigo; nuovi gasdotti di interconnessione con la Grecia; nuovi campi di stoccaggio; una norma di semplificazione per accelerare l'autorizzazione di questi impianti; molte misure importanti sulle fonti rinnovabili.
Concludo, in quanto la sua domanda affronta temi strategici. Posso però assicurarle che, in termini più generali, per quanto riguarda la difesa del potere d'acquisto, molte misure presenti nella legge finanziaria per il 2008 sono dirette a tutelare i meno abbienti. Penso, in particolare, all'assegno che avranno coloro che non hanno un reddito, i cosiddetti «incapienti»...
PRESIDENTE. Vicepresidente Rutelli, concluda.
FRANCESCO RUTELLI, Vicepresidente del Consiglio dei ministri. Penso alle misure per i pensionati con pensioni più basse, ciascuno dei quali, tra poche settimane, avrà una quattordicesima di circa 300 euro netti. Vi sono provvedimenti che comunque, pur in un quadro difficile, vanno nella direzione che penso il Paese si attenda.
PRESIDENTE. Il deputato Saglia, ha facoltà di replicare, per due minuti.
STEFANO SAGLIA. Signor Presidente, siamo molto insoddisfatti per la risposta: il Ministro Rutelli stesso ammette di voler valutare i prezzi al netto della pressione fiscale. Quest'ultima, sia quella sulle imprese e sulle famiglie, sia quella sulle bollette energetiche, è la più cara d'Europa: a tasse si aggiungono tasse. Basti pensare alla questione degli oneri di sistema: siamo di fronte ad un ulteriore aumento dei prezzi di gas ed elettricità. Questo è il dato, che non è determinato solo da un aumento dei prezzi del petrolio, ma anche dall'incapacità di questo Governo, che da oltre un anno e mezzo non ha sbloccato alcuna infrastruttura necessaria per il nostro Paese. Per riuscire a creare un'adeguata concorrenza nel mercato del gas e far abbassare i prezzi, bisogna realizzare gli impianti di rigassificazione. Guardiamo a ciò che accade sul territorio, ad esempio a Brindisi, dove si è addirittura negata un'autorizzazione già rilasciata in precedenza, o in Sicilia, a Porto Empedocle, dove un impianto voluto da tutti gli enti locali non viene autorizzato per un problema burocratico.
È in corso uno scontro, tra i tanti all'interno del Governo, tra il Ministro dello sviluppo economico e quello dell'ambiente: quest'ultimo ha impedito addirittura che si potessero approvvigionare di gas gli stoccaggi, che sono essenziali per affrontare l'inverno. Se avremo un inverno troppo freddo, gli italiani resteranno al freddo: questo è il dato. E voi non avete ancora adottato alcuna misura concreta proprio per quelle fasce deboli, che dite di voler tutelare. Basti pensare che in Italia c'è un meccanismo, che non è stato modificato dal Governo, che riguarda le fasce deboli e che fa pagare non in base al reddito, ma ai consumi. Le famiglie pagano persino di più dei single, così come tutte le piccole e medie imprese. La sua risposta, pertanto, è insoddisfacente (Applausi dei deputati del gruppo Alleanza Nazionale).