XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 129 del 19/3/2007

...

SVILUPPO ECONOMICO

Interrogazione a risposta in Commissione:

VOLONTÈ. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
la Melamina è una resina prodotta a Castellanza (Varese) dagli anni '60 con un processo messo a punto dall'allora Centro Ricerche Montedison e viene largamente utilizzata nell'industria del legno per la produzione di laminati;
attualmente, presso lo stabilimento Agrolinz di Castellanza sono istallati impianti con capacità produttiva di circa 60.000 t/anno, che producono Melamina di qualità di gran lunga superiore a quella prodotta nelle località di Linz (Austria) e Piesteritz (Germania) ove Agrolinz possiede altri impianti;
a seguito della chiusura degli impianti di Melamina del polo produttivo chimico di Castellanza e dei suoi laboratori di ricerca, rilevati nel 1990, 81 lavoratori dal 2 aprile 2007 perderanno il posto di lavoro;
la comunicazione della direzione aziendale del 1^o marzo 2007, relativa alla chiusura degli impianti, determinerà una forte crisi del polo produttivo chimico di Castellanza;
nonostante l'azienda abbia investito ingenti risorse nell'ammodernamento e potenziamento degli impianti di Melanina e siano stati anche realizzati investimenti per rendere gli impianti compatibili dal punto di vista ecologico con il circostante territorio fortemente urbanizzato -:
se non ritenga di intervenire a tutela dei livelli occupazionali, anche presso la Direzione Agrolinz per impedire lo smantellamento di un ciclo produttivo di chimica pregiata (con la dispersione del relativo know how) unico in Italia e leader in Europa e a livello mondiale, e anche per scoraggiare le pesanti vicende negative occupazionali;
se non intenda convocare immediatamente le parti, in primis gli Enti Locali e la Regione Lombardia, per una puntuale verifica di tutti gli aspetti che caratterizzano il sito produttivo di Castellanza, ovvero per accertare l'esistenza e la natura del piano industriale di Agrolinz.
(5-00857)

Interrogazione a risposta scritta:

KHALIL detto ALÌ RASHID. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
da tempo lo stabilimento Nuova Tic di Nera Montoro, di proprietà della Yana International ASA, tra i più grandi gruppi chimici mondiali specializzati in fertilizzanti per l'agricoltura, vive una situazione di grave difficoltà;
la prospettata dismissione della produzione di nitrato di calcio mette a rischio l'intero sito produttivo e i livelli occupazionali;
l'area industriale di Nera Montoro e il settore chimico in particolare hanno subito pesanti ridimensionamenti occupazionali e produttivi;
diverse soluzioni di imprenditori «improvvisati» si sono rivelate fallimentari e non hanno garantito la soluzione delle difficoltà dello stabilimento produttivo -:
se il Ministro interrogato non ritenga necessario attivarsi per la tutela dei livelli occupazionali e dei diritti dei lavoratori, anche attraverso la convocazione delle parti per chiedere il reinserimento del sito di Nera Montoro nelle strategie complessive della Multinazionale Yara in Italia, dove è presente con altri siti produttivi, anche con riferimento al dibattito nazionale sul rilancio della chimica.
(4-02970)