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Informativa urgente del Governo sul rinvenimento in Sardegna di ordigni esplosivi nei pressi delle abitazioni di due sottosegretari di Stato.
PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 106).
MARCO MINNITI, Viceministro dell'interno. Rende all'Assemblea l'informativa:
(Vedi resoconto stenografico pag. 107).
ANTONELLO SORO (Ulivo). Espresso apprezzamento per la tempestività con cui il viceministro Minniti ha riferito in Parlamento in merito agli atti minatori compiuti nei confronti di due sottosegretari di Stato, sollecita interventi risolutivi per debellare fenomeni di ribellismo anacronistici ed estranei alla cultura civile e democratica della Sardegna.
SALVATORE CICU (FI). Nell'esprimere preliminarmente la piena solidarietà del suo gruppo ai due rappresentanti del Governo, sottolinea la necessità di promuovere lo sviluppo economico della Sardegna, anche al fine di isolare socialmente organizzazioni inclini al compimento di atti violenti o addirittura di stampo terroristico.
BRUNO MURGIA (AN). Nell'esprimere, a nome del suo gruppo, solidarietà ai due rappresentanti del Governo per l'intimidazione subita, sottolinea la necessità di reprimere fermamente tali fenomeni di eversione, che rischiano di essere alimentati dall'ambiguità dell'atteggiamento del Governo rispetto al tema del destino delle basi militari presenti nell'isola.
LUIGI COGODI (RC-SE). Manifestato apprezzamento per la puntualità con la quale il Governo ha reso l'informativa, esprime ferma ed incondizionata condanna per gli atti di violenza compiuti, i cui responsabili devono essere individuati e perseguiti, auspicando tuttavia che ciò avvenga nel rispetto della legalità senza determinare la repressione di forme di contestazione politica.
ANTONIO MEREU (UDC). Nell'esprimere, a nome del suo gruppo, la solidarietà umana e politica nei confronti dei due esponenti del Governo, nonché la ferma condanna del gravissimo attentato, sottolinea la necessità che le istituzioni operino attivamente per risolvere i problemi della Sardegna, senza alcun condizionamento di natura violenta, auspicando in tal senso l'impegno comune di tutti i parlamentari sardi.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Nel manifestare la solidarietà del suo gruppo ai due sottosegretari di Stato, sottolinea la necessità che talune forze politiche della maggioranza abbandonino forme di contiguità con aree antagoniste ed anarco-indipendentiste alle quali, ad avviso dell'Esecutivo, apparterrebbero gli autori dei gravi fatti di violenza recentemente compiuti in Sardegna.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Espressa la piena solidarietà del suo gruppo nei confronti dei due sottosegretari, nonché dei partiti di appartenenza e del Governo nel suo complesso, per un attentato che mira a colpire le istituzioni, sottolinea la necessità di non sottovalutare la gravità di tali atti eversivi, prevedendo, in particolare, un potenziamento dei servizi di sicurezza.
ELIAS VACCA (Com.It). Espressa preliminarmente solidarietà, a nome del suo gruppo, ai due rappresentanti dell'Esecutivo, manifesta ferma condanna per gli atti di intimidazione compiuti; esprime peraltro perplessità per operazioni di polizia giudiziaria strumentalmente volte ad individuare nella Sardegna una sorta di laboratorio per azioni eversive dell'assetto democratico del Paese.
GIOVANNI CREMA (RosanelPugno). Nell'esprimere, a nome del suo gruppo, la solidarietà ai due rappresentanti del Governo Pag. XVIvittime di un gravissimo atto criminale, sottolinea la necessità di non sottovalutare un fenomeno di matrice terroristica che richiede una risposta ferma ed unitaria da parte delle istituzioni.
ANTONIO SATTA (Pop-Udeur). Manifestato apprezzamento per l'informativa resa dal viceministro Minniti, giudicata seria e corretta, invita a non sottovalutare il malessere sociale presente in Sardegna, che potrebbe determinare rischi sotto il profilo del rispetto della legalità.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Nell'esprimere, a nome del suo gruppo, apprezzamento per l'intervento del viceministro ed affettuosa solidarietà ai due rappresentanti del Governo vittime di atti intimidatori, evidenzia l'opportunità di affrontare la grave questione a livello nazionale e non come problema locale; auspica, in tal senso, un alto livello di vigilanza da parte delle istituzioni.
PRESIDENTE. Si associa alle espressioni di solidarietà rivolte ai due sottosegretari di Stato oggetto dei gravi atti di intimidazione.