XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 14 del 27/6/2006

...

SALUTE

Interrogazioni a risposta immediata:

D'ELPIDIO, FABRIS, ROCCO PIGNATARO, CAPOTOSTI e AFFRONTI. - Al Ministro della salute. - Per sapere con riguardo alla ripresa della crescita del deficit pubblico registrato negli ultimi anni, che obbliga l'attuale Governo ad assumere interventi anche in ambito sanitario e con inevitabile coinvolgimento del diritto alla salute dei cittadini, come il Governo intenda definire il proprio rapporto con le regioni.
(3-00071)

LUSSANA e MARONI. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
nella sua recente visita alla regione Piemonte, il Ministro interrogato ha dichiarato che la sperimentazione della pillola abortiva RU 486, bloccata nel 2005 dall'allora Ministro Storace, è corretta e non viola i contenuti della legge n. 194 del 1978;
a livello scientifico non sono ancora state accertate le conseguenze sanitarie che l'uso della pillola RU 486 può avere sulla salute della donna;
seri dubbi sulla sua pericolosità per la salute umana, tuttavia, sono stati avanzati dallo stesso scopritore della pillola abortiva;
la legge n. 194 del 1978 prevede quale unico metodo per l'interruzione volontaria della gravidanza l'aborto chirurgico e sotto controllo medico -:
quale orientamento il Ministro interrogato intenda adottare in merito ad un'eventuale ripresa della sperimentazione della pillola RU 486 e come intenda argomentare la sua compatibilità con la normativa vigente in materia di interruzione volontaria della gravidanza.
(3-00072)

Interrogazioni a risposta scritta:

MIGLIORI. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
nell'ambito della disciplina inerente l'incompatibilità dei medici ospedalieri è da ricomprendersi la situazione riguardante i medici dipendenti delle case di cura private convenzionate con il servizio sanitario nazionale che, in quanto titolari di un rapporto di dipendenza part-time, videro già ridotto a 500 il massimale dei loro assistiti;
per tali medici non è configurabile il doppio rapporto di lavoro né di fatto la contropartita del tempo unico, perché - tra l'altro - con circolare del 24 novembre 1992 il Ministro della sanità chiarì la non assimilabilità di detta categoria a quella degli ospedalieri;
si realizzerebbe un'ingiustizia palese quanto al relativo trattamento pensionistico per quei medici prossimi alla pensione su uno dei versanti lavorativi -:
se non si ritenga opportuno e doveroso, stante l'assoluta atipicità dei medici delle case di cura private, escludere gli stessi dall'applicazione di una disciplina quale quella delle incompatibilità che non pare collegabile giuridicamente né moralmente a tale categoria di medici.
(4-00315)

FORMISANO. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
nei giorni scorsi, nel tratto antistante il litorale formiano di Vindicio, si è registrata una moria di pesci e l'invasione di rifiuti di ogni genere;

quasi tutti i pesci trovati morti sono pesce spada e alcuni campioni sono stati inviati all'istituto zooprofilattico di Roma per essere esaminati e individuare le cause della moria;
un caso analogo si è verificato un mese e mezzo fa (e la prima volta tre anni fa) sulla spiaggia di Capoportiere a Latina, senza che da parte della Asl competente o dell'Arpa sia stata fornita una spiegazione del fenomeno -:
quali iniziative urgenti intenda adottare e se non ritenga di realizzare un monitoraggio costante e controlli più rigorosi delle acque del Golfo di Gaeta e degli ambienti circostanti per risolvere un problema che si sta verificando con pericolosa costanza e che oltre al danno ambientale sta sollevando rabbia e malumore tra gli operatori turistici, che temono per il prosieguo della stagione turistica balneare.
(4-00355)