Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Discussione del disegno di legge: S. 1680 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione relativo ad un sistema globale di navigazione satellitare civile (GNSS) tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra, fatto a Helsinki il 9 settembre 2006 (Approvato dal Senato) (A.C. 3302).
(Discussione sulle linee generali - A.C. 3302)
PRESIDENTE. Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.
Avverto che la III Commissione (Affari esteri) si intende autorizzata a riferire oralmente.
Il relatore, deputato De Brasi, ha facoltà di svolgere la relazione.
RAFFAELLO DE BRASI, Relatore. Signor Presidente, onorevoli colleghi, vorrei ribadire, in coincidenza con l'approvazione del provvedimento di ratifica dell'Accordo fra l'Europa, i Paesi membri dell'Europa e la Corea del sud, che il sistema globale di navigazione satellitare, il progetto Galileo, sarà controllato e gestito dall'Europa e che l'Italia è uno dei Paesi europei che svolgeranno questo ruolo da protagonisti nel controllo e nella gestione del sistema, in particolar modo rispetto alla sua finalizzazione esclusivamente civile, come è stato già detto, come è stato sottoscritto dai Paesi europei e così com'è stato sottolineato in tutti gli Accordi.
Vorrei infine dire che gli Accordi non pregiudicano la normativa sulla non proliferazione,Pag. 76il controllo delle esportazione di beni a duplice uso e le misure nazionali sui controlli dei trasferimenti di materiali e di tecnologie.
Per quanto riguarda l'Accordo con la Corea del sud, voglio solo sottolineare che lo stesso esclude esplicitamente dalla cooperazione una serie di attività: si tratta delle tecnologie e dei beni sensibili soggetti a restrizione della Comunità europea, delle esportazioni in relazione alla non proliferazione degli armamenti, nonché i diversi aspetti relativi alla sicurezza del sistema, come gli scambi di informazione classificati.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il rappresentante del Governo.
UGO INTINI, Viceministro degli affari esteri. Signor Presidente, oggi abbiamo esaminato più d'uno di simili Accordi fra l'Unione europea e altri Paesi in materia di navigazione satellitare: la logica è sempre la stessa. Mi associo, dunque, alle parole del relatore e chiedo l'approvazione del provvedimento.
PRESIDENTE. Non vi sono iscritti a parlare e pertanto dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali, avvertendo che non si darà luogo alle repliche.