XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 10 del 13/6/2006

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DIFESA

Interrogazione a risposta scritta:

FABRIS. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
con il decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253 recante «Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997 n. 464 di riforma strutturale delle Forze armate è stato previsto il trasferimento e la soppressione di tre enti storicamente operanti presso l'aeroporto "Dal Molin" di Vicenza;
in particolare il succitato decreto prevede il trasferimento del 27^o Reparto del Genio Campale presso l'aeroporto di Villafranca di Verona, la soppressione del 10^o Gruppo di Manutenzione Elicotteri, con compito istituzionale di manutenzione di 2^o livello tecnico sulla linea AB 212 ed infine la soppressione del Distaccamento aeroportuale di Vicenza;
per il trasferimento del 27^o Reparto del Genio Campale nella sede dell'aeroporto di Villafranca (Verona) occorre realizzare nuove infrastrutture di ricezione di base;
l'attuale provvedimento coinvolge centinaia di famiglie dell'area vicentina e aziende di Vicenza cui sono affidate oggi mansioni, servizi e altre attività utili al funzionamento dell'intera struttura militare;
all'interno del sedime aeroportuale, esiste un Museo aeronautico, aperto a tutte le scolaresche del vicentino, con una frequenza di oltre 4.000 scolari con relativi accompagnatori, il quale rischia pertanto di essere chiuso;
il trasferimento del 10^o Gruppo di Manutenzione elicotteri e la cessione delle attività al 3^o Reparto Manutenzione Aeromobili con trasferimento del relativo personale presso la base di Treviso, comporta per le Forze Armate la perdita della capacità manutentiva di 2^o/3^o livello L/T sulla linea AB 212;
presso la Base di Treviso non esiste una struttura idonea alla ricezione delle attività del summenzionato gruppo -:
se intenda assumere provvedimenti volti al trasferimento dei predetti Enti presso altre Basi dove si renderà necessario realizzare nuove strutture di ricezione di base, con il conseguente abbandono di strutture già operative e con ulteriore dispendio, secondo l'interrogante inutile, di risorse pubbliche.
(4-00215)