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Allegato B
Seduta n. 10 del 13/6/2006
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AFFARI ESTERI
Interrogazione a risposta scritta:
BRANDOLINI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
l'operatività delle imprese agricole e turistiche cesenati e forlivesi è sempre più a rischio a causa dei ritardi nel rilascio delle autorizzazioni per «lavoro stagionale» per cittadini extracomunitari, come più volte segnalato dalle Associazioni di categoria provinciali ed in particolare dalla Confesercenti Cesenate;
in questi giorni si stanno evidenziando grossissime difficoltà incontrate dai lavoratori extracomunitari ad ottenere il visto di ingresso in Italia da parte delle Autorità Consolari - in particolare dell'Ambasciata di Bucarest e del Consolato di Timisoara, in Romania - le quali, evidenziando il malfunzionamento dell'applicativo telematico messo a disposizione dal Ministero degli Interni, stanno rinviando anche di un mese gli appuntamenti già fissati agli interessati;
tutto ciò metterà a grave rischio l'operatività delle imprese cesenati e forlivesi nel corso della stagione turistica ed agricola 2006. Infatti la stagione turistica è già giunta alla sua fase fondamentale - poichè il mese di giugno si preannuncia caratterizzato da un alto numero di presenze turistiche - e quella agricola è in uno dei suoi momenti di lavoro più intenso, per la raccolta di frutta di stagione;
le difficoltà causate alle imprese che chiedono, semplicemente, di poter organizzare le proprie strutture per tempo e di essere poste nelle condizioni di operare nel rispetto della legalità, sono totalmente incomprensibili ed allo stato attuale paiono tutte concentrate nell'attività delle Autorità Consolari, non strutturate a dovere per gestire una situazione come quella prodottasi;
la nuova procedura telematica per l'ottenimento dei permessi per i lavoratori extracomunitari ha evidenziato lacune che, a differenza di quanto auspicato da tutti, hanno accentuato le difficoltà burocratiche a carico delle imprese e dei lavoratori;
presso le ambasciate italiane in Romania ed Albania, Paesi dai quali provengono la gran parte dei lavoratori impiegati nelle imprese turistiche ed agricole cesenati e forlivesi, i lavoratori stessi sono da giorni obbligati ad un'attesa all'addiaccio, priva di riferimenti temporali certi -:
quali siano le valutazioni su questa situazione di emergenza;
quali misure intendano adottare per favorire quanto prima il disbrigo delle pratiche, rafforzando immediatamente, se necessario, le strutture Consolari e riducendo al minimo i tempi di attesa attualmente previsti che risultano apparentemente inspiegabili, poiché già da tempo sono state emanate precise disposizioni affinché le Autorità Consolari, in caso di difficoltà dovute alle procedure telematiche, accettino anche la documentazione via fax da parte degli S.U.I. delle Prefetture, mentre ad oggi nessuna documentazione cartacea risulta venire accettata.
(4-00208)