Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 144 del 16/4/2007
ATTI DI INDIRIZZO
Mozione:
La Camera,
premesso che:
da molti anni, ormai, durante il fine settimana, nella notte, si verificano incidenti stradali, spesso anche mortali, che hanno come vittime giovani e giovanissimi che usano l'auto per raggiungere le discoteche, che, il più delle volte, sono situate lontano dai centri abitati;
la causa di questi incidenti è, nella maggioranza dei casi, da attribuirsi all'abuso di bevande alcoliche ed all'uso di sostanze stupefacenti e, pertanto, per contrastare il fenomeno, è necessario far sì che chi non è in condizioni di guidare sia consapevole che, durante il fine settimana, i controlli della polizia stradale sono stati intensificati in tutte le strade extraurbane in prossimità delle discoteche e che, sempre in caso di fermo, sarà disposto il controllo con l'etilometro;
è necessario affrontare il problema nella sua complessità, evitando prese di posizione demagogiche e superficiali, e ciò va fatto con realismo, analizzando e cercando di capire i giovani ed il loro rapporto con il divertimento, non limitandosi a regolamentare le modalità di comportamento all'interno delle discoteche quando è risaputo che, il più delle volte, i ragazzi entrano nel locale dopo aver già abbondantemente bevuto fin dagli orari dell'aperitivo e della cena; ed è, inoltre, noto che gli stessi hanno la possibilità di acquistare alcolici durante tutta la notte dai baracchini di ambulanti che li vendono ad un prezzo sicuramente inferiore a quello di circa 10 euro stabilito per ogni consumazione al bar della discoteca;
il divieto della vendita durante il fine settimana di alcol nei negozi, nei supermercati e negli autogrill non costituisce una misura risolutiva ed efficace, dal momento che i giovani lo possono eludere con facilità procurandosi bevande alcoliche in tempi e luoghi non soggetti al predetto divieto, ed è significativo, al riguardo, che uno dei regali più diffusi e di moda in questo momento tra i ragazzi sia proprio la fiaschetta porta-liquori «griffata» e facilmente riponibile all'interno della tasca della giacca, dalla quale si può bere indisturbati anche all'interno del locale, allungando a piacere i drink ivi acquistati,
impegna il Governo:
a sensibilizzare i gestori dei locali notturni affinché questi ultimi siano dotati di strumentazione per la rilevazione di tassi eccessivi di alcol o di utilizzo di sostanze stupefacenti da mettere a disposizione dei clienti ed affinché venga vietato il sistema dell'open-bar che non pone limiti alle consumazioni, instaurando all'interno delle discoteche delle regole allo scopo di evitare l'introduzione dentro il locale di bevande alcoliche non acquistate nel locale stesso (per esempio, contrassegnando con una particolare etichetta le bottiglie di alcolici servite ai tavoli, evitando che, nel corso della serata, la bottiglia regolarmente acquistata venga sostituita da un'altra introdotta di nascosto, aumentando così a dismisura l'uso di alcolici);
a provvedere, di concerto con gli enti locali competenti, ad organizzare campagne di sensibilizzazione nelle scuole medie superiori sulle conseguenze dell'abuso di alcol e dell'utilizzo di sostanze stupefacenti;
a predisporre incentivi per i comuni che includano nei loro bilanci risorse atte a garantire la circolazione di mezzi di trasporto pubblico durante tutta la notte, sia il venerdì che il sabato;
ad intensificare i controlli della polizia stradale sulle strade extraurbane, nelle vicinanze delle discoteche, valutando la possibilità di aumentare le sanzioni a chi guida in stato di ebbrezza, stabilendo il ritiro immediato della patente;
ad adottare iniziative per la riduzione dell'attuale limite di velocità sulle strade extraurbane nelle serate di venerdì e sabato dalle 22 alle 7;
ad erogare risorse ai comuni perché possano incrementare la presenza di personale volontario, adeguatamente formato, nelle serate di venerdì e sabato all'interno delle discoteche, che abbia anche il compito di accompagnare a casa in auto chi non è in condizione di mettersi alla guida;
ad incentivare gli enti territoriali affinché prevedano nei loro progetti l'apertura di locali notturni e di divertimento in zone limitrofe ai centri abitati, per consentire ai giovani di accedervi servendosi del trasporto pubblico di navette che attuino il collegamento con le discoteche durante tutta la notte.
(1-00144) «Frassinetti, Ciccioli, Cirielli, Holzmann, Perina, Taglialatela, Filipponio Tatarella, Gamba, Germontani, Antonio Pepe».