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Allegato B
Seduta n. 121 del 7/3/2007
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INTERNO
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro dell'università e della ricerca, il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che:
in data 24 ottobre 2006 all'interno della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Statale di Milano un gruppo di studenti appartenenti alla sinistra antagonista, a volto scoperto, dotati di caschi ed oggetti contundenti, ha assaltato un banchetto di propaganda delle attività universitarie organizzato da studenti di Azione Universitaria, l'organizzazione universitaria di Alleanza Nazionale;
nel corso della succitata aggressione, il Senatore Accademico di Azione Universitaria, è stato ripetutamente colpito alla testa a colpi di casco ed è stato in seguito trasportato all'ospedale e medicato;
secondo la testimonianza di alcuni studenti dell'Università Statale, raccolte a seguito del vile assalto, uno degli assalitori è stato identificato in Alfredo Mazzamauro;
quest'ultimo risulta essere fra gli arrestati a seguito del blitz effettuato dalla Polizia di Stato in data 13 febbraio 2007 nell'operazione volta a sgominare le nuove cellule delle Brigate Rosse;
questi atti di intolleranza e di violenza nelle scuole e nelle università contro i giovani studenti di Azione Giovani, Azione Universitaria ed Azione Studentesca dimostrano la facilità con cui possano trasformarsi in lotta armata;
troppo spesso le Autorità Accademiche ed il Corpo Docente non sono intervenuti in maniera tempestiva per evitare
questi gravi episodi in intolleranza o, almeno, per isolare i responsabili e solidarizzare con gli aggrediti;
è ampiamente dimostrato come, fin dagli anni '70, con l'alibi dell'antifascismo militante, i terroristi rossi usavano le scuole e le università come palestre prima di entrare nella lotta armata;
la stampa (Libero) ha recentemente informato del ritrovamento di un elenco di esponenti di Alleanza Nazionale, anche parlamentari, redatto da un centro sociale milanese, che sarebbero stati obiettivi da colpire -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza del grave episodio di violenza di cui in premessa;
quali iniziative siano state attuate dalle Autorità Accademiche competenti per evitare il ripetersi di simili episodi e se siano stati presi provvedimenti disciplinari o di altro genere dopo i fatti summenzionati;
quali iniziative i Ministri interrogati intendano assumere al fine di evitare il ripetersi di episodi di intolleranza all'interno di scuole ed università affinché non venga mai negata l'agibilità politica in nome di un insensato e superato antifascismo;
quali iniziative siano state prese dalle Autorità e dalla Magistratura dopo la scoperta della predetta lista di proscrizione, chiaramente finalizzata, ad avviso degli interpellanti, alla commissione di reati.
(2-00403)
«Frassinetti, Ulivi, Taglialatela, Catanoso, Menia, Tremaglia, Moffa, Pedrizzi, Patarino, Perina, Murgia, Bono, Lo Presti, Armani, Mazzocchi, Filipponio Tatarella, Minardo, Ciccioli, Germontani, Consolo, Cicu, Mancuso, Zacchera, Bocchino, Buontempo, Antonio Pepe, Lamorte, Rositani, Foti, Raisi, Buonfiglio, Benedetti Valentini, Proietti Cosimi, Salerno».
Interrogazione a risposta orale:
NESPOLI e CASTIELLO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali. - Per sapere - premesso che:
alla luce del T.U. degli «E.E.L.L.» - decreto legislativo 267/2000 - risultano essere state, sino ad oggi, costituite ben 280 «Unioni dei Comuni» le quali raggruppano oltre 1.200 Comuni italiani prevalentemente di piccole dimensioni geografiche e demografiche;
l'Unione dei Comuni rappresenta lo strumento più adatto e diffuso tendente, in forma associata, a contenere le spese rinvenienti dalla gestione disomogenea di numerosi uffici e servizi comunali rivolti a favore delle popolazioni residenti soprattutto in aree disagiate e periferiche;
l'A.N.C.I. e le «Unioni dei Comuni» hanno recentemente lamentato con i Ministri dell'Interno ed agli Affari Regionali una gravosa incertezza circa l'ammontare dei contributi finanziari da parte dello Stato a favore delle Unioni dei Comuni e relativamente ai tempi troppo lunghi per il trasferimento delle risorse;
nel frattempo sono stati anche già chiusi i Bilanci degli esercizi finanziari per l'anno 2006;
il perdurare dell'assenza delle risorse economiche dovute dallo Stato rischia di generare all'interno delle Unioni disavanzi non più recuperabili -:
quali celeri iniziative il Governo intenda adottare al fine di restituire le dovute certezze economiche indispensabili all'esistenza delle «Unioni dei Comuni» fornendo, in tempi brevi, il dettaglio dei contributi statali loro dovuti che, considerata la validità delle economie realizzate negli ultimi anni, si auspicano in
misura quantomeno non inferiore a quanto già erogato nell'anno 2006.
