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Si riprende la discussione.
(Ripresa esame dell'articolo 2 - A.C. 2272-ter-A)
PRESIDENTE. Riprendiamo l'esame dell'articolo 2.
Chiedo al presentatore se acceda all'invito al ritiro dell'emendamento Pedrini 2.2 formulato dal relatore.
EGIDIO ENRICO PEDRINI. Signor Presidente, mi è stato rivolto un invito al ritiro, ma, rispetto alla proposta di accantonamento, non ho ricevuto alcuna motivazione né da parte della relatrice, né da parte del Governo. Vorrei cercare di capire le motivazioni per le quali accedere all'invito al ritiro, se cioé il ritiro medesimo equivarrebbe sostanzialmente ad una reiezione ovvero se è allo studio un altro provvedimento o ancora se si vuole inserire la previsione in un altro disegno di legge. Infatti, se vi è una indicazione in tal senso, potrei anche prendere in considerazione l'ipotesi del ritiro. Altrimenti, faccio osservare che il Governo, nel caso specifico, da quanto mi è dato sapere, non è neppure in grado di pervenire ad una quantificazione esatta di questo emendamento per cui si porrebbe un problema anche rispetto all'eventuale parere negativo della Commissione bilancio. Stiamo parlando di 3 milioni di euro: da quanto mi viene riferito, qualcuno penserebbe invece a 30 milioni di euro.
Signor Presidente, vorrei, inoltre, far notare un altro aspetto. Siamo in presenza di sentenze. Ho citato Torino, ma stiamo parlando anche dei tribunali di Roma, Napoli, Cagliari e la situazione sta dilagando. La sentenza del giudice del lavoro di Torino è stata dichiarata immediatamente esecutiva. Oggi paghiamo questo ma, in futuro, se non fossimo un organo legislativo, vi sarebbe un danno erariale. Se fossimo una società privata, ci sarebbe una azione di responsabilità. Il Parlamento si assuma le responsabilità di approvare e di far rispettare le proprie leggi.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Signor Presidente, intervengo per ribadire che la motivazione è di ordine strettamente finanziario, cioè la carenza di copertura, in questo momento, rispetto ad un ammontare di spesa che riguarda alcune centinaia di persone e per una ricostruzione di carriera che comporta un numero molto elevato di anni.
Debbo poi dire all'onorevole Pedrini che, poiché il Governo è stato il primo presentatore di una formulazione normativa analoga a quella che egli ha presentato, posso qui assumere l'impegno ad accettare un ordine del giorno - in cui fosse trasposto il contenuto di tale proposta emendativa - affinché questa materia venga riproposta all'interno di un quadro legislativo che consenta un'adeguata copertura finanziaria. Infatti, da parte nostra c'è tale intendimento, che ora non è «copribile» dal punto di vista finanziario. Quindi, confermerei l'invito al ritiro dell'emendamento sul presupposto che, con la presentazione e l'accettazione di un ordine del giorno, il Governo si impegna sin d'ora a rivalutare la situazione e a reperire le necessarie coperture finanziarie.
PRESIDENTE. Onorevole Pedrini?
EGIDIO ENRICO PEDRINI. Signor Presidente, con tali motivazioni e con un impegno solenne e formale del Governo accedo all'invito al ritiro, sperando che i tempi siano brevi. Ci indicherà poi il Governo in quale provvedimento inserirà l'impegno che avrà assunto con tale ordine del giorno.
Ritiro quindi l'emendamento a mia firma 2.2.
PRESIDENTE. Sta bene.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 2.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 420
Votanti 414
Astenuti 6
Maggioranza 208
Hanno votato sì 326
Hanno votato no 88).
PIETRO FOLENA, Presidente della VII Commissione. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PIETRO FOLENA, Presidente della VII Commissione. Signor Presidente, dobbiamo ancora attendere la scadenza del termine per la presentazione dei subemendamenti alle proposte emendative presentate dalla Commissione e siamo in attesa dei pareri della V Commissione bilancio su due emendamenti. Inoltre, dobbiamo ancora votare l'articolo 6. Queste sono le ultime tre cose da fare, per concludere l'esame di questa fase. Quindi, mi rimetto alle sue valutazioni, ma proporrei una breve attesa del parere della V Commissione bilancio...
PRESIDENTE. Potremmo sospendere per cinque minuti.
EMERENZIO BARBIERI. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
EMERENZIO BARBIERI. Signor Presidente, credo che, alla luce di quanto detto dal presidente Folena - se lei usa la cortesia di ascoltarmi -, saggezza imporrebbe, come usa dire il Presidente Castagnetti «apprezzate le circostanze», di rinviare il seguito dell'esame alla seduta di domani.
Non muore nessuno, non succede nulla, non cambia alcunché! La scuola italiana male andava e continuerà ad andare male. La mia proposta è di rinviare a domani [Applausi dei deputati dei gruppi UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro) e Forza Italia].
ALBA SASSO, Relatore. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ALBA SASSO, Relatore. Signor Presidente, possiamo votare gli articoli 4 e 6. Tra tre minuti scade il termine per la presentazione dei subemendamenti. Si tratta di articoli che possiamo votare in tutta tranquillità. Domani rimarrebbe solamente l'articolo 1. È una proposta di buonsenso, non c'entra come va la scuola italiana.
PRESIDENTE. Nel segnalare che anche proceduralmente, non è molto dignitoso, sospendo la seduta per cinque minuti.
La seduta, sospesa alle 19,20, è ripresa alle 19,25.
PIETRO FOLENA, Presidente della VII Commissione. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PIETRO FOLENA, Presidente della VII Commissione. Signor Presidente, considerato che i pareri della Commissione Bilancio non arriveranno a breve, poiché la Commissione dovrà necessariamente approfondire la materia trattata da tali emendamenti, credo sia più razionale e, forse, più rispondente alle esigenze diffuse dell'Assemblea, rinviare a domani gli ultimi tre voti sugli emendamenti in relazione ai quali è stato fissato il termine per la presentazione dei subemendamenti, nonché l'esame delle due proposte emendative che sono state trasmesse alla CommissionePag. 58bilancio. Proporrei, dunque, di concludere a questo punto i nostri lavori.
PRESIDENTE. Sta bene.
Il seguito del dibattito e gli altri argomenti all'ordine del giorno sono rinviati alla seduta di domani.