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Richieste di autorizzazione alla costituzione di gruppi parlamentari ed invito alla loro costituzione.
PRESIDENTE. Comunica che l'Ufficio di Presidenza, nella riunione del 17 maggio 2006, a norma dell'articolo 14, comma 2, del regolamento, ha deliberato di autorizzare la costituzione dei seguenti gruppi parlamentari: La Rosa nel Pugno, Comunisti italiani, Verdi, Popolari-UDEUR e Democrazia cristiana-Partito socialista. Tali gruppi parlamentari sono convocati oggi, alle 16, per procedere all'elezione dei rispettivi presidenti e degli altri organi direttivi.
Invita inoltre il gruppo Misto, la cui composizione si è conseguentemente modificata, a procedere nuovamente alla propria costituzione.
Comunica altresì che, nella medesima riunione del 17 maggio 2006, l'Ufficio di Presidenza ha deliberato di non accogliere la richiesta di autorizzazione alla costituzione del gruppo parlamentare Movimento per l'Autonomia.
ANTONIO LEONE (FI). Parlando per un richiamo al regolamento, paventa le negative conseguenze che deriveranno, sul piano logistico e della organizzazione dei lavori, dalle determinazioni assunte dall'Ufficio di Presidenza relativamente all'autorizzazione alla formazione di cinque nuovi gruppi parlamentari, ai sensi dell'articolo 14, comma 2, del regolamento.
MARCO BOATO (Verdi). Nel dare atto alla Presidenza del rigoroso rispetto delle norme regolamentari, osserva che l'autorizzazione alla costituzione di ulteriori gruppi parlamentari appare strettamente connessa alla modifica del sistema elettorale in senso proporzionale.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Esprime apprezzamento e gratitudine per la corretta applicazione del regolamento operata dal Presidente e dall'Ufficio di Presidenza.
PRESIDENTE. Sottolineato che la competenza relativa all'autorizzazione alla costituzione di nuovi gruppi parlamentari è prerogativa esclusiva dell'Ufficio di Presidenza, ricorda di aver ritenuto comunque opportuno acquisire il parere della Giunta per il regolamento. Rileva altresì che nell'assunzione della decisione richiamata è stata giudicata prevalente la domanda di rappresentanza delle soggettività politiche che, secondo il regolamento, hanno diritto a costituirsi in gruppi parlamentari organizzati. Auspica infine che l'Ufficio di Presidenza ed il Collegio dei deputati questori perseguano una opportuna politica di contenimento delle spese.
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