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Discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 136 del 2006: Proroga di termini in materia di ammortizzatori sociali (A.C. 14).
PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
Pag. VIELENA EMMA CORDONI (Ulivo), Relatore. Illustra il contenuto del provvedimento d'urgenza in discussione, rilevando l'opportunità di procedere ad una riforma della disciplina vigente in materia di ammortizzatori sociali; ne auspica quindi la sollecita conversione in legge.
ROSA RINALDI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale. Avverte che il Governo si riserva di intervenire in replica.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel dichiarare di condividere la proroga degli ammortizzatori sociali di cui all'articolo 1 del provvedimento d'urgenza in esame, esprime talune perplessità sull'articolo 2, che non appare rispettoso dei criteri di specificità ed omogeneità previsti dalla normativa vigente in materia di decreti-legge, auspicandone pertanto la soppressione al fine di farne oggetto di uno specifico provvedimento.
ANTONIO MAZZOCCHI (AN). Richiamato l'impegno profuso dal precedente Governo a favore delle piccole e medie imprese, rileva che il provvedimento d'urgenza in discussione si inscrive nel quadro delle misure di intervento poste in essere nella precedente legislatura volte a tutelare il sistema produttivo italiano ed a salvaguardare i livelli occupazionali. Osservato che spetta al Ministero dello sviluppo economico ammettere le imprese ai finanziamenti, mentre a Sviluppo Italia compete svolgere unicamente l'attività istruttoria, auspica che non venga soppresso l'articolo 2 del decreto-legge, preannunziando il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.
CARMEN MOTTA (Ulivo). Richiamata la vigente normativa in materia di ammortizzatori sociali, osserva che, a differenza dell'articolo 1, l'articolo 2 del decreto-legge in discussione non appare rispettoso dei criteri di straordinaria necessità ed urgenza, costituzionalmente sanciti ed avrebbe pertanto più opportunamente essere oggetto di un provvedimento ad hoc. Preannunzia comunque il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, pur rilevando che la ristrettezza dei tempi riservati all'iter del provvedimento non ha consentito un'approfondita disamina delle problematiche evidenziate.
GINO CAPOTOSTI (Pop-Udeur). Nel concordare complessivamente sul contenuto del provvedimento d'urgenza in discussione, rileva che relativamente al fondo di cui al comma 1 dell'articolo 2 si dovrebbe più propriamente parlare di rifinanziamento.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
ELENA EMMA CORDONI (Ulivo), Relatore. Rinunzia alla replica.
ROSA RINALDI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale. Assicurato che si è proceduto ad un'attenta verifica della copertura finanziaria del provvedimento d'urgenza in esame, del quale auspica la conversione in legge, sottolinea, in particolare, che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali provvederà ad applicare procedure più trasparenti nell'assegnazione delle risorse destinate agli ammortizzatori sociali.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 12.
La seduta, sospesa alle 11,15, è ripresa alle 12,05.