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Allegato B
Seduta n. 144 del 16/4/2007
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TRASPORTI
Interpellanza:
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dei trasporti, il Ministro delle infrastrutture, per sapere - premesso che:
come ampiamente riportato dai media, solo grazie alla perizia e al sangue freddo dei piloti dell'Airbus A321 del volo Alitalia AZ 1295, proveniente da Parigi e atterrato all'aeroporto di Capodichino di Napoli la notte di lunedì 9 aprile, è stato scongiurato un grave incidente, le cui conseguenze potevano arrecare gravissimi danni ai 182 passeggeri a bordo;
secondo quanto dichiarato dal direttore tecnico dell'Associazione Nazionale Piloti Aviazione Commerciale (ANPAC) al giornale Il Mattino dell'11 aprile «la pista di Capodichino ha caratteristiche particolari che riguardano la pendenza dell'atterraggio che deve essere maggiore della norma, pista corta, affollata e difficile da approcciare in fase di atterraggio», tesi peraltro condivisa anche dai rappresentanti del settore trasporti CGIL, CISL, UIL della Campania;
il quotidiano napoletano nell'articolo sopraccitato riporta inoltre «Se la pista di Capodichino fosse stata più lunga probabilmente la manovra di inversione non sarebbe stata necessaria. Così come a Linate o a Caselle, o in un qualsiasi altro aeroporto con queste caratteristiche, con più pista l'aereo si sarebbe fermato dopo qualche centinaio di metri»;
sembrerebbe che solo grazie all'intervento di un elicottero del 118 si è potuto evitare il rischio di collisione dello stesso aereo con un Fokker delle Alpi Eagles in fase di decollo -:
quali iniziative urgenti si intendano assumere affinché:
a) siano effettuati tutti gli accertamenti necessari, sotto tutti i punti di vista, dello scalo di Capodichino ed in particolare la lunghezza della pista, la sussistenza di aree dedicate alle manovre di emergenza, il volume di traffico e quant'altro necessario per garantire sicurezza all'utenza;
b) siano accelerate tutte le procedure per l'avvio dei lavori per la realizzazione dello scalo di Grazzanise, da troppo tempo all'esame della Giunta Regionale della Campania, chiarendo altresì i ritardi della mancata decisione, quanti e quali costi fin qui sostenuti;
c) sia confermata la disponibilità dei fondi destinati alla realizzazione di tali nuove infrastrutture in grado di garantire in piena sicurezza il trasporto aereo per l'intera regione e per il sud d'Italia;
d) sia accertato se il velivolo in questione era in perfetta efficienza e quale esito abbia avuto il sopralluogo tecnico operato a Milano durante una sosta di circa 50 minuti.
(2-00459) «Pisacane, Ciro Alfano».
Interrogazione a risposta scritta:
DIOGUARDI. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
è sempre più intenso il flusso delle persone che si recano da Roma a Palermo e viceversa utilizzando l'aereo;
il primo volo da Roma a Palermo è alle ore 8,45 con la compagnia Airone e successivamente alle 9,20 con Alitalia;
l'orario esistente rende difficile, se non impossibile, definire i propri impegni
in giornata come invece molti imprenditori, professionisti ed amministratori pubblici auspicherebbero -:
quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere affinché venga posto rimedio a questo inconveniente e sia istituito un volo che colleghi Roma a Palermo con partenza congruamente anticipata rispetto al volo attualmente esistente.
(4-03274)