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Allegato B
Seduta n. 144 del 16/4/2007
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SVILUPPO ECONOMICO
Interrogazione a risposta scritta:
TONDO. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
il 20 gennaio 2003 presso l'Assessorato Regionale all'industria del Friuli Venezia Giulia è stato sottoscritto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Provincia di Trieste, dal Comune di Trieste, dall'Autorità Portuale di Trieste, dall'Ente Zona Industriale di Trieste, dalla C.C.I.A.A. di Trieste, dall'Associazione Industriali, dalla Lucchini S.p.A. (controllante della Servola S.p.A.), dall'Acegas e dal Ministero delle Attività produttive il protocollo d'Intesa «Sviluppo dell'Area Industriale di Servola S.p.A.» (Trieste) per l'avvio di tutte le attività istruttorie necessarie al fine di pervenire ad un accordo di programma avente per soggetto il superamento delle attività siderurgiche della Servola S.p.A. alla fine del 2009;
al punto 8 del sopra citato Protocollo d'Intesa veniva riportato il seguente impegno
«per gli impianti che rimarranno in esercizio fino al 2009, la Servola S.p.A. dovrà garantire e argomentare con specifici programmi di attività ed investimento, una gestione che rappresenti un progressivo ed ulteriore miglioramento delle condizioni ambientali»;
la Lucchini S.p.A., in quanto controllante della Servola S.p.A., con nota del 2 ottobre 2003, ha chiesto al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio di avviare le procedure per un accordovolontario finalizzato a dare seguito a quanto previsto dal punto 8 del Protocollo d'Intesa sopra citato;
a seguito delle determinazioni scaturite nella riunione dell'8 ottobre 2003, tenutasi presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio con la Lucchini S.p.A., si era concordato di definire un protocollo d'Intesa per l'avvio di tutte le attività istruttorie necessarie per pervenire all'Accordo volontario richiesto dalla Lucchini S.p.A., nell'interesse della Servola S.p.A.;
in data 14 ottobre 2003 è stato definito un «Protocollo d'Intesa» denominato «Azioni per il miglioramento delle condizioni ambientali dell'Area Industriale di Servola (Trieste)» sottoscritto dal Ministero dell'Ambiente, dal Ministero delle Attività Produttive, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Provincia di Trieste, dal Comune di Trieste, dalla Lucchini S.p.A. e dalla Servola S.p.A., avente lo scopo di perseguire un miglioramento ambientale dello stabilimento e la prevista dismissione del medesimo alla fine dell'anno 2009, cosi come previsto anche dal precedente protocollo d'intesa datato 20 gennaio 2003 denominato «Sviluppo dell'Area Industriale di Trieste»;
è stata istituita apposita Segreteria Tecnica, presieduta dallo stesso Ministero dell'Ambiente con il compito di esaminare le proposte tecniche della Servola S.p.A. per gli adeguamenti e migliorie tecnico-operative per la limitazione delle emissioni diffuse provenienti dallo stabilimento;
la Servola S.p.A. si impegnava entro un mese dalla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa (20 gennaio 2003) a presentare uno studio organico, puntuale ed esaustivo, delle criticità legate alla problematica delle emissioni emissioni diffuse con particolare riferimento anche agli interventi di carattere organizzativo tra cui: 1 - implementazione delle procedure di manutenzione, 2 - analisi per la riduzione dell'uso delle aree attaccate dal vento, 3 - definizione di un sistema di monitoraggio finalizzato alla gestione aziendale del contenimento delle emissioni diffuse;
vista la relazione dell'ARPA Friuli Venezia Giulia del 19 ottobre 2006 in cui si segnala: l'inosservanza delle prescrizioni di cui all'articolo 2 lettera b) decreto ministeriale 12 luglio 1990 per quanto riguarda la mancata limitazione delle emissioni diffuse di fumi e polveri dallo stabilimento della Lucchini S.p.A.; la mancata osservanza delle prescrizioni di cui al punto 4 della Delibera Autorizzativi n. 4106 datata 28 dicembre 2000 della Giunta Regionale della Regione Friuli Venezia Giulia; l'imbrattamento, con materiale particellare emesso dallo stabilimento della Lucchini S.p.A., di aree esterne allo stesso con violazione dell'articolo 674 del codice penale; situazione a potenziale rischio ambientale;
ad oggi non si rilevano specifiche riferite in particolare alla risoluzione delle problematiche ambientali dello Stabilimento di Servola ed in generale dell'Area industriale sottesa (inquinamento dei terreni che risultano ricompresi nel sito di Interesse Nazionale perimetrato con decreto del Ministero dell'Ambiente datato 24 febbraio 2003) non vengono date indicazioni sui relativi costi, né sui tempi esecutivi, né infine sul rispetto dei termini contenuti nell'accordo volontario anzidetto;
a distanza di 6 anni dal 20 gennaio 2003, la situazione ambientale del quartiere di Servola e, più in generale di
Trieste non è mutata e non si ha notizia che siano state intraprese azioni che garantiscano l'incolumità dei cittadini-:
quali provvedimenti urgenti intenda adottare a salvaguardia della salute dei cittadini e se non ritenga di procedere alla chiusura della struttura in oggetto.
(4-03291)