(3-00709)
Interrogazioni a risposta scritta:
PICANO e FORMISANO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
in data 3 marzo 2007 l'amministrazione di Sant'Ambrogio sul Garigliano ha appreso che un'area attrezzata per campeggio di proprietà del comune in questione è stata individuata quale sito destinato a ospitare stabilmente un campo nomadi;
tale ipotesi verrà dibattuta ed eventualmente confermata in un prossimo incontro previsto a Roma per il 12 marzo;
tale situazione sta destando forti preoccupazioni tra la popolazione locale;
forte è la presenza di microcriminalità nell'area;
la paura preminente è quella di una recessione dello sviluppo economico e sociale della comunità locale e di tutti i paesi del circondario -:
se non ritenga opportuno avviare più tavoli di concertazione con gli amministratori locali per trovare soluzioni più idonee ad un sì gravoso problema.
(4-02821)
MASCIA e DIOGUARDI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
l'associazione di volontariato Prociv è affidataria e gestore dell'Area di ammassamento della Protezione Civile di Niscemi in provincia Caltanissetta;
la suddetta associazione aveva allestito, nello spazio retrostante il campo sportivo di Pontelongo, un'area di ammassamento di containers e roulottes forniti, rispettivamente, dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile e da quello Nazionale; questi containers e roulottes dovevano essere utilizzati in caso di emergenza a causa di calamità naturali o eventi sismici; infatti questo territorio è classificato a rischio sismico 2 ed R4 per dissesto idrogeologico;
il giorno 13 febbraio 2007 è stato scoperto da parte di un gruppo di volontari della Prociv un grave atto vandalico che ha danneggiato seriamente le suddette strutture abitative; i containers e le roulottes infatti si presentavano con tutti i vetri esterni ed interni (neon) rotti, mancanti di alcuni oggetti come, ad esempio, le cappe delle cucine e le cornette delle docce e con le porte forzate; è stato inoltre constatato il danneggiamento dell'impianto fognario realizzato dal Comune all'interno dell'area;
il Presidente della Prociv, Francesco Consolo, ha informato immediatamente dell'accaduto sia il Commissario di Pubblica sicurezza che la Stazione di Carabinieri di Niscemi -:
se sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa;
se non ritenga opportuno attivarsi affinché vengano fatte le necessarie indagini;
quali provvedimenti intenda adottare affinché venga tutelata, in tutte le forme necessarie, la suddetta Associazione di Volontariato Prociv che lavora da anni al servizio della propria comunità.
(4-02833)
ANTONIO PEPE e LEONE. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
nei giorni scorsi, notizie di stampa, hanno riportato la circostanza che il Procuratore capo dottor Vincenzo Russo ed il Pm Dottor Giuseppe Gatti della Procura della Repubblica di Foggia sarebbero stati oggetto di azioni intimidatorie;
la città di Foggia vive una situazione molto delicata in relazione alla forte pressione malavitosa che si esercita anche nei confronti delle istituzioni;
oltre ai sopra citati gesti esiste una preoccupazione per il dilagare di atti di minaccia, espliciti ed impliciti che tentano di rallentare lo svolgersi delle funzioni e prerogative degli organi inquirenti e giudicanti -:
quali iniziative intendano porre in essere al fine di aumentare, sia in fase di prevenzione che di repressione, la consistenza della risposta delle forze dell'ordine alla situazione di grave disagio di cui sopra e se, in particolare, al fine di salvaguardare anche la incolumità fisica dei destinatari di minacce non intendano potenziare ulteriormente le dotazioni di organico destinate alla salvaguardia della incolumità fisica delle persone a rischio ed aumentare l'organico in servizio presso la Procura ed il Tribunale di Foggia.
(4-02838)