Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato A
Seduta n. 142 dell'11/4/2007
...
(Sezione 3 - Collocamento anticipato in quiescenza per coloro che prestano assistenza a familiari gravemente invalidi)
FABRIS. - Al Ministro della solidarietà sociale. - Per sapere - premesso che:
con la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate», sono stati dettati i principi dell'ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale e assistenza delle persone portatrici di handicap, ovvero di soggetti che presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale stabilizzata o progressiva;
con la legge n. 328 del 2000 è stato riconosciuto e sostenuto il ruolo centrale della famiglia nella cura della persona portatrice di handicap, predisponendo un sistema integrato di interventi e servizi sociali;
il riconoscimento del lavoro di cura come lavoro usurante ed il conseguente prepensionamento per lavoratori e lavoratrici che assistano familiari affetti da handicap consentirebbe sia di migliorare in maniera sostanziale la vita dei soggetti affetti da patologie altamente invalidanti, in quanto comporterebbe per gli stessi la possibilità di ricevere le migliori cure nell'ambito familiare invece di essere affidati ad appositi centri i cui costi ricadono sulla pubblica amministrazione, sia di determinare un evidente risparmio per lo Stato derivante dall'eliminazione dei costi dovuti per le sostituzioni a causa delle inevitabili assenze dal posto di lavoro dei lavoratori che assistono un familiare gravemente disabile;
diverse sono già le proposte di legge presentate al Parlamento concernenti la tematica del collocamento anticipato in quiescenza delle lavoratrici e dei lavoratori con familiari affetti da handicap grave -:
quali iniziative normative si intendano adottare al fine di promuovere il riconoscimento del lavoro di cura prestato nei confronti di familiari affetti da patologie altamente invalidanti, garantendo ai lavoratori e alle lavoratrici italiane interessate dal problema dell'assistenza di persone disabili il diritto al collocamento anticipato in quiescenza.(3-00800)
(11 aprile 2007)