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Sull'ordine dei lavori (ore 11,18).
PRESIDENTE. Con riferimento al provvedimento in materia di proroga di termini faccio presente che, in conseguenza dell'elevato numero di emendamenti approvati dopo il rinvio in Commissione, i tempi tecnici di predisposizione dello stampato non hanno consentito di disporre del testo del provvedimento medesimo prima delle ore 11. Una bozza del testo è stata già trasmessa ai gruppi. In considerazione dei tempi comunque ristretti per l'esame del provvedimento in Assemblea, il termine per la presentazione degli emendamenti, già fissato per le 9,30 di questa mattina, è differito alle ore 12. In considerazione di ciò, nonché della necessità di garantire la possibilità per il Comitato dei diciotto di riunirsi per esaminare gli emendamenti, se non vi sono obiezioni, potremmo ora passare al seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge 15 febbraio 2008, n. 24, recante disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell'anno 2008.
LUCIANO D'ULIZIA. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
LUCIANO D'ULIZIA. Presidente, abbia pazienza, lei sta affermando che possiamo presentare emendamenti su un testo che non è ancora a disposizione.
PRESIDENTE. Il testo è già stato inviato ai gruppi.
LUCIANO D'ULIZIA. D'accordo, ma i deputati non ce l'hanno a disposizione. Come si possono presentare emendamenti, entro mezzogiorno, senza il testo, che, peraltro, appare abbastanza complesso e che definirei un ectoplasma, termine di moda in questi giorni? Presidente, quindi, la prego, di dare ad ogni deputato laPag. 2possibilità di emendare il testo solo dopo averlo avuto a disposizione, e non per sentito dire.
TEODORO BUONTEMPO. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
TEODORO BUONTEMPO. Signor Presidente, concordo con il collega. Al momento non abbiamo alcun testo. Io stesso l'ho chiesto e non è ancora disponibile. Non so cosa sia stato mandato ai gruppi, forse una nota dei servizi segreti. Il testo non è stato ancora stampato; quindi se è stata inviata una nota personale è un conto, ma al momento il testo stampato non esiste ancora. Il fatto non è che il testo non è disponibile in aula, ma che ancora adesso lo stanno stampando.
Ritengo, quindi, che i termini per la presentazione di emendamenti e subemendamenti debbano essere rivalutati dalla Presidenza in rapporto ai tempi strettamente necessari, senza allungarli. Chiaramente, si potranno stabilire i tempi solo dopo che il testo sarà disponibile in aula; farlo prima mi sembra una forzatura che ci toglie la possibilità di fare il nostro dovere.
PRESIDENTE. Rispondo ai due interventi. Il testo è stato inviato ai gruppi e lì è disponibile. In ogni caso, entro pochi minuti, sarà disponibile anche in aula. Per venire incontro alle esigenze che hanno posto i due colleghi intervenuti possiamo differire il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 13 invece che alle ore 12.
Naturalmente, colleghi, ricordo che ci sono ancora tre decreti-legge da esaminare e che siamo già a mercoledì; pertanto, la Presidenza chiede la collaborazione di tutti i parlamentari al fine di svolgere nel modo migliore i lavori che ci attendono. Comunque, il termine per la presentazione degli emendamenti è alle 13, onorevole Buontempo. C'è un'altra questione diversa da questa?
TEODORO BUONTEMPO. Se tra qualche minuto arriva il testo va bene il termine delle 13, altrimenti, la Presidenza dovrebbe riconsiderare la fissazione dei tempi.
ANTONIO LEONE. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ANTONIO LEONE. Signor Presidente, intervengo per dare parzialmente ragione al collega Buontempo. Infatti, è vero, come lei ha dichiarato prima, che ai gruppi è stato inviato il testo, ma lo stesso però non è completo, in quanto si ferma all'articolo 29. Tra l'altro, è arrivato qualche minuto fa.
Non riusciamo a comprendere le motivazioni di ciò. Infatti, all'interno della Commissione è stata raggiunta un'intesa, per cui il testo del provvedimento deve essere stampato e da quel momento si può proseguire nell'esame dello stesso. Secondo me così non è. Ci sembra che quello che si dice da parte della Presidenza, informata in quel modo, poi non risponda alla realtà. Vorremmo chiarezza su questo e vorremmo che il testo arrivasse in maniera definitiva stampato ai gruppi.
PRESIDENTE. Onorevole Leone, naturalmente lei conosce i problemi tecnici emersi a seguito dell'ampio lavoro svolto dalla Commissione. È in arrivo anche la seconda parte della bozza, si sta preparando lo stampato che arriverà in aula al più presto.
LUCIANO VIOLANTE, Presidente della I Commissione. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
LUCIANO VIOLANTE, Presidente della I Commissione. Signor Presidente, mi permetterei di proporre che si scinda la questione della consegna del testo ai parlamentari dal termine per la presentazione degli emendamenti, per evitare che poi si ponga un'altra questione. Se lei ritiene, si potrebbe stabilire che, quando arriverà ilPag. 3testo completo, la Presidenza deciderà il termine per la presentazione degli emendamenti.
PRESIDENTE. Sta bene, presidente Violante. Se non vi sono obiezioni, rimane inoltre stabilito che si procederà ora all'esame del disegno di legge di conversione n. 3431-A.
(Così rimane stabilito).