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Sull'ordine dei lavori.
ELIO VITO (FI). Chiede che il Governo riferisca immediatamente alla Camera in merito alla rinunzia da parte del Pontefice Benedetto XVI ad intervenire alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Università La Sapienza di Roma, a seguito delle manifestazioni di protesta poste in essere nel medesimo ateneo. Chiede, altresì, una sospensione della seduta al fine di consentire che la Conferenza dei presidenti di gruppo assuma le necessarie determinazioni al riguardo.
ANDREA RONCHI (AN). Nell'associarsi, anche a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Elio Vito, ritenendo peraltro necessaria la presenza in aula anche del Ministro degli affari esteri D'Alema, osserva che l'annullamento della visita del Santo Padre all'Università La Sapienza in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico denota una intollerabile paura del dialogo e del confronto.
ANTONELLO SORO (PD-U). Ritiene che la grave scelta operata da una parte minoritaria del corpo docente dell'Università La Sapienza di Roma - sulla quale peraltro ha già espresso un giudizio negativo - a seguito della quale il Papa ha rinunziato ad intervenire alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico, tradisca quei valori di libertà, di dialogo e di tolleranza che fanno parte del DNA del Paese.
PIER FERDINANDO CASINI (UDC). Nel ricordare l'unanime scelta assunta dall'Ufficio di Presidenza in merito alla visita del Santo Padre Giovanni Paolo II presso la Camera dei deputati, sottolinea l'assoluta necessità di coniugare i concetti di laicità e di libertà. Ritiene, quindi, che la Camera debba sanare il vulnus rappresentato dal vergognoso atteggiamento assunto dall'Università La Sapienza di Roma.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
TEODORO BUONTEMPO (Misto-Destra). Stigmatizzate le manifestazioni di intolleranza che hanno impedito la visita del Papa all'Università La Sapienza diPag. VIIIRoma, invita la sinistra moderata a dissociarsi dai comportamenti incivili posti in essere dalla componente più estremista e violenta.
PRESIDENTE. Avverte che il Governo ha manifestato la propria disponibilità a riferire immediatamente sulla questione sollevata